Close Menu
    Ultime

    Mostra al Casino dei Principi: Mafai e Raphaël

    22/05/2025

    Il Polo a Piazza di Siena: la svolta pop dello sport

    22/05/2025

    Tor Bella Monaca: eventi imperdibili dal 26 maggio

    22/05/2025
    Facebook RSS
    Uffici Stampa Pubblicità
    giovedì 22 Maggio
    • chi siamo
    • lavora con noi
    • promuovi ez
    Facebook RSS
    EZ RomeEZ Rome
    Contattaci
    • Home
    • Eventi a Roma
      1. Spettacoli
      2. Mostre
      3. Concerti
      4. Appuntamenti
      5. Sport
      6. View All

      Tor Bella Monaca: eventi imperdibili dal 26 maggio

      22/05/2025

      “Immortali” al Teatro Spazio 18B di Roma

      22/05/2025

      Performance “Contrattempo” al Teatro Vascello

      22/05/2025

      “La materia che Dio non creò” al Teatro Villa Pamphilj

      22/05/2025

      Mostra al Casino dei Principi: Mafai e Raphaël

      22/05/2025

      Le provocazioni pop di Edward Spitz arrivano a Roma

      22/05/2025

      Una Regina polacca al Campidoglio: Sobieski a Roma

      21/05/2025

      Natura di Notte: esplorazioni artistiche notturne

      21/05/2025

      Locura de guitarras: un viaggio musicale a Roma

      21/05/2025

      La settima Edizione di Organizzando tra Roma e Civita Castellana

      20/05/2025

      Opera Boat: musica e lirica in movimento al Lago dell’EUR

      13/05/2025

      Valmontone Jazz Festival a Palazzo Doria Pamphilj

      13/05/2025

      Al Bioparco di Roma una giornata dedicata alle api

      21/05/2025

      Apertura mozzafiato a Piazza di Siena con Casellati

      20/05/2025

      Reading-concerto a Villa Torlonia: la magia di “Quando la banda passò”

      20/05/2025

      Iniziative di maggio al Museo della Repubblica Romana

      08/05/2025

      Il Polo a Piazza di Siena: la svolta pop dello sport

      22/05/2025

      Golden Gala 2025: Roma si accende con la leggenda dell’atletica

      22/05/2025

      Italia Polo Challenge: l’evento che conquista Roma

      22/05/2025

      Sinner in finale a Roma: Alcaraz vince, ma Jannik conquista cuore e sorrisi del pubblico

      19/05/2025

      Mostra al Casino dei Principi: Mafai e Raphaël

      22/05/2025

      Il Polo a Piazza di Siena: la svolta pop dello sport

      22/05/2025

      Tor Bella Monaca: eventi imperdibili dal 26 maggio

      22/05/2025

      “Immortali” al Teatro Spazio 18B di Roma

      22/05/2025
    • Roma da Vivere
      1. Roma per tutti
      2. Tips & Tricks
      3. Tutti in bici
      4. Innovazione e tecnologia
      5. Bambini
      6. Centri di cultura
      7. Locali e Negozi
      8. Salute
      9. View All

      La costituzione aperta a tutti al Liceo Tasso di Roma

      17/02/2025

      Un Mondo Possibile: spettacolo al Teatro Quirino

      14/02/2025

      “Damnjan Documentary Premiere: Exploring Serbian Art at Rome Embassy”

      04/10/2024

      Al via la campagna solidale “Aggiungi un posto a tavola”

      09/12/2021

      Misto riscrive le regole del delivery e dell’aperitivo “a domicilio”

      18/03/2021

      Qualche idea per chi resta a Roma a Ferragosto

      13/08/2015

      Il mal di piedi dei turisti

      22/02/2012

      In moto a Roma quando piove

      25/01/2012

      Trenitalia/decathlon: Viaggi Treno+Bicicletta

      31/10/2019

      Uber annuncia il lancio del servizio di bike-sharing JUMP a Roma, prima città in Italia

      21/10/2019

      Arriva a Roma Gobee.bike, il nuovo servizio di bike sharing a flusso libero

      14/12/2017

      Francigena, la via da percorrere in bicicletta

      21/09/2015

      Cambiamenti nel mercato immobiliare residenziale a Roma

      21/03/2025

      Auto GPL usate: conviene ancora comprarle oggi?

