In una fusione inedita di tradizione e innovazione, il celebre “Rigoletto” di Giuseppe Verdi viene reinterpretato dal format “Operai all’Opera” di E45, che per la prima volta approda in versione indoor. Questo spettacolo si prefigge l’obiettivo di rendere l’opera lirica più accessibile e coinvolgente per il pubblico contemporaneo, spostando l’azione dai palcoscenici a cortili e parchi pubblici fino alle suggestive scene delle sale teatrali di Roma.
Un nuovo approccio allo spettacolo lirico
“Operai all’Opera” ha preso il via con l’intento di avvicinare il grande pubblico alla lirica, utilizzando un linguaggio più vicino alla cultura popolare, pur rispettandone il valore artistico. Fin dai suoi esordi, il progetto si è distinto per l’approccio metateatrale, portando in scena le maestranze dell’opera stessa come attori, trasformando questi “invisibili” del teatro in protagonisti assoluti. Nel corso del tempo, il format ha catturato l’attenzione grazie ad allestimenti all’aperto, dove gli spettatori hanno potuto godere delle performance in apertura e contiguità con la natura urbana delle periferie.
Per quest’edizione, E45 presenta due serate speciali che vedranno il “Rigoletto” ospitato entro le mura di due teatri romani: Spazio Diamante e Teatro Garbatella. Questa scelta offre la possibilità di ricreare il vibrante dinamismo delle prove e delle ideazioni sceniche di una messa in scena tradizionale. Al centro dello spettacolo restano i tecnici, i figuranti, gli scenografi: non più dietro le quinte, ma attori consapevoli e ironici. La drammatizzazione dell’opera si svolge in un italiano modernizzato e condito da espressioni tipicamente romanesche, in un gioco di omaggi e ribaltamenti dei cliché dell’opera classica.
La magia del retropalco e gli artisti coinvolti
La rappresentazione di “Operai all’Opera: Rigoletto” intende svelare la magia di ciò che accade dietro il sipario, in quelle fitte coreografie spesso ignote al pubblico. Ecco un modo innovativo per valorizzare il ruolo ed il lavoro dell’ensemble tecnico-artistico. Con l’audace esperimento metateatrale, l’opera verdiana non è soltanto esibita, ma rivisitata e vissuta nuovamente da artisti e pubblico.
In scena, il cast di attori include nomi come Ilario Crudetti, Diego Migeni, Francesca Pausilli, Gioele Rotini, Emiliano Morana e Matteo Cirillo, che hanno collaborato alla stesura del testo assieme a Fabio Morgan. A dirigere l’ensemble musicale, Giordano Maselli, che guida un gruppo di eccellenti musicisti tra cui Davide Stanzione al flauto, Nicolò Nori al clarinetto e Veronica Bigliani al pianoforte, solo per citarne alcuni.
Il cast vocale coinvolge talenti del calibro del baritono Giacomo Balla e i tenori Federico Piermarini e Alexandru Tiba. Le soprano Federica Raja e Chiara Marani arricchiranno ulteriormente il tessuto musicale con le loro interpretazioni. Questa unione di forze artistiche crea sinergie adatte a trasportare il pubblico dentro l’incanto dell’opera, attraverso un dialogo continuo tra arte e partecipazione diretta.
Un evento sostenuto dalle istituzioni culturali
L’importanza di “Operai all’Opera” non risiede soltanto nell’esecuzione scenica: il progetto ha ricevuto il sostegno del Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo, dimostrando il rilievo che l’iniziativa ha nell’ambito della promozione culturale italiana. Infatti, è stato vincitore dell’Avviso Pubblico Roma Creativa 365, un programma che valorizza eventi culturali lungo tutto l’anno. Questo riconoscimento costituisce un’ulteriore conferma della validità del messaggio e delle modalità espressive impiegate da E45.
In un’epoca in cui l’accesso alla cultura deve essere ampliato e democratizzato, “Operai all’Opera: Rigoletto” segna un passo avanti nella missione di avvicinare generazioni e sensibilità diverse alla monumentalità della lirica italiana. La produzione combina tradizione e innovazione, unendo linguaggi e visioni all’interno di una cornice ludica e ironica.
Info utili
Le date da segnare in agenda per “Operai all’Opera: Rigoletto” sono il 10 novembre, con doppia rappresentazione alle ore 18:00 e alle ore 21:00 presso Spazio Diamante, e il 17 novembre alle ore 21:00 al Teatro Garbatella. L’ingresso è gratuito, ma è necessaria la prenotazione obbligatoria via Eventbrite.
Per arrivare al Spazio Diamante, i mezzi pubblici consigliati includono diverse linee autobus (150F, 412, 545, 81, 409) e treni tram (5, 14, 19), mentre la stazione metro più vicina è Pigneto sulla Linea C. Il Teatro Garbatella è accessibile tramite la fermata Garbatella della Linea B della metropolitana, inoltre servita dalle linee bus 715, 716, 671 e 714.
(Foto: “Operai all’Opera: Rigoletto”; ph Emidio Vallorani)
