
Il mitico Renato Zero torna ad esibirsi nella capitale dopo il grande riscontro di pubblico e di critica come hanno dimostrato i palcoscenici affollatissimi delle maggiori città italiane.
Sette mesi dopo il notevole successo dell’album Amo capitolo 1, il 29 ottobre è uscito Amo capitolo 2.
“Abbiamo steso tutte le ritmiche insieme, perché fossero omogenee e coerenti e il giorno dopo l’uscita del primo siamo partiti col secondo. Sempre con tre grandi produttori, Trevor Horn, Danilo Madonia e Celso Valli. Lavoro infinito, tra spostamenti e prove, ma appagante. E abbiamo anche risparmiato qualche soldo“. L’album Amo capitolo 2, ricco di grande ispirazione e contenuti propone 15 brani inediti scritti da Zero con la collaborazione di Mariella Nava, Danilo Madonia e Maurizio Fabrizio, un lavoro in cui c’è tutto il mondo di Renato Zero e la sua filosofia della vita, c’è la voglia di affrontare le più differenti tematiche coinvolgendo specialmente i giovani. <p >Bello e romantico il singolo Nessuno tocchi l’amore contro le bugie, i sospetti e la noia che distruggono le relazioni sentimentali; Nuovamente, il lato b del noto Chiedi di me è un abbraccio dedicato alla bellezza di un paese in sofferenza, La fabbrica dei sogni, un invito a sognare ”sognare fa bene sprigiona energia”; Titoli di coda, critica la mediocrità della televisione traboccante di reality che sfrutta lacrime e dolore per fare ascolti; L’eterno ultimo, un messaggio ai giovani cui parla in modo diretto come un padre, i giovani che oggi hanno bisogno di opportunità vere per emergere nella musica senza passare obbligatoriamente attraverso i talent show; AmoR, delicato omaggio alla propria città, con la quale il cantante ha un legame intenso e passionale, che ha incoraggiato i primi passi della sua lunga carriera artistica e musicale; Ti porterò con me, un viaggio verso l’amore autentico quando diventa gioia, speranza, incanto.
L’album si chiude con Il principe dell’eccentricità che nasce sulla musica del grandissimo Armando Trovajoli venuto a mancare recentemente.

I suoi concerti hanno sempre registrato il tutto esaurito non solo per il rapporto profondo con i suoi fan che lo seguono ovunque ma anche perché sono sempre diversi. Superba la sua interpretazione dal vivo e l’emozione che riesce a trasmettere al pubblico merito le sue capacità comunicative e i suoi capolavori che hanno accompagnato la sua e la nostra adolescenza, quali Il Carrozzone, I Migliori Anni della nostra vita, Il Cielo, Mi Vendo, Il Triangolo, Baratto, splendidamente riproposta nel Tour invernale in un nuovo e fascinoso look nero. Questo album dal sapore autobiografico, prodotto con tanta energia e sentimento è stato definito dal cantante il più completo della sua intera discografia e della sua storia professionale, espressione di maturità e poesia, quando si pensava che fosse ormai avviato sul viale dei ricordi e della pensione.
I fedeli “sorcini” ci saranno ancora numerosi, contaminati sempre dalla sua musica leggera e creativa, dalle sue straordinarie canzoni, che lo hanno reso uno dei cantanti più popolari e amati dal pubblico italiano.