      17/12/2024

      Come Laura renderà indimenticabile la festa di Natale: welfare aziendale e il rinnovo del CCNL negli studi professionali di Roma

      02/12/2024

      BTO 2024: innovazione e turismo verso il giubileo 2025

      20/11/2024

      Estate Romana 2025: La Guida Definitiva ai Centri Estivi per i Tuoi Ragazzi

      24/04/2025

      Giufà, sostanza e sogni al Centrale Preneste Teatro

      22/04/2025

      Iniziative di Pasqua al Bioparco di Roma per famiglie

      15/04/2025

      La Bella e la Bestia al Centrale Preneste Teatro

      08/04/2025

      La fatica di crescere: adolescenti e genitori alla prova del presente

      22/05/2025

      La nostra scuola: come valorizzare l’inclusione senza perdere l’utilità

      06/03/2025

      La costituzione aperta a tutti al Liceo Tasso di Roma

      17/02/2025

      Biblioteca del Quarticciolo: lo scaffale dedicato alla poesia ambientale

      22/03/2021

      Dima Shopping Bufalotta cambia pelle e diventa “Talenti Village”, tra shopping, food e sostenibilita’ sociale

      26/10/2023

      A Roma oltre 1380 pasti caldi a settimana donati da McDonald’s e Fondazione Ronald McDonald

      07/04/2022

      Novakosmetica inaugura il suo primo negozio monomarca

      24/11/2021

      Al Centro Leonardo apertura del nuovo ipermercato Emisfero

      27/09/2021

      Apertura del servizio Tobia al San Filippo Neri

      22/05/2025

      Il contributo dei linfociti B nel tumore del polmone

      21/05/2025

      Roma ospita il Congresso LIMPE-DISMOV sul Parkinson

      14/05/2025

      Prevenzione e salute alla Galleria Porta di Roma

      06/05/2025

      Apertura del servizio Tobia al San Filippo Neri

      22/05/2025

      La fatica di crescere: adolescenti e genitori alla prova del presente

      22/05/2025

      Il contributo dei linfociti B nel tumore del polmone

      21/05/2025

      Roma ospita il Congresso LIMPE-DISMOV sul Parkinson

      14/05/2025
    • Roma da Vedere
      1. Monumenti
      2. Siti archeologici
      3. Chiese di Roma
      4. Parchi e ville
      5. Musei e gallerie
      6. Fontane
      7. Luoghi poco noti
      8. Fuori porta
      9. View All

