La Sagra degli Strigliozzi di Castel di Tora si conferma come uno degli eventi più attesi per gli amanti della cucina tradizionale italiana. Questa festa, che si tiene il 28 settembre, trasforma il pittoresco borgo sulle rive del lago del Turano in un paradiso culinario. Gli strigliozzi, i celebri maccheroni fatti a mano, sono i protagonisti di una manifestazione che unisce sapori autentici e paesaggi mozzafiato.
La tradizione degli strigliozzi e la ricetta segreta
La tradizione degli strigliozzi affonda le sue radici nel sapere antico delle massaie di Castel di Tora. Questa pasta, ottenuta “strigliando” e tirando l’impasto fino a raggiungere la fine consistenza di fili sottili, è preparata secondo ricette tramandate di generazione in generazione. A differenza della comune pasta, si distingue per la sua preparazione artigianale, eseguita con una maestria che affascina chiunque assista al processo. La ricetta, custodita con gelosia, rappresenta più di una semplice pietanza: è l’emblema di un’identità culturale e storica che il piccolo borgo preserva con orgoglio.
Alla sagra, i visitatori possono gustare gli strigliozzi al sugo di pomodoro, piatto che incarna la semplicità e il gusto della cucina tradizionale italiana. Il menù, arricchito da pane cotto a legna e dolci tipici locali, offre un’esperienza gastronomica avvolgente, che si completa con spezzatino di vitella in vino bianco, contornato da cicoria, e un bicchiere di vino corposo.
Non solo gastronomia: scoperta di un borgo medievale
Castel di Tora non è solo una meta per i buongustai, è anche un luogo impregnato di storia e cultura. Passeggiando per le sue stradine, si viene accolti da un’atmosfera unica, dove il tempo sembra essersi fermato. Le viuzze del borgo, che si snodano tra torri medievali e cantine scavate nella roccia, narrano storie di un passato affascinante. Il castello di Monte Antuni, che sovrasta il paesaggio, rappresenta la perfetta sintesi tra bellezza architettonica e panorama naturale.
Gli stand gastronomici, allestiti lungo i vicoli, non solo offrono prodotti tipici locali ma sono anche un’occasione per apprezzare l’artigianato e il folklore della regione. Il profumo del sugo che si mescola all’aria fresca del lago del Turano, e la vista mozzafiato che abbraccia i dintorni, rendono questa sagra un’esperienza tanto culinaria quanto sensoriale.
Un giorno di festa all’insegna della natura e del benessere
La Sagra degli Strigliozzi offre un’opportunità anche per chi vuole trascorrere del tempo in armonia con la natura. La vicinanza con la Riserva Naturale Monte Navegna e Cervia invita i visitatori ad approfittare della giornata per una passeggiata tra i sentieri, assaporando il clima autunnale. L’area protetta, con la sua ricca biodiversità e i suoi panorami spettacolari, rappresenta la cornice ideale per concludere la manifestazione ricaricando corpo e mente.
Il clima di festa che pervade il borgo durante la sagra diventa, così, il motivo perfetto per abbandonare le diete e immergersi in un’atmosfera di giovialità e condivisione. Chi partecipa ritorna a casa con la consapevolezza di aver vissuto un giorno dedicato non solo al gusto ma anche alla scoperta e alla rigenerazione.
Info utili
La Sagra degli Strigliozzi si svolge il 28 settembre a Castel di Tora, in provincia di Rieti. Gli stand gastronomici saranno aperti dalle 12 alle 17, finché saranno disponibili le pietanze. Sarà disponibile una navetta per agevolare l’accesso al borgo. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il numero 3408505381.
La partecipazione a questo evento rappresenta un’occasione imperdibile per chi desidera scoprire sapori antichi immersi in un contesto ricco di storia e bellezza naturale.
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