Il Bioparco di Roma è da sempre un luogo dedito alla conservazione e protezione della fauna, ma di recente è stato protagonista di un evento tanto raro quanto affascinante: la nascita di un avvoltoio papa, un avvenimento che ha suscitato curiosità e interesse a livello locale e internazionale. Questo particolare uccello rapace, noto per i colori che ricordano le vesti papali, ha visto la luce proprio il giorno della proclamazione di Papa Leone XIV, un dettaglio che ha reso l’evento ancor più suggestivo.
Un avvoltoio dalle vesti papali
L’avvoltoio papa, conosciuto anche per la sua presenza in Sud America, è un uccello dal piumaggio caratteristico che richiama gli abiti del Pontefice. Questo, unito alla coincidenza con la proclamazione del nuovo Papa, rende la nascita al Bioparco di Roma ancor più significativa. La schiusa dell’uovo è avvenuta l’8 maggio 2025 e ha suscitato sorpresa e gioia all’interno della struttura.
La cura del piccolo, attualmente collocato in una nursery non visibile al pubblico per garantire la sua sicurezza, è affidata ai guardiani del reparto uccelli. Come confermato da Paola Palanza, Presidente della Fondazione Bioparco di Roma, l’avvenimento è raro perché a volte i genitori non si occupano della cova. In questi casi, il personale interviene per assicurare la continuità della specie attraverso incubatrici e monitoraggio costante.
Accortezze per la crescita di un rapace
Per garantire un corretto sviluppo del piccolo avvoltoio senza comprometterne l’identità di specie, i keeper seguono un rigoroso protocollo. L’intervento umano è ridotto al minimo indispensabile per evitare il fenomeno dell’imprinting sugli umani. Durante l’alimentazione, avviene l’utilizzo di un pupazzo che imita le sembianze di un avvoltoio papa e il cucciolo è circondato da foto dei suoi genitori, una tecnica studiata per far sì che mantenga la sua natura selvatica.
Palanza sottolinea l’importanza di queste pratiche per assicurare che il piccolo cresca con comportamenti tipici della sua specie. La gestione con tecniche così sofisticate e attente testimonia l’impegno del Bioparco nella tutela degli esemplari rari, garantendo attenzione non solo alla salute fisica dell’animale, ma anche al suo corretto sviluppo etologico.
Caratteristiche dell’avvoltoio semi-esclusivo
L’avvoltoio papa non è solo un simbolo di biodiversità ma rappresenta anche le complessità di un ecosistema delicato come quello sudamericano, dove naturalmente è diffuso. Con abitudini monogame, l’avvoltoio depone un unico uovo che viene covato da entrambi i genitori all’interno di crepe naturali negli alberi. Questa particolarità aggiunge valore alla nascita avvenuta nel Bioparco di Roma.
La dieta del piccolo è composta dal cibo che i genitori rigurgitano, un processo naturale che crea un forte legame tra loro. Nel contesto di Roma, questa pratica è supervisionata e garantita dall’intervento del personale del parco, che riproduce fedelmente le condizioni naturali.
Info utili
Il Bioparco di Roma continua a impegnarsi nella conservazione di specie rare e vulnerabili, offrendo al pubblico la possibilità di avvicinarsi e comprendere meglio la straordinaria varietà della vita animale. Informazioni sugli orari di visita e altre attività didattiche sono reperibili sul sito ufficiale del Bioparco.
(Fonte e immagine: Serena Del Giudice – Responsabile settore Stampa e Relazioni esterne Bioparco di Roma)
(Credit photo: Massimiliano Di Giovanni – Archivio Bioparco)