      Anfiteatro Flavio: vedo la maestà del Colosseo

      08/10/2013

      Statua equestre di Marco Aurelio

      08/09/2013

      Al di là del muro: le Terme di Caracalla

      12/06/2013

      La Colonna Traiana, simbolo di un impero e dell’uomo che l’ha fatto grande

      28/01/2013

      Il Ninfeo di Egeria e gli itinerari didattici nel Parco della Caffarella

      30/11/2014

      Roma Imperiale: le mura Aureliane

      30/09/2014

      La Sedia del Diavolo

      29/10/2013

      Il mitreo di San Clemente

      24/10/2013

      La Basilica di Santa Maria Maggiore: un gioiello senza tempo

      16/12/2024

      Il giro delle sette Chiese

      12/12/2014

      San Pietro in Vaticano

      17/10/2014

      San Pietro in Vaticano: la sua storia

      10/09/2014

      Villa Albani a Roma

      29/03/2015

      Villa Abamelek

      26/06/2012

      Parco Nemorense

      20/05/2012

      Villa York

      18/03/2012

      Un gioiello incastonato nel polmone di Roma: la Galleria Borghese

      11/12/2023

      La GNAM: la Galleria Nazionale d’Arte Moderna

      19/11/2023

      Per scoprire l’antica Roma? Visita a Palazzo Massimo

      04/09/2023

      I Musei Vaticani

      26/03/2023

      La fontana di Trevi: la più nota delle fontane e simbolo di Roma

      30/04/2016

      La fontana dell’acqua Paola

      17/01/2016

      La fontana del Nettuno

      04/08/2015

      La fontana di piazza San Simeone

      16/10/2013

      Roma Sotterranea. Auditorium di Mecenate

      29/01/2020

      Roma sotterranea. Il Mitreo del Circo Massimo

      09/01/2020

      Luna Park all’Eur, riaprirà i battenti?

      09/03/2015

      La torre pendente, a Roma

      22/01/2015

      Ritorna a Poggio Moiano la Sagra dell’asparago

      30/04/2025

      Civita Castellana accoglie i Ludi Borgiani 2025

      30/04/2025

      BAUBEACH®: si riparte in armonia e voltando pagina!

      11/06/2020

      Ambiente da oggi aprono le Oasi del WWF

      19/05/2020

      Ritorna a Poggio Moiano la Sagra dell’asparago

      30/04/2025

      Civita Castellana accoglie i Ludi Borgiani 2025

      30/04/2025

      La Basilica di Santa Maria Maggiore: un gioiello senza tempo

      16/12/2024

      Un gioiello incastonato nel polmone di Roma: la Galleria Borghese

      11/12/2023
    • Roma da Sogno
      1. Luoghi romantici
      2. La fiction è di casa
      3. I VIP vivono qui
      4. Qui si fa il cinema
      5. Una passeggiata in città
      6. Notti romane
      7. Matrimonio a Roma
      8. View All

      Il cielo di Roma

      11/12/2015

      Per il tuo San Valentino….un giro in barca sul Tevere!

      09/02/2011

      I dieci luoghi più romantici di Roma

      09/02/2011

      Una visita romantica a Castel Sant’Angelo e la sua terrazza

      20/01/2011

      SCUOLA DI DANZA 2 – I RAGAZZI DELL’OPERA

      04/10/2023

      “Home Sweet Rome!” la nuova serie presentata al Cinema Farnese

      02/10/2023

      UN PROFESSORE 2′ torna in tv

      10/07/2023

      I Cesaroni 6

      29/10/2014

      Janet De Nardis, tanti amici per festeggiare il suo compleanno

      18/02/2020

      Davide Paganini: “Credo che sia fondamentale la conoscenza di certe pagine della storia”

      25/04/2012

      Daniele Pecci e Scene da un Matrimonio

      01/02/2012

      Sergio Cellucci: “La poesia e la scrittura hanno bisogno di capacità introspettiva”

      04/11/2010

      “Per amore di una donna”: il nuovo film di Guido Chiesa

      22/05/2025

      La prodigiosa trasformazione: il docufilm di Samir

      21/05/2025

      L’anteprima di Mission Impossible a Roma

      14/05/2025

      Il tour di “n-Ego” di Eleonora Danco parte da Roma

      29/04/2025

      Una passeggiata a via Margutta, la via dei pittori

      04/12/2017

      Coppedè al tramonto: mistero e fascino!

      29/02/2016

      Una passeggiata all’EUR

      01/12/2015

      Piazza di San Silvestro

      18/10/2011

      A cena con i ragazzi affetti dalla Sindrome di Down

      28/10/2010

      La cena nel buio: un’esperienza sensoriale totalizzante

      21/10/2010

      La vita notturna di Campo dè Fiori

      28/01/2010

      Un’insolita serata sulle piste di pattinaggio a Roma

      12/11/2009

      Roma meta preferita matrimoni stranieri di lusso: +42% crescita

      11/12/2015

      Abbazia e borgo di Farfa, scelta ideale per un matrimonio speciale!

