Dalla fine di novembre 2025, il Casino dei Principi, situato nei suggestivi Musei di Villa Torlonia a Roma, aprirà le sue porte per ospitare una straordinaria mostra dedicata a Antonio Scordia, un artista che ha lasciato un segno indelebile nella scena artistica italiana. Famoso per la sua straordinaria capacità di trasformare la realtà in visione, Scordia sarà celebrato con una retrospettiva che attraversa decenni di intensa attività creativa. Questa esposizione si propone di approfondire il viaggio artistico di Scordia, ripercorrendo le tappe fondamentali del suo sviluppo stilistico e offrendo ai visitatori un esame approfondito della sua arte unica.
Scordia e la sua evoluzione artistica
Antonio Scordia nacque a Santa Fè, in Argentina, nel 1918, per poi trasferirsi in Italia, dove trovò il terreno fertile per il suo percorso artistico. Già agli esordi, nei primi anni Quaranta del secolo scorso, Scordia iniziò a distinguersi nel panorama artistico, influenzato dalla Scuola Romana. Questa fase iniziale del suo lavoro è caratterizzata da una ricerca di nuova estetica, in cui l’artista esplora forme e colori con audacia e sensibilità.
La mostra al Casino dei Principi rappresenta un’occasione unica per ammirare circa 80 opere del maestro, che delineano l’evoluzione della sua carriera. In particolare, potremo osservare il passaggio attraverso il post-cubismo, fino ad approdare all’espressionismo astratto. Quest’ultimo divenne il marchio di fabbrica della sua produzione artistica degli anni Sessanta, Settanta e Ottanta. L’influenza internazionale, che Scordia riuscì a inglobare nel corso dei suoi viaggi e scambi culturali, si riflette ed è palpabile in ogni pennellata, creando un linguaggio visivo ricco e complesso.
La sede espositiva: il Casino dei Principi
Il Casino dei Principi nei Musei di Villa Torlonia è stato scelto come sede ideale per questa retrospettiva, non solo per la sua rilevanza storica, ma anche per il suo prestigio nel contesto artistico romano. Si tratta di uno spazio espositivo che combina eleganza classica e funzionalità moderna, fornendo una cornice perfetta per le opere di Scordia. L’ultima esposizione monografica dedicata all’artista a Roma risale al 1977, presso Palazzo Barberini, e pertanto questa occasione rappresenta un momento di riscoperta e celebrazione.
La mostra è stata resa possibile grazie all’impegno di vari enti e collaborazioni, tra cui Roma Capitale e l’Assessorato alla Cultura, nonché la Galleria Mucciaccia che ha prodotto e sostenuto l’evento. La curatela di Giovanna Caterina de Feo, con la collaborazione dell’Archivio Antonio Scordia, assicura un’esposizione ben organizzata e profondamente informativa, accompagnata da un catalogo dettagliato edito da Silvana editoriale.
Documento d’archivio e contributi personali
Oltre ai dipinti, l’esposizione mette in risalto anche una serie di documenti d’archivio accuratamente selezionati, tra cui cataloghi e fotografie provenienti dagli archivi familiari di Scordia. Questi materiali aggiungono un valore profondo alla comprensione dell’artista, offrendo un contesto dettagliato della sua vita e delle sue influenze creative. Conoscere Antonio Scordia attraverso i suoi documenti personali significa entrare nel suo mondo e comprendere le dinamiche che hanno forgiato il suo stile unico.
L’esposizione funge da ponte tra il pubblico e l’artista, generando un dialogo in cui ognuno può trovare un nesso personale con l’opera di Scordia. L’intervento curatoriale intende riscoprire e rivalutare la figura di Scordia nel panorama dell’arte contemporanea. L’obiettivo è rinnovare l’interesse attorno a un maestro che, pur restio a lasciarsi categorizzare, ha dato un contributo significativo all’arte del Novecento in Italia.
Info utili
Antonio Scordia: La realtà che diventa visione
- Date: Dal 26 novembre 2025 al 29 marzo 2026
- Luogo: Casino dei Principi – Musei di Villa Torlonia, via Nomentana 70, Roma
- Orari di apertura: Dal martedì alla domenica, ore 9.00-19.00. Chiuso il lunedì
- Informazioni: Disponibili tutti i giorni dalle ore 9.00 alle 19.00 al numero 060608
(Immagine utilizzata a solo scopo informativo; tutti i diritti d’autore e di proprietà restano esclusivamente ai legittimi proprietari)
