Nel cuore di Roma, il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali apre le sue porte alla dodicesima edizione del Festival Popolare Italiano. Un evento che alla sua guida vede il talentuoso Stefano Saletti e che da tempo si conferma come simbolo di dialogo tra passato e presente musicale. L’edizione di quest’anno si sviluppa attraverso due fili conduttori, “Sonus Mundi” e “Migrazioni Sonore”, che riuniscono artisti di fama internazionale e locali in una celebrazione delle sonorità mediterranee e non solo.
Musica popolare e innovazione con Clara Graziano
Appuntamento il 15 novembre, alle 17:30, con Clara Graziano e il suo spettacolo “Al ritmo della luna”. Graziano, acclamata organettista e cantante, è una delle figure più influenti nel panorama della musica popolare circense italiana. Il suo primo disco solista si presenta come una raccolta di esperienze musicali e una testimonianza del suo viaggio artistico. Graziano si esibirà accompagnata da Gabriele Coen, Sasa Flauto, Rosario Liberti e Simone Pulvano, che insieme formano un ensemble capace di esplorare vari stili musicali senza mai perdere il filo conduttore delle radici popolari.
L’originalità del concerto sta nel perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione, un connubio che permette di immergersi in un viaggio musicale unico. Le melodie incantano, disegnando un percorso sonoro che attraversa varie culture e influenze, dando vita a un’esperienza musicale immersiva e coinvolgente. Clara Graziano con il suo organetto e la sua voce sa come incantare e accompagnare il pubblico in un mondo musicale stratificato e ricco di emozioni.
Hysterrae: intreccio di voci e ritmi dalla Terra Madre
Il 16 novembre il duo Hysterrae presenta “Voci dalla terra madre”, un esperimento musicale che unisce tre voci femminili a strumenti di origini lontane. Cinzia Marzo, Irene Lungo e Domenica Silvia Gallone, insieme al talento musicale di Pejman Tadayon e delle sue percussioni, creano un vero e proprio rituale sonoro che trascina il pubblico in una sorta di trance mediterranea. L’album d’esordio di Hysterrae è un viaggio attraverso sonorità ancestrali che trovano nuova vita nel contesto contemporaneo.
L’innovazione si trova nel dialogo tra voci femminili e le sonorità mediorientali, che donano profondità e sostanza ai racconti musicali. L’abilità del producer Emanuele Fiandoli di mescolare il suono della terra con elementi di musica elettronica rende l’esperienza di ascolto ancora più sorprendente e ipnotica. Il progetto mette in luce la capacità delle artiste di riunire elementi disparati in un’armonia che richiama le dinamiche vitali della Terra, superando ogni barriera culturale e geografica.
Un festival di contaminazione culturale e musicale
Sotto la direzione artistica di Stefano Saletti, la dodicesima edizione del Festival Popolare Italiano si presenta come un laboratorio di scambio culturale. I temi trattati nelle due sezioni, “Sonus Mundi” e “Migrazioni Sonore”, evidenziano l’importanza della musica come mezzo di dialogo interculturale. Gli artisti selezionati provengono da background differenti, portando con sé una ricchezza di suoni e storie che contribuiscono alla creazione di un evento dinamico e interculturale.
La seconda sezione del festival, “Migrazioni Sonore”, offre una serie di concerti e conversazioni che sottolineano il ruolo della musica come lingua universale. Le performance, arricchite dalla partecipazione di artisti internazionali e supportate da discussioni stimolanti curate da “BlogFoolk”, offrono uno spaccato vibrante e variegato di come le tradizioni musicali possano evolvere e trasformarsi attraverso incontri e influenze reciproche. Quest’ultima sezione culminerà con concerti speciali che esploreranno vari generi e culture, confermando il festival come un punto di riferimento per la world music.
Info utili
Il Festival Popolare Italiano si svolge al Museo Nazionale degli Strumenti Musicali di Roma, sito in Piazza di S. Croce in Gerusalemme, 9/a. Ogni concerto ha un biglietto d’ingresso di 6 euro, che include anche la visita alla collezione del museo. Per informazioni e prenotazioni, è possibile contattare il numero 067014796.
(in foto Clara Graziano)
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