      16/03/2011

      Sposarsi nella Basilica di Sant’Alessio…

      23/02/2011

      Matrimonio a Santa Maria Maggiore

      27/01/2011

      “Per amore di una donna”: il nuovo film di Guido Chiesa

      22/05/2025

      La prodigiosa trasformazione: il docufilm di Samir

      21/05/2025

      L’anteprima di Mission Impossible a Roma

      14/05/2025

      Il tour di “n-Ego” di Eleonora Danco parte da Roma

      29/04/2025
    • Roma da Conoscere
      • Libri e scrittori
      • Storia romana
      • Multietnico romano
      • Proverbi romani
      • Ricette e vini
      • Feste e sagre
    • Notizie
      • Ultime notizie
    • Giubileo 2025
    EZ RomeEZ Rome
    Home » Una confessione spontanea
    Libri da leggere

    Una confessione spontanea

    Donata ZoccheBy Donata Zocche03/10/2018
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest WhatsApp Reddit Telegram Tumblr VKontakte Email
    Una confessione spontanea art
    Share
    Facebook Twitter Reddit Pinterest Email LinkedIn Tumblr WhatsApp

    Una confessione spontanea artOdetta Sanfilippo, l’indimenticabile protagonista di Due perfetti sconosciuti, torna nel nuovo romanzo di Michele Tortorici Una confessione spontanea (Manni Editori).

    L’arzilla signora lascia la sua casa al quartiere San Lorenzo e parte per un periodo di vacanza al Circeo, dove una mattina Antonino, un contadino semplice e mite, viene assassinato nella sua stalla. “Prendete me. Non aggiungerò niente altro”, dichiara in una confessione spontanea ma poco credibile l’anziano professor Granati, uomo conosciuto e stimato da tutti. Intanto, la polizia e il magistrato sono già sulle tracce di un misterioso uomo notato da diversi testimoni.
    Anche Odetta ha visto qualcosa, e comincia il suo racconto davanti all’attonito vice questore La Monica: nulla è sfuggito all’ex libraia, che durante le sue notti insonni ha scandagliato ogni ombra, registrato ogni rumore. Chi ha insanguinato il primo fine settimana di luglio di una tranquilla località costiera?
    E’ come un fiume in piena, Odetta. Le sue parole hanno un ritmo battente, serrato. Cerca i tasselli della storia, li mescola e li ricompone, tutti, fino all’ultimo, quello capace di completare il quadro. Sospettati e insospettabili, con i loro vizi e le loro virtù, saliranno sul palco di questa godibilissima commedia umana dal sapore pirandelliano per guardare in faccia il male. “Quello che vediamo – scrive l’autore -, e quello che non vediamo ma c’è lo stesso.”

