Autore: Donata Zocche

Chiunque conosce la scrittura di Emanuele Trevi, sa come riesce a trasportare chi legge in viaggi che altrimenti sarebbe difficile intraprendere. E’ così anche nel suo racconto Senza verso. Un’estate a Roma, Editori Laterza, ambientato nella torrida estate del 2003. Mentre chi può fugge dalla capitale arroventata per cercare un po’ di refrigerio, lo scrittore si aggira per le strade della città e nei suoi sotterranei.

Read More

Un cadavere viene ritrovato a Villa Ada. Appartiene al poeta Vasco Sprache, personaggio alquanto particolare, che viveva nel parco quasi come un barbone, attaccando le sue poesie agli alberi. A fare la scoperta è un conoscente dello Sprache, poeta egli stesso, e in odore di Nobel. Potrebbe essere la rivalità tra i due, il movente dell’omicidio? Verosimilmente sì, tanto che il candidato al prestigioso premio si rivela il primo indiziato.

Read More

Che dire quando a un colloquio di lavoro, per avere qualche possibilità in più, si nasconde la propria laurea a pieni voti? Eppure è quello che ha imparato a fare Gillo, il protagonista de Le vite sghembe, romanzo d’esordio di Francesco Zanarini edito da Ensemble. E il tutto non per un posto di lavoro, ma per un posto da precario. “E’ il male del XXI secolo”, denuncia l’autore, “un virus che si evolve e muta rapidamente”. L’epidemia, come si sa, è di vaste proporzioni, ma ogni cifra di quel numero che sta crescendo a dismisura, è una persona, spesso giovane.…

Read More

Esistono esperienze che nessuno vorrebbe mai affrontare, difficili già dal nome, come il Linfoma di Hodgkin, una forma tumorale che colpisce il sistema linfatico. Esistono poi persone, che dopo una diagnosi impietosa, cicli di chemio e ricadute, trovano la forza di rialzarsi, e anche di guardare indietro, per tendere una mano a chi ha ancora tanta strada da fare. Insieme hanno fondato il gruppo Facebook Sconfiggiamo il Linfoma di Hodgkin, dove chi è malato, chi è guarito, ma anche familiari e amici, si incontrano in forma più che virtuale, virtuosa.

Read More

Nessuno sa di noi recita il titolo dell’ultimo romanzo di Simona Sparaco, edito da Giunti. Davvero nessuno, perché la scrittrice romana affronta un tema tabù, quello dell’aborto terapeutico. Lo fa svincolata da ogni preconcetto, con una sensibilità rara, capace di cogliere lo sgomento, i dubbi e le speranze della coppia protagonista.

Read More

Roberto Milano ha una laurea e quattro lavori precari. Per pagare affitto e bollette fa la comparsa nei film porno, il barista, dà ripetizioni a un ragazzino “stronzetto” e consegna pizze a domicilio. E’, come si dice, un giovane come tanti, il protagonista del romanzo Dimmi che c’entra l’uovo di Fabio Napoli, edito da Del Vecchio, definizione in cui si legge l’indifferenza, e forse anche il disprezzo, verso una generazione a cui sono stati lasciati i rifiuti di chi li ha preceduti: un tempo in cui sono stati aboliti i sogni, un mondo di sicura incertezza.

Read More

“Io devo essere più simile a un ramo d’ulivo che a una pianta grassa.” E forse questa frase, pronunciata dalla protagonista, è quella con cui Isabella Borghese più riesce a far entrare il lettore nel mondo del suo romanzo Dalla sua parte, pubblicato da Edizioni Ensemble.

Read More

Il long playing sul piatto, il fruscìo della puntina sul disco. E’ la colonna sonora di chi è cresciuto tra yuppies e Spandau Ballet quella che echeggia nelle pagine di Sette volte solo di Fabio Clemente, Edizioni Ensemble. Immancabile il primo amore, scoppiato tra il protagonista e Valentina nelle aule del liceo romano Giulio Cesare, e vissuto parallelamente a quello del migliore amico Rossano con Claudia, la sorella di Valentina.

Read More

Pensate a ciò che da sempre più desiderate nella vostra vita. Poi immaginate che il sogno tanto inseguito e atteso si realizzi, prendendo via via la forma di un vero e proprio incubo. Tra colpi di scena ed avvenimenti incredibili, è tra queste pieghe che si dipana la trama di Un’insolita fortuna, l’ultimo romanzo di Carlo Colasanti, edito da Accadueo gocce di cultura.

Read More

“Accenni a Roma, e, immediatamente, l’attenzione si sposta dalla natura morta dell’architettura alla natura vivissima dell’antropologia romana”, scrive Angelo Mellone nell’introduzione del suo ultimo godibilissimo libro Romani, edito da Marsilio. In effetti, come spiega l’autore, se si può parlare di Parigi o di Londra tralasciando gli abitanti, è impossibile parlare di Roma senza parlare dei romani. Ma esistono ancora?

Read More