- Cosa: La seconda edizione del festival diffuso dedicato alla lettura e all’editoria indipendente.
- Dove e Quando: In 36 librerie di Roma e provincia, dal 22 al 30 novembre 2025.
- Perché: Per riscoprire il valore sociale delle librerie attraverso incontri con autori, laboratori e reading.
Novembre si conferma un mese cruciale per la cultura nella Capitale. Dopo il successo della prima edizione, torna a far parlare di sé Libridine!, il grande evento diffuso che trasforma la città in una enorme biblioteca a cielo aperto. Non si tratta del classico evento fieristico confinato in un unico padiglione, ma di una celebrazione capillare che entra nel cuore pulsante dei quartieri: le librerie indipendenti. Promosso dalla Camera di Commercio di Roma in sinergia con le principali associazioni di categoria, il festival mira a ribadire la centralità del libro non solo come oggetto di consumo, ma come veicolo di identità e coesione sociale.
In un’epoca dominata dal digitale e dagli acquisti rapidi online, l’iniziativa vuole riportare i lettori nei luoghi fisici della cultura, quegli spazi dove il consiglio di un libraio può cambiare la prospettiva di una giornata o di una vita intera. La manifestazione, che si estende per nove giorni, coinvolge l’intero territorio metropolitano, creando un mosaico di appuntamenti che spaziano dalla narrativa alla saggistica, fino all’illustrazione e alla letteratura per l’infanzia, offrendo una vetrina privilegiata sia ai grandi nomi che alle voci emergenti del panorama editoriale italiano.
Una rete culturale che abbraccia la città
L’aspetto più affascinante di Libridine! risiede nella sua natura “diffusa”. Le 36 librerie aderenti non sono semplici contenitori passivi di eventi, ma partecipano attivamente mantenendo la propria identità unica e il proprio legame con il territorio. Ogni libreria ha costruito autonomamente un calendario di iniziative pensato su misura per la propria comunità di riferimento, trasformando l’evento in un racconto polifonico della città. Questo approccio permette di valorizzare le differenze: dalla piccola libreria di quartiere specializzata in titoli per bambini, allo spazio culturale che ospita dibattiti politici, fino alle realtà che puntano sulla graphic novel o sulla saggistica impegnata.
Le librerie vengono così celebrate come veri e propri presidi culturali e civici, luoghi indispensabili per la tenuta sociale dei quartieri romani. Come sottolineato dagli organizzatori e dalle istituzioni coinvolte, sostenere queste realtà significa investire sulla vitalità stessa di Roma, rendendola più attrattiva e consapevole. Non sono solo negozi, ma punti di aggregazione dove le persone si incontrano e si riconoscono, contrastando l’isolamento metropolitano. Il festival diventa quindi l’occasione per ricordare a cittadini e istituzioni che frequentare una libreria indipendente è un atto di cittadinanza attiva, un modo per preservare la diversità culturale e sostenere un’economia di prossimità fondamentale per il tessuto urbano.
Grandi ospiti e nuovi talenti in vetrina
Il programma dell’edizione 2025 si preannuncia denso e variegato, capace di intercettare gusti e generazioni differenti. Tra gli ospiti più attesi figurano nomi di spicco del panorama culturale e dello spettacolo, come l’attore Paolo Calabresi e figure istituzionali come Pier Luigi Bersani, che porteranno il loro contributo in dialoghi aperti con il pubblico. Ma Libridine! è anche e soprattutto un luogo di scoperta: ampio spazio sarà dedicato agli illustratori, con la presenza di artiste del calibro di Laura Zuccheri e Sabina Ficara, e ai narratori come Alfonso Cuccurullo, capaci di incantare con le loro performance.
Oltre ai grandi nomi, il festival punta i riflettori su una schiera di scrittori affermati ed emergenti che rappresentano la linfa vitale della letteratura contemporanea. Autori come Marco Steiner, Eva Tarquini, Stefano Giovanardi, Monica Savaresi ed Elvira Mujčić incontreranno i lettori in sessioni di dediche e presentazioni approfondite. Non mancheranno momenti dedicati alla divulgazione scientifica e storica, con interventi di esperti come Marcello Petitta e Dario Pontuale. L’obiettivo è offrire un ventaglio di voci trasversale, che spazia dal racconto dei territori alla musica popolare, fino alle grandi questioni della contemporaneità, garantendo che ogni lettore possa trovare il “libro giusto” o lo stimolo intellettuale che cercava.
Il futuro dell’editoria e delle librerie
Dietro l’atmosfera festosa degli incontri si cela una riflessione profonda sullo stato di salute del mercato editoriale e sul ruolo della filiera del libro. Le associazioni di categoria, tra cui SIL Confesercenti, Ali Confcommercio e CNA, hanno fortemente voluto questo evento per accendere i riflettori sulle sfide quotidiane che librai ed editori indipendenti devono affrontare. In un mercato sempre più competitivo, la collaborazione tra le parti diventa essenziale: riconoscere alle piccole realtà gli strumenti per uno sviluppo sostenibile è la chiave per garantire un pluralismo culturale effettivo. Libridine! si pone dunque come un modello virtuoso di sinergia, dimostrando che quando le istituzioni e gli operatori privati fanno squadra, i risultati arrivano.
La speranza condivisa è che l’energia sprigionata in questi giorni non si esaurisca con la fine del festival. L’evento vuole essere un impulso duraturo, un invito a non dimenticarsi delle librerie durante il resto dell’anno. Mantenere vivo il patrimonio culturale delle nostre comunità richiede un impegno costante e una partecipazione attiva da parte del pubblico. Roma, con le sue oltre 40mila imprese nel settore culturale, ha tutte le carte in regola per essere una capitale della lettura, e iniziative come questa sono fondamentali per educare le nuove generazioni a una partecipazione culturale sana e consapevole, trasformando la lettura da attività solitaria a esperienza condivisa e collettiva.
Info utili
- Date: Da sabato 22 a domenica 30 novembre 2025.
- Luoghi: 36 librerie di Roma e della città metropolitana.
- Programma completo: Disponibile sul sito ufficiale festivaldellelibrerie.it.
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