    Tortorici Michele artProfessor Tortorici, finalmente Odetta si è presa una vacanza. Lascia Roma e va al Circeo, ma l’estate sarà tutt’altro che tranquilla. Cosa la aspetta?
    MT: Purtroppo, l’aspetta un omicidio. Ma torniamo un po’ indietro. Già nel primo romanzo del quale è protagonista, Due perfetti sconosciuti, Odetta accenna, parlando con il suo nuovo affittuario, all’acquisto molti anni prima di una casa al Circeo. In quel dialogo parla anche di una sua «nuova vita più riposata e più tranquilla» cominciata proprio in quegli anni; però, al suo interlocutore che collega questa nuova qualità della vita a quella casa, lei risponde seccata: «Ma no, che c’entra il Circeo. La vita non dipende dai fine settimana». Che cosa voleva dire Odetta?
    Ora che la vediamo in questa “casetta”, in questa che lei considera un’oasi di pace, ci accorgiamo che la sua vita, in fin dei conti, non cambia mai. I suoi ritmi sono sempre gli stessi: ritmi lenti, tanto che per arrivare da Roma al Circeo ci mette quasi quattro ore; ritmi scanditi dalle sue chiacchiere (in quelle ore di viaggio ha fatto la spesa e ha conversato con le sue amiche a Velletri), dalla sua insonnia e dalle sue letture; e, sì, in quella “casetta”, ritmi segnati anche dalla cura del giardino e dai rapporti con i vicini, non più, per la verità, che pettegolezzi estivi o grigliate serali. Che in quel primo fine settimana di luglio potesse aspettarla, a due passi dalla sua “casetta” e in quella che lei considerava un’oasi, addirittura un omicidio, beh questo proprio non poteva aspettarselo! Meno che mai poteva aspettarsi che a farsi arrestare per quell’omicidio si presentasse in commissariato quello, tra i vicini di quella “casetta”, con il quale lei aveva una particolare intesa: Maurizio Granati, un professore in pensione con il quale Odetta ha in comune l’amore per la lettura e che ha sempre considerato un modello di solidità mentale, oltre che una persona pacifica e irreprensibile. Il fatto che quella definita dal commissario la “confessione spontanea” di Granati non venga presa sul serio né dal commissario stesso né dal magistrato e che la polizia sia sulle tracce di uno sconosciuto visto da parecchi testimoni, ma poi fuggito, tranquillizza, sì, Odetta, per un verso: «Mi sento più tranquilla – afferma – se il mio vicino di casa è semplicemente un vecchio professore in pensione che, per qualche incomprensibile e stravagante motivo, vuole mettersi in mostra con la polizia, però intanto l’assassino è ben lontano dalla mia casa». Tuttavia mette anche in moto la sua irrefrenabile voglia di conoscere, di sapere come stanno effettivamente le cose.
    A causa di questa voglia, sarà anche accusata di voler fare, a sproposito, «la miss Marple del Portonaccio». Naturalmente, lei non si offende affatto e risponde anzi per le rime a chi l’ha apostrofata così: «San Lorenzo – afferma –, il quartiere dove mi onoro di abitare, si trova appena fuori dalle mura aureliane: è nel cuore di Roma e non al Portonaccio, che a sua volta non merita davvero il suo tono di disprezzo dato che almeno, rispetto a tanti altri quartieri periferici di Roma, è stato amato da un grande poeta, Elio Filippo Accrocca. Il Portonaccio, dunque, non mi offende». Per quanto riguarda miss Marple, poi, dichiara: «la considero una delle più originali creazioni di Agatha Christie e credo proprio di avere in comune con lei l’amore per la verità e l’impegno a osservare la realtà per arrivarci».

    Odetta, in effetti, sa osservare la realtà e interpretarla come pochi altri: collega, si interroga, deduce. Da dove nasce questa sua capacità, come scrive lei, di “fare il quadro della situazione”?
    MT: Nasce dal suo amore per il dubbio. Nel suo libro Dubitare fa bene? Ágnes Heller scrive che il dubbio è «la via più faticosa dell’uomo moderno», ma anche quella necessaria perché la conoscenza non sia dogma e sia, invece, strumento di libertà. Odetta la penserebbe allo stesso modo, se fosse una filosofa. In realtà non lo è affatto: si ispira più alle battute dei film di Totò che a qualunque trattato filosofico. Il dubbio nasce in lei per istinto, istinto di libertà, e solo dopo la porta al ragionamento.
    Lei ha detto benissimo: Odetta «collega, si interroga, deduce». Ecco, io semplicemente sposto «si interroga» al primo posto per spiegare il suo modo di pensare. Odetta forse non sempre si pone le domande giuste, ma, a forza di porsele, a poco a poco sente di potere arrivare al tempo stesso alla conoscenza e alla libertà. Inoltre, dato che non è una filosofa, si diverte un mondo a compiere questo suo percorso pieno di dubbi. Ho ricordato la sua passione per Totò. Ma devo aggiungere che, appena le capita un argomento dal quale possa ricavare una divagazione un po’ comica, non se lo lascia sfuggire. Per esempio, non perde l’occasione di divagare sui “monumenti” costituiti dalle cacche delle mucche quando descrive al commissario, a modo suo, il sentiero che passa davanti alla sua “casetta” e porta al “luogo del delitto”. Davanti a quel povero funzionario incredulo, che cerca in tutti i modi di zittirla, non esita a disquisire sull’etimologia dell’espressione “merda busa” che suo nonno usava per descrivere quelle cacche. Si diverte sì, divaga, ma, testarda com’è, non esce fuori dal suo percorso pieno di dubbi. È così che, mentre il commissario, con le sue certezze e con l’evidenza delle testimonianze che ha a disposizione, cerca lo sconosciuto in fuga, Odetta si fa venire il dubbio che l’assassino non sia affatto sconosciuto e che non sia affatto in fuga.

