Un nuovo spettacolo approda sul palcoscenico del Teatro Cometa Off di Roma, dal 18 al 23 novembre, con la prima nazionale di “Scavare – Escavar”. Questo spettacolo bilingue, scritto da Letizia Russo e diretto da Sónia Barbosa, ci invita a immergerci in un viaggio tra memoria e sensazioni.
Un viaggio tra memoria e sogni
“Scavare – Escavar” è un’opera che promette di condurre il pubblico attraverso un’avventura tra le pieghe della memoria e del subconscio. Letizia Russo, nota per il suo stile poetico ed enigmatico, esplora nel suo testo i temi del trauma, dell’emarginazione e della difficile relazione tra un’adolescente e i suoi genitori. Joana, la protagonista, si trova a dover affrontare un passato complesso, simbolicamente rappresentato come una discesa nelle piramidi della sua mente.
Il viaggio di Joana è reso con una forza evocativa particolare; la narrazione si snoda tra corridoi bui e porte che conducono a ricordi sopiti. L’insofferenza verso la realtà presente si ritrova nei momenti di sospensione scenica, in cui le sensazioni oniriche trasportano il pubblico in una dimensione parallela. La regista Sónia Barbosa accentua questa atmosfera sognante con un uso sapiente di simboli e metafore, che fanno emergere la trama delicata e intensa dello spettacolo.
Interpretazioni e simbolismo sul palco
La scelta di un cast bilingue, con gli attori Sónia Barbosa e Giada Prandi, aggiunge ulteriori strati di significato alla rappresentazione. La comunicazione tra i due mondi linguistici non solo amplifica la portata dei temi trattati, ma crea anche un dialogo tra culture, esaltando l’universalità dell’esperienza umana esplorata nello spettacolo.
Curate da Ana Limpinho, le scenografie e i costumi arricchiscono ulteriormente l’esperienza visiva, offrendo un contesto tangibile al simbolismo presente nel testo. Le scene appaiono come frammenti di ricordi, simili ai sogni che ci sfuggono al risveglio. Allo stesso modo, il disegno luci di Cristòvão Cunha accompagna e sottolinea le transizioni tra momenti di intimità e aperture estatiche, favorendo un’atmosfera di continuo cambiamento.
Colonna sonora e approccio registico
Uno degli elementi centrali dello spettacolo è la colonna sonora originale composta da Stefano Switala. La musica non è solo accompagnamento, bensì un elemento narrativo essenziale che dà voce alle emozioni inesprimibili dei personaggi. La partitura musicale segue le curve emotive della storia, amplificando l’intensità dei momenti di conflitto e riflessione.
La direzione di Sónia Barbosa enfatizza un approccio onirico e simbolico, che non rinuncia tuttavia alla verosimiglianza delle interpretazioni. Lavorando a stretto contatto con le attrici, la regista costruisce uno spazio scenico in cui il pubblico può perdersi tra riflessioni personali e collettive. È un invito a confrontarsi con il proprio vissuto, in una dimensione che trascende il teatro e si avventura nell’intimità della mente umana.
Info utili
Lo spettacolo “Scavare – Escavar” sarà in scena al Teatro Cometa Off di Roma dal 18 al 23 novembre. Le rappresentazioni partiranno alle 21:00 dal martedì al venerdì, il sabato alle 19:00 e la domenica alle 17:30.
I biglietti possono essere acquistati online su Ciaotickets al prezzo di 19,00 euro. Il Teatro Cometa Off è situato in Via Luca Della Robbia, 47, Roma.
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