Il 4 luglio 2025 ha segnato una data fondamentale per l’ospedale San Filippo Neri di Roma con il completamento del blocco emergenza-urgenza e l’inaugurazione del nuovo posto di polizia. Alla cerimonia, simbolo di un significativo passo avanti nel campo della sanità pubblica e della sicurezza, hanno partecipato figure di spicco come il ministro della Salute, il presidente della Regione Lazio e il questore di Roma. L’ampliamento strutturale e tecnologico promette di migliorare considerevolmente la qualità dei servizi per i pazienti e le loro famiglie.
Un progetto di grande portata per il pronto soccorso
Il nuovo blocco emergenza-urgenza dell’ospedale San Filippo Neri comprende quasi mille metri quadrati di spazi moderni, destinati a soddisfare le crescenti esigenze dei cittadini. Questo intervento è parte di un progetto complessivo volto a potenziare il Pronto Soccorso, già parzialmente operativo nei mesi passati. Gli spazi estesi ospitano ora un avanzato Polo della radiologia d’urgenza, una sala d’attesa per gli accompagnatori e un Posto di Polizia, aumentando la capacità di accoglienza e migliorando la sicurezza generale.
La nuova area dedicata alla diagnostica per immagini è dotata di tecnologie di ultima generazione. Tra le novità, un Tomografo Assiale Computerizzato (TAC) 128 slice, sistemi radiologici multifunzione e un ecotomografo di alta fascia. Questi strumenti sofisticati assicurano diagnosi più rapide e precise, fornendo cure tempestive ai pazienti in situazioni critiche. Inoltre, il nuovo layout del pronto soccorso è stato progettato per ottimizzare i percorsi interni, garantendo maggiore efficienza nei processi clinici.
Miglioramenti infrastrutturali e tecnologici
Il recente sviluppo al San Filippo Neri non si limita all’aspetto diagnostico. La realizzazione di due nuovi fabbricati ha permesso la creazione di spazi vitali per il comfort e la sicurezza degli utenti. Il nuovo Posto di Polizia, di circa 40 mq, assicura la protezione di pazienti e operatori sanitari, mentre una moderna sala d’attesa di 60 mq offre un ambiente confortevole grazie a LIMINA, una finestra digitale che sfrutta immagini naturalistiche per ridurre lo stress.
La ristrutturazione ha interessato anche la “camera calda” e i locali destinati ai percorsi isolati del pronto soccorso. In questi spazi, sono state realizzate tre camere di degenza, complete di tutte le esigenze mediche. Queste stanze, affiancate da una sala per medici e infermieri oltre che da una medicheria, sono progettate per gestire al meglio le emergenze e offrire un servizio continuativo e ricettivo.
Benefici per l’efficienza e l’assistenza
L’intervento di ampliamento e modernizzazione ha richiesto un investimento di circa 3 milioni e 500 mila euro, mirato a ridurre i tempi di attesa e migliorare la qualità delle cure. Grazie a un polo radiologico integrato, il San Filippo Neri ora può fornire un servizio diagnostico all’avanguardia, capace di rispondere con efficacia e rapidità alle necessità cliniche in situazioni di emergenza.
In un contesto dove la qualità dell’assistenza sanitaria è fondamentale, miglioramenti come quelli apportati all’ospedale San Filippo Neri rappresentano un passo avanti significativo per la sanità pubblica romana. L’integrazione di nuove tecnologie e l’ampliamento infrastrutturale assicurano non solo un servizio di emergenza-urgenza più rapido ed efficiente, ma anche un’esperienza utente complessiva più serena e sicura, sia per i pazienti che per i loro accompagnatori.
Info utili
Il blocco emergenza-urgenza e gli altri servizi rinnovati sono ora operativi presso l’ospedale San Filippo Neri. Per chi avesse necessità di recarsi al pronto soccorso o volesse ottenere ulteriori informazioni sui nuovi servizi, è importante sapere che l’accesso a queste strutture è stato notevolmente migliorato, grazie al collegamento diretto tra il Pronto Soccorso e il polo radiologico.
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