Nel cuore di Roma, il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia si trasforma in un palcoscenico vibrante con l’evento “La Luce dei Luoghi”. Un progetto culturale ambizioso, ideato dal Centro Regionale della Danza del Lazio (CRDL), che invita lo spettatore a riscoprire l’arte e riaccendere il fascino per i siti storici. Dal 12 al 13 luglio, danza, musica e installazioni artistiche si fonderanno in una celebrazione della cultura e della creatività umana.
Un progetto tra arte, danza e storia
Il concetto centrale de “La Luce dei Luoghi” ruota attorno all’idea di fare rivivere spazi storici attraverso il potere delle arti performative. Il cortile rinascimentale del Museo Etrusco diventerà un teatro all’aperto, ospitando performance di danza che spaziano dal contemporaneo all’urban, enfatizzando la sinergia tra il fisico e lo spazio attraverso movimenti che riecheggiano la moderna sensibilità e linguaggio artistico. La presenza di realtà produttive prominenti della scena artistica italiana assicura un weekend carico di emozioni.
L’événement mette l’accento sull’integrazione di differenti discipline artistiche; la sera del 12 luglio, l’orchestra viva di Ambrogio Sparagna e l’Orchestra Popolare Italiana, unite alla voce di Eleonora Bordonaro, accompagneranno le coreografie originali proposte dal CRDL. Il 13 luglio, il celebre Balletto di Roma, celebrando il suo 65° anniversario, offrirà uno spettacolo unico destinato a lasciare un ricordo indelebile nei cuori degli spettatori.
Installazioni immersive e dialogo con il passato
Un altro elemento distintivo di questo evento è l’opera immersiva “Giardino Planetario” di Pietro Ruffo. Quest’installazione, una foresta primordiale raffigurata in voile, si propone di creare un dialogo tra danza, affreschi e il giardino storico del Museo Etrusco. Il suo scopo è quello di trasportare i visitatori in uno spazio intermedio tra interno ed esterno, proiettandoli in un’esperienza che riflette sulla connessione tra uomo e natura.
Le installazioni luminose animeranno le architetture del museo, rendendo il cortile un mosaico di luce che incanterà gli spettatori e li condurrà in un racconto visivo che celebra l’interazione tra passato e presente. Questo connubio artistico ambisce non solo ad intrattenere, ma anche a stimolare una riflessione profonda sulla conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale.
Impatto culturale e rigenerazione turistica
Un evento di questa portata va oltre l’espressione artistica pura, assumendo il ruolo di catalizzatore per la rigenerazione culturale e turistica del territorio. “La Luce dei Luoghi” promuove infatti non solo le bellezze storiche del museo, ma si propone di attrarre una vasta gamma di visitatori: dai turisti internazionali agli appassionati di danza, dalle giovani comunità locali agli studenti di arte e cultura.
Questa iniziativa promette di stimolare il settore culturale e di offrire nuove opportunità per giovani artisti e tecnici coinvolti. Attraverso laboratori e stage organizzati nel periodo che precede l’evento, il progetto DanTe – danze di terra – offre ai partecipanti l’opportunità di perfezionarsi e connettersi con professionisti del settore, creando un fertile terreno per l’innovazione artistica.
Info utili
Roma, Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia | Eventi: 12–13 luglio 2025 alle ore 21:00 | Accesso tramite biglietto speciale al museo.
Promotori: Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, Centro Regionale della Danza del Lazio, Arealive. Supportato dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo e ASI Nazionale.
(in foto: Emanuela Bianchini e Damiano Grifoni – CRDL Lab)
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