- Cosa: Il leggendario musical di Richard O’Brien torna in una nuova versione.
- Dove e Quando: Roma, Teatro Brancaccio, dal 25 al 30 Novembre 2025.
- Perché: Per vivere l’esperienza del “Time Warp” e celebrare 50 anni di trasgressione e libertà.
A distanza di mezzo secolo dal suo debutto, ci sono fenomeni che non smettono di bruciare, alimentati da un fuoco sacro di irriverenza e genialità. Il Rocky Horror Show è indubbiamente uno di questi. L’iconico musical firmato da Richard O’Brien, che ha ispirato la celebre pellicola cinematografica con Tim Curry e Susan Sarandon, si prepara a travolgere nuovamente la Capitale. Non si tratta semplicemente di uno spettacolo teatrale, ma di un rito collettivo che da decenni invita il pubblico a spogliarsi delle proprie inibizioni e ad abbracciare la filosofia del “Don’t dream it, be it”.
Lo show, prodotto da Alveare Produzioni in collaborazione con Trafalgar Theatre Productions, approda al Teatro Brancaccio per una settimana di repliche che si preannunciano incandescenti. Diretto da Christopher Luscombe, questa nuova produzione internazionale promette di mantenere intatta quella carica di sensualità, ironia e puro rock’n’roll che ha reso il titolo un cult mondiale. Se il film ha creato il mito, il palcoscenico è il luogo dove la leggenda continua a vivere, rinnovandosi sera dopo sera grazie all’energia insostituibile della performance dal vivo.
Un mito senza tempo che sfida le convenzioni
La storia del Rocky Horror Show è quella di un successo inarrestabile. Debuttato nel 1973 in un piccolo teatro di Londra, il Royal Court, davanti a sole 63 persone, lo spettacolo ha saputo scalare le vette del gradimento globale fino a diventare il musical contemporaneo più longevo al mondo. Tradotto in oltre 20 lingue e visto da più di 30 milioni di spettatori, il Rocky Horror ha attraversato le generazioni senza mai perdere la sua forza corrosiva. La trama, apparentemente un omaggio ai B-movie di fantascienza e horror, nasconde una potente metafora sulla scoperta di sé e sulla liberazione sessuale.
Brad e Janet, i due ingenui fidanzatini che cercano rifugio in un castello sinistro durante un temporale, rappresentano l’archetipo della normalità che viene scardinata dall’incontro con l’ignoto. L’ignoto, in questo caso, ha il volto seducente e ambiguo del Dr. Frank-N-Furter, lo scienziato “dolce travestito” proveniente dalla Transilvania galattica. Attraverso esperimenti audaci, come la creazione dell’uomo perfetto (Rocky), Frank-N-Furter costringe i protagonisti, e con loro il pubblico, a confrontarsi con desideri repressi e paure profonde, in un vortice di eventi che segnerà le loro vite per sempre.
Un cast internazionale ed esplosivo
Per questo attesissimo tour italiano, la produzione ha puntato su interpreti di calibro internazionale capaci di reggere il confronto con i mostri sacri del passato. Nelle date romane, il ruolo cardine del Dr. Frank-N-Furter sarà affidato a Stephen Webb. Artista magnetico e carismatico, Webb ha già conquistato critica e pubblico nelle precedenti produzioni internazionali, dimostrando una straordinaria presenza scenica. La sua interpretazione promette di infondere nuova linfa al personaggio, bilanciando l’omaggio all’iconografia classica con una personale e irresistibile energia.
Accanto a lui, un cast di talenti darà vita agli stravaganti abitanti del castello. Haley Flaherty e James Bisp vestiranno i panni rispettivamente di Janet e Brad, mentre il fedele tuttofare Riff Raff sarà interpretato da Ryan Carter-Wilson. La regia di Christopher Luscombe orchestra questi elementi in un meccanismo perfetto, dove la narrazione fluisce rapida tra dialoghi serrati e numeri musicali che sono entrati di diritto nella storia della musica pop e rock. Non mancheranno ovviamente brani immortali come Sweet Transvestite, Damn it Janet e l’inno generazionale Time Warp.
Molto più di un musical: la partecipazione del pubblico
Ciò che rende il Rocky Horror Show un’esperienza unica nel panorama teatrale mondiale è il fenomeno dell’audience participation. Assistere a questo spettacolo non significa sedersi passivamente in poltrona, ma diventare parte integrante della performance. È consuetudine, infatti, che gli spettatori si presentino a teatro vestiti a tema, con corsetti, calze a rete e parrucche, pronti a interagire con gli attori sul palco.
Questa interazione si manifesta attraverso battute recitate in risposta al copione (il cosiddetto “call-back”), l’uso di oggetti di scena e, soprattutto, il ballo scatenato durante i numeri musicali. Quando partono le note del Time Warp, il teatro si trasforma in una gigantesca festa collettiva dove la quarta parete viene sistematicamente abbattuta. È questa dimensione di festa non-stop, di celebrazione della diversità e della libertà di espressione, che rende il ritorno del Rocky Horror a Roma un evento imperdibile. Un’occasione per lasciarsi trasportare, ridere e ballare, ricordando che, in fondo, la normalità è solo un’illusione.
Info utili
- Date: Da martedì 25 a domenica 30 Novembre 2025.
- Orari:
- Da martedì a venerdì: ore 20.30.
- Sabato e domenica: doppio spettacolo ore 16.00 e ore 20.30.
- Luogo: Teatro Brancaccio, Via Merulana 244, Roma.
- Prezzi: Biglietti da 40 € a 69 €.
- Biglietteria: Disponibili sul sito ufficiale del teatro e circuiti autorizzati.
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