Roma celebra un nuovo capitolo della sua storia artistica e culturale con il restauro della Fontana dei Pupazzi, una delle gemme più preziose di Villa Borghese. L’intervento è stato presentato in occasione dell’edizione 92 del Concorso Ippico di Piazza di Siena, un evento di spicco nel panorama sportivo romano e internazionale. L’iniziativa, svolta da Sport e Salute, segna un passo significativo nella valorizzazione di uno dei parchi più amati e frequentati della capitale.
Un progetto di bellezza e semplicità al cuore di Roma
La Fontana dei Pupazzi rappresenta un simbolo di grazia ed eleganza, caratteristiche che Diego Nepi Molineris, amministratore delegato di Sport e Salute e event director del Concorso Ippico, ha voluto sottolineare durante la cerimonia di inaugurazione. “La bellezza è un’eredità potente da tramandare alle nuove generazioni”, ha dichiarato Nepi Molineris nel momento dell’apertura ufficiale dell’acqua, evidenziando come questo gesto simboleggi la cura e la preservazione del patrimonio artistico.
Si è trattato di un intervento che ha visto anche la collaborazione con i Carabinieri della Tutela Patrimonio Culturale, il cui impegno nella salvaguardia delle opere d’arte trafugate è stato pubblicamente riconosciuto. Solo nel 2024, infatti, sono state recuperate oltre 80mila opere d’arte e 40mila reperti archeologici, una testimonianza tangibile dell’importanza di proteggere la nostra cultura.
La rinascita dell’area e l’importanza del Concorso Ippico
Il restauro della fontana si inserisce nel contesto più ampio del Concorso Ippico di Piazza di Siena, un evento che non solo attira l’elite del mondo equestre, ma che gioca anche un ruolo cruciale nella promozione della cultura e del territorio romano. Con un afflusso che quest’anno supererà le 60mila presenze e un incremento del fatturato da 4,3 a 4,7 milioni di euro, l’evento ha dimostrato il suo valore sotto profili diversi: sportivo, sociale ed economico.
La manifestazione è cresciuta esponenzialmente grazie alla dedizione di Sport e Salute insieme alla Federazione Italiana Sport Equestri (FISE), coinvolgendo un pubblico sempre più giovane e numeroso. “Villa Borghese meriterebbe una Fondazione, come Central Park a New York”, ha dichiarato Nepi Molineris, mettendo in luce il potenziale di questo spazio come centro di aggregazione e cultura.
Oltre il restauro: un’eredità culturale per il futuro
L’intervento sulla Fontana dei Pupazzi si inserisce in un progetto più ampio di valorizzazione culturale e paesaggistica dell’area, che ha incluso anche la mostra dell’Acqua Felix con il suo leone iconico e altre opere significative come il restauro di un bassorilievo romano. Nepi Molineris ha voluto sottolineare il valore di queste iniziative come atti di fiducia e collaborazione tra istituzioni, cittadini e appassionati di bellezza.
Grazie all’aiuto della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, Villa Borghese continua a essere un simbolo di quello che Roma può offrire in termini di storia e bellezza. Con la rinascita della Fontana dei Pupazzi, la città regala ancora una volta ai suoi abitanti e ai turisti un’immagine apprezzabile non solo nelle visite in loco, ma anche attraverso le condivisioni social che rendono la fontana “una delle immagini più ‘instagrammabili’ di Roma”.
Info utili
La Fontana dei Pupazzi torna a essere fruibile al pubblico all’interno del contesto di Villa Borghese, facilmente accessibile durante gli orari di apertura del parco. Per ulteriori informazioni su attività correlate al Concorso Ippico e ad altri eventi organizzati, è consigliabile contattare Sport e Salute o consultare le risorse messe a disposizione dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.
(Fonte e immagine: Michela Eligiato – Press Office KMoving Communication)
(Photo Credit: Mezzelani Gobbi)