
Anche se viviamo nell’era della telematica, il fascino della carta stampata è sempre forte e insostituibile e richiama sempre numerosissimi visitatori. La mostra organizzata dall’Associazione Italiana Editoriale è di grande importanza, come dimostra l’inaugurazione da parte del Presidente del Senato Pietro Grasso e del ministro dei Beni Culturali Massimo Bray. In 4 giorni, in 10 sale a disposizione, 374 espositori, 900 ospiti e oltre 300 eventi animeranno il programma.
L’iniziativa nasce dalla intenzione di fornire agli editori visibilità e l’opportunità di presentare libri su tutti i temi riguardanti il mondo della cultura anche internazionale e dello spettacolo. Potremo assistere a convegni, tavole rotonde, incontri, iniziative teatrali, mini concerti, reading. Ma se è tempo di crisi, la filiera editoriale piccola e media resiste, cercando di trovare strade nuove a sostegno della lettura, al di fuori dei canali banali e predefiniti, valorizzando giovani e sconosciuti talenti anche attraverso il contenimento dei prezzi come sarà spiegato il 6 dicembre alle 14 nella Sala Rubino in un confronto tra operatori del settore. Si potrà trovare un’ampia selezione di libri di editori che vogliono rilanciarsi sul mercato attraverso la verifica della domanda sul territorio. Interverranno autori emergenti e internazionali tra cui molti nomi di donne.

Da non perdere la bella mostra fotografica organizzata da Repubblica, Alla ricerca delle librerie della tua città, luoghi ed atmosfere, e presso la Sala Turchese, la presentazione di La scuola in filastrocca, visite guidate tra gli stand nello Spazio Ragazzi in collaborazione con Biblioteche di Roma e poi laboratori, letture, progetti per le scuole, le famiglie e gli studenti, che avranno la possibilità di approfondire le loro conoscenze attraverso colloqui diretti con gli autori. Il giorno 7 alle ore 10, per gli appassionati di libri gialli, sarà presentata la collana Mister giallo e poi l’8 dicembre alle ore 10, presso la Sala incontri ci si sofferma sulla funzione del libro come strumento culturale e d’evasione con Oltre il libro, per parlare della potenzialità estetica e del piacere che ci dona la lettura di un buon libro, l’emozione che ci provoca sfogliare le pagine ove poter meditare sulle nostre paure e fragilità. Ripartire da un libro, perché è un fedele amico che accompagna i momenti gioiosi ma anche quelli difficili della vita, quando bisogna risalire la china o risorgere da una brutta esperienza.
Scegli, regala e leggi più libri, la manifestazione attuale è una esortazione e un invito a farlo.
Per informazioni www.piulibripiuliberi.it
Gli studenti universitari come ogni anno hanno accesso gratuito alla fiera.