    Una confessione spontanea affronta il tema della realtà ingannevole e dell’ossessione per la perfezione. Un omaggio a qualche autore in particolare?
    MT: Ho accennato prima ad Agatha Christie. Ovvio. Ma qui voglio parlare di Shakespeare. Mi rendo conto che può sembrare, per un verso, irriverente e, per un altro, presuntuoso. Ma l’ossessione per la perfezione è uno dei temi che Shakespeare affronta con una profondità che mi ha sempre al tempo stesso emozionato e turbato: la perfezione è là; l’eroe non deve fare altro che raggiungerla. Naturalmente, il percorso verso la perfezione di tanti eroi shakespeariani non ha nulla a che vedere con quello pieno di dubbi del quale parlavo prima. Al contrario, è un percorso dominato da certezze assolute, disseminato di delitti, sporco di sangue. Che importanza ha? La perfezione è al di là di quei delitti e di quel sangue. A guardar bene, le parole che le ho appena dette potrebbero essere la sintesi di molte tragedie di Shakespeare. Per i protagonisti di quelle tragedie la realtà è ingannevole perché non sanno vedere il male.
    Ma anche Odetta, con tutti i suoi dubbi, con tutta la sua tensione al conoscere, deve ammettere, a metà del suo percorso di conoscenza in questo romanzo, di non essere stata capace di riconoscere il male. In quella domenica di luglio nella quale, invece di godersi il mare, è costretta a starsene al commissariato di Terracina per fare il quadro della situazione mettendo insieme il poco che sa dell’accaduto, lei un po’ irride il commissario, un po’ fa pesare la sua superiorità culturale e tende a gigioneggiare, ma quando esce da quell’ufficio, è lei ad avere la coda tra le gambe. Sono bastate poche parole del commissario per farle capire che, nei suoi vent’anni di vacanze in quella allegra e serena “casetta” del Circeo, non aveva capito niente di ciò che la circondava: non aveva saputo vedere il male, che pure c’era ed era a due passi da lei. È talmente scossa dalla scoperta di quanto la realtà fosse stata ingannevole per lei che ha bisogno di avere vicino a sé un’amica fidata. Appena esce dal commissariato, non perde un minuto e telefona ad Anita, una sua vecchia amica (l’avevamo conosciuta già nei Due perfetti sconosciuti); e, quando lei arriva, le spiega che l’aveva chiamata «per riprendere il contatto con una realtà vera: una realtà vera e non immaginata». «La cosa migliore – le spiega – mi è sembrata ricominciare dal rapporto con una persona della cui consistenza potevo fidarmi in modo assoluto. Sì, non mi viene altra parola che consistenza: tu sei tu».
    Ma c’è un altro motivo per il quale mi richiamo a Shakespeare: quante volte una sua tragedia comincia con alcune battute comiche? Romeo e Giulietta, per esempio, comincia con battute che potrebbero sembrare addirittura di una farsa: sono scritte per provocare risate, grasse risate. Beh, anche Una confessione spontanea comincia in modo leggero. Il dialogo di Odetta con il commissario raggiunge, in certi momenti, proprio il tono della farsa: penso alla battuta di Totò citata da Odetta e scambiata dal commissario per una frase di Mussolini; alle divagazioni già citate sulla «merda busa», a certe osservazioni che Odetta fa sui suoi vicini o alle altre che dedica al naso del commissario e persino alle sue funzioni intestinali. Poi però arriva il brutto. Dal momento in cui Odetta comincia il suo dialogo con Anita, la commedia si trasforma in tragedia: Odetta infatti scopre a poco a poco che, a due passi dalla sua “casetta”, qualcuno ha preteso di compiere un cammino verso la perfezione e, come quello di certi eroi shakespeariani, quel cammino si è sporcato di sangue.

