Il palcoscenico del TeatroBasilica si prepara ad accogliere un’opera che si preannuncia intensa e ricca di suggestioni emotive. “Rette parallele sono l’amore e la morte”, scritta, diretta e interpretata da Oscar De Summa, si propone di esplorare alcune delle tematiche più profonde e complesse dell’esperienza umana. Questo spettacolo rappresenta un importante ritorno dell’autore alla scena romana, con tre date previste a novembre 2025. La narrativa autobiografica di De Summa promette di intrecciare elementi di racconto civile e drammaturgia innovativa, indagando su concetti universali come amore, perdita e connessione.
Un ritorno atteso al TeatroBasilica
Oscar De Summa torna al TeatroBasilica dopo il successo della sua celebrata “Trilogia della provincia”. In questo nuovo lavoro, l’autore continua a fare delle sue esperienze personali il centro di una riflessione più ampia. In “Rette parallele sono l’amore e la morte”, De Summa si ispira a un ricordo della propria giovinezza per tessere una narrazione che esplora il sottile filo che lega l’amore e la morte. Lo spettacolo è una produzione congiunta di Atto Due ETS e Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, arricchita dal contributo di vari enti culturali.
Alla base della narrazione vi è la figura di Mariarosaria, una giovane donna la cui vita e morte hanno portato De Summa a una profonda meditazione su ciò che significa veramente essere connessi. Attraverso una trama che unisce autobiografia e filosofia, l’autore invita gli spettatori ad esplorare la dualità dell’esistenza e le esperienze parallele che attraversano la nostra vita.
Racconto autobiografico e fisica quantistica
Il filo conduttore dello spettacolo è la singolare connessione tra De Summa e Mariarosaria, una coetanea che viveva accanto a lui durante l’infanzia e che, nonostante le vite apparentemente separate, ha lasciato un’impronta indelebile nel suo vissuto. Questa narrazione personale è arricchita da una riflessione scientifica ispirata ai concetti della fisica quantistica, in particolare l’entanglement, per descrivere legami invisibili ma potenti che uniscono le persone.
La scelta di inserire la fisica quantistica nel racconto non è casuale: essa offre un prisma attraverso cui l’autore riesce a riflettere sul significato del legame umano anche oltre la morte. De Summa si chiede se la nostra esistenza non sia una serie di incontri che, sebbene separati nel tempo e nello spazio, restano irrimediabilmente legati, un tema che si sviluppa attraverso una messa in scena suggestiva curata da Matteo Gozzi e un progetto sonoro dello stesso De Summa.
La rappresentazione al TeatroBasilica
La rappresentazione avrà luogo nel suggestivo contesto del TeatroBasilica di Roma, un ambiente noto per la capacità di ospitare opere sia classiche sia innovative. Diretto da Daniela Giovanetti e Alessandro Di Murro, il teatro è uno spazio ideale per lo sviluppo di progetti artistici contemporanei e originali come quello di De Summa. L’ambiente intimo e accogliente promette di avvolgere il pubblico in un’atmosfera di riflessione e immersione emotiva.
Questo evento, che si terrà il 14, 15 e 16 novembre 2025, è un’opportunità imperdibile per chi ama il teatro che sa coniugare profondità tematica e forza espressiva. Saranno tre giorni di spettacolo che metteranno il pubblico di fronte a domande esistenziali e a realtà comuni viste sotto una nuova luce, con il comune obiettivo di trasformare queste domande in occasione di introspezione.
Info utili
Lo spettacolo “Rette parallele sono l’amore e la morte” si terrà al TeatroBasilica situato in Piazza di Porta San Giovanni 10, Roma. Le rappresentazioni avranno luogo il 14 e 15 novembre 2025 alle ore 21:00, e il 16 novembre 2025 alle ore 16:30. Per ulteriori dettagli è possibile contattare il teatro tramite email o telefono.
TeatroBasilica
Piazza di Porta San Giovanni 10, Roma
Telefono: +39 392 9768519
Orari spettacoli:
Dal lunedì al sabato: ore 21:00
Domenica: ore 16:30
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