I Musei di Villa Torlonia continuano ad accogliere visitatori, prorogando fino al 12 ottobre 2025 l’esposizione dell’opera “Tappezzamento a pezzi” di Renato Mambor. Presentato al pubblico dopo un accurato restauro, questo imponente dipinto è un esempio emblematico della creatività romana negli anni Sessanta. La proroga dell’esposizione regala agli appassionati una nuova opportunità per immergersi nel patrimonio culturale capitolino e scoprire l’incredibile talento di Mambor in un setting esclusivo.
Racconto di un restauro emblematico
“L’iniziativa di Roma Capitale, Assessorato alla Cultura – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, rende possibile la riscoperta di ‘Tappezzamento a pezzi’ di Renato Mambor, grazie alla collaborazione con la Fondazione Paola Droghetti Onlus e l’Istituto Centrale per il Restauro (ICR). Questi enti hanno unito le forze per riportare alla luce questo capolavoro, composto da sette elementi su legno e dalle dimensioni imponenti di 250×350 cm.
Il restauro non si è limitato alla semplice conservazione, ma ha rappresentato un’occasione per esplorare in profondità le tecniche pittoriche dell’artista e le soluzioni innovative necessarie per preservare opere di tale calibro. Il lavoro è stato svolto grazie alla borsa di studio finanziata dalla stessa Fondazione Paola Droghetti, dimostrando l’importanza delle collaborazioni tra istituzioni pubbliche e private nella promozione e conservazione dell’arte.”
Mambor e il Cinema tra Arte e Cultura
“Martedì 23 settembre, nel vicino Teatro Torlonia, si terrà la proiezione del film ‘Mambor’ di Gianna Mazzini, un’occasione per approfondire il legame tra arte visiva e cinema, particolarmente significativo nel caso di Mambor. La serata sarà inaugurata da Federica Pirani, Direttrice della Direzione Patrimonio artistico delle Ville storiche, alla presenza di ospiti illustri come la storica dell’Arte Maria Vittoria Marini Clarelli e il professor Lorenzo Mango dell’Università di Napoli.
Questo evento offre una cornice ideale per scoprire non solo l’opera esposta, ma anche l’approccio poliedrico di Mambor, che ha saputo spaziare dal cinema al teatro, creando un connubio perfetto tra visione artistica e rappresentazione culturale.”
Un Percorso Tra Biografia e Iconografia
“Renato Mambor, nato a Roma nel 1936, ha saputo esplorare e reinterpretare le iconografie della cultura di massa, lavorando con segni distintivi come sagome e timbri. La sua biografia è ricca di esperienze diversificate, dalle avanguardie internazionali presentate alla galleria L’Appia Antica nel 1959 alle numerose esposizioni presso la galleria La Tartaruga.
Il percorso artistico di Mambor attraversa anche il teatro, dove nel 1975 fonda il Gruppo Trousse. Verso la fine degli anni Ottanta, decide di tornare alla pittura, questa volta arricchito dalle esperienze sceniche. Tra le sue opere si ricordano installazioni d’impatto come ‘Fermata d’autobus’ e i ‘Separè’ esposti alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma nel 2007, testimoniando una incessante ricerca visiva fino alla sua scomparsa nel 2014.”
Info utili
L’esposizione è allestita presso la Sala da Ballo del Casino Nobile, Musei di Villa Torlonia, e sarà visitabile fino al 12 ottobre 2025. La proiezione del film ‘Mambor’ avrà luogo al Teatro Torlonia il 23 settembre alle ore 18.00, con ingresso fino a esaurimento posti.
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