    Uno dei protagonisti, il professor Granati, è un uomo misterioso e camaleontico. Mi permetta la domanda un po’ alla Odetta: qualche elemento autobiografico?
    MT: In realtà Odetta scopre a poco a poco che tutti i suoi vicini del Circeo sono un po’ misteriosi e camaleontici. Ma non voglio eludere la sua domanda. Direi che in Granati ho riversato alcuni elementi autobiografici, nonostante queste sue caratteristiche. Granati è un gran camminatore, come me. Granati è un gran nuotatore, come me: non avrei potuto scrivere alcune battute del romanzo se non sapessi che cosa significa nuotare per chilometri all’altezza delle boe che, nella parte sabbiosa del litorale del Circeo, segnalano i duecento metri dalla riva. Granati passa la maggior parte del suo tempo a leggere, come me. Infine cucina il pesce alla brace in modo sublime, me lo lasci dire senza falsa modestia, proprio come me.
    A questo proposito, vorrei concludere questa mia risposta con una nota di vita vissuta. Due anni fa è uscita la mia raccolta di poesie Il cuore in tasca. Nei giorni scorsi ho finito le presentazioni di questo libro, cominciate ad aprile del 2017 nel Salone Borromini della Biblioteca Vallicelliana di Roma, con un piccolo tour nel sud Italia. Ebbene, lo sa qual è la poesia che più ha eccitato la fantasia di coloro che, da nord a sud, hanno partecipato alle presentazioni? Glielo dico io: La pianticella di limone nano. Se qualcuno ha già letto il libro o lo sfoglia mentre comincia la presentazione, mi chiede di leggerla. Se la leggo, le domande finali riguardano quasi sempre questa poesia. E sa di che cosa parla? Parla, sì, della mia fraternità con una pianta che è stata in difficoltà e che ha resistito a una forte grandinata; ma, a un certo punto, descrive il modo in cui si dovrebbe preparare il salmoriglio per cucinare il pesce azzurro, sgombri per esempio, sulla brace. Una vera e propria ricetta in versi, con un ritmo che in alcuni punti è quasi “ballabile”. Ne Il cuore in tasca ci sono poesie che parlano del peso della storia, che parlano di vita e di morte, che parlano di bellezza, di miti, persino del destino stesso della poesia: a quest’ultima tengo molto; è la Dichiarazione di uno dei magi, che aveva sbagliato strada. Ma tutti, che magari si sono emozionati fino alle lacrime per questi altri temi, sono attratti dalla ricetta per cucinare il pesce azzurro alla brace. Comunque sia, le assicuro, il professor Granati usa gli stessi aromi che io suggerisco in quella poesia. Ha ragione lei, ho riversato un bel po’ di elementi autobiografici in quel personaggio. Poi, naturalmente, come ogni altro personaggio, lui fa un po’ come gli pare.

    Una confessione spontanea
    di Michele Tortorici
    Manni Editori

    Michele Tortorici, originario dell’isola di Favignana, è nato nel 1947 a Trapani e vive a Velletri. E’ poeta e scrittore.
    Con Manni Editori ha pubblicato le raccolte poetiche La mente irretita (2008, tradotto in Francia per Vagabonde nel 2010), Viaggio all’osteria della terra (2012), e Il cuore in tasca (2016).
    Nel 2013 ha pubblicato sempre con Manni il romanzo Due perfetti sconosciuti, apparso in Francia nel 2014 con il titolo Deux parfaits inconnus (Chemin De Ronde) e molto apprezzato dalla critica.

    Follow on Facebook Follow on Google News
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Reddit WhatsApp Email
    Donata Zocche

    Related Posts

    Vite nell’oro e nel blu

    01/05/2025

    Il vento di giugno

    03/04/2025

    A Roma non ci sono le montagne

    06/03/2025

    Da parte di madre

    06/02/2025
    Articoli recenti
    • Mostra al Casino dei Principi: Mafai e Raphaël
    • Il Polo a Piazza di Siena: la svolta pop dello sport
    • Apertura del servizio Tobia al San Filippo Neri
    • Tor Bella Monaca: eventi imperdibili dal 26 maggio
    • “Immortali” al Teatro Spazio 18B di Roma
    Ultime da ARvis

    Digital News

    • Marketing conversazionale: potenziare il dialogo con chatbot e voice assistant per migliorare il percorso di acquisto
    • Content marketing: parole che vendono nel mondo digitale
    • Come cambia la SEO con la nuova Modalità AI di Google: guida pratica per farsi citare dall’intelligenza artificiale
    • Fringe benefit e gift card digitali: un connubio impensabile?
    • Gli strumenti per creare immagini con l’intelligenza artificiale
    Ultime da ArreCasa

    Interior design news

    • Arredamento verticale: trucchi per guadagnare spazio in casa
    • Poetica di Scavolini: design tra tradizione e modernità
    • Idee per arredare la casa al mare e gli errori da non fare
    • Illuminare con stile: soluzioni di luce per valorizzare mobili e librerie
    • Il Salone del Mobile 2025: un successo internazionale
    Legal
    • riferimenti
    • utilizzo
    • cookie
    • privacy
    Info
    • chi siamo
    • lavora con noi
    • contatti

    Non si dà nessuna garanzia sulla correttezza delle informazioni e si invita esplicitamente a verificarne l'attendibilità con mezzi propri.
    This opera by Ez Rome is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Condividi allo stesso modo 2.5 Italia License.

    Seguici su:

    Facebook RSS
    © 2025 EZ Rome Designed by ARvis.it.
    Il portale EZ Rome e' una testata giornalistica di carattere generalista registrata al tribunale di Roma - Numero 389/2008
    Direttore responsabile: Raffaella Roani - ISSN: 2036-783X
    Edito da ARvis.it srl - via Alessandria 88 - 00198 Roma CF/PI/R.I. 09041871006
    • Home
    • Informazioni

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    X
    Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web per offrirti l'esperienza più pertinente ricordando le tue preferenze e ripetendo le visite. Cliccando "ACCETTA TUTTI", acconsenti all'uso dei cookie secondo la nostra cookie policy. Tuttavia, puoi visitare "Impostazioni" per fornire un consenso controllato.
    Accetta tutti Impostazioni Rifiuta
    Rivedi consenso cookie

    Panoramica sulla privacy

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
    Funzionali
    I cookie funzionali aiutano a eseguire determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.
    Prestazione
    I cookie sulle prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazioni chiave del sito Web che aiutano a fornire una migliore esperienza utente per i visitatori.
    Analitici
    I cookie analitici vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, sorgente di traffico, ecc.
    Pubblicitari
    I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci e campagne di marketing pertinenti. Questi cookie tracciano i visitatori sui siti Web e raccolgono informazioni per fornire annunci personalizzati.
    Altri
    Altri cookie non categorizzati sono quelli che vengono analizzati e non sono stati ancora classificati in una categoria
    Necessari
    I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito web, in modo anonimo.
    Salva e accetta
    Powered by GDPR Cookie Compliance WebToffee Logo