Dal 9 al 10 maggio, la Casa della Cultura di Torpignattara ospiterà la quinta edizione dell’Hip Hop Cinefest, un evento unico in Italia dedicato al cinema legato alla cultura Hip Hop. Questa manifestazione, che ha una forte vocazione internazionale, si propone come un punto di incontro tra culture e idee globali. Oltre a proiettare opere selezionate, l’evento è un forum di discussione sulla narrazione culturale contemporanea, un laboratorio di creazione e condivisione che supera le barriere geografiche.
Hip Hop Cinefest: un crocevia globale di cultura
L’Hip Hop Cinefest esplora l’intersezione tra cinema, musica e cultura, celebrando l’impatto trasformativo dell’Hip Hop sulla società. L’evento non si limita a presentare opere cinematografiche, ma crea uno spazio per dibattiti e workshop, con un focus particolare sui processi educativi non formali come strumento pedagogico innovativo. Tra le categorie in concorso ci sono documentari, fiction, serie, video musicali e opere sperimentali.
Quest’anno, la selezione di opere è straordinaria, con 115 progetti provenienti da 26 paesi. Tra questi spiccano il documentario “Brasse Vannie Kaap” della regista sudafricana Lauren Scholtz, che racconta di uno dei gruppi rap più celebri del Sud Africa, e “Profondo Nero” di Roberto Pili, che esplora l’Hip Hop come terapia psicologica. Ogni opera rappresenta una prospettiva unica della cultura Hip Hop, arricchendo l’evento di un respiro davvero internazionale.
Proiezioni, dibattiti e workshop tematici
L’Hip Hop Cinefest si distingue per i suoi contenuti eterogenei, capaci di attrarre un ampio pubblico di appassionati e curiosi. Il programma è denso di appuntamenti: proiezioni non-stop di film finalisti, dibattiti tematici e workshop che permettono ai partecipanti di approfondire vari aspetti della cultura Hip Hop. Tra i panel in programma spicca “La musica dell’Hip Hop: dalle origini alle trasformazioni contemporanee”, realizzato in collaborazione con l’Ecomuseo Casilino.
In questo battito, musicisti e artisti ripercorreranno le radici musicali dell’Hip Hop, analizzandone gli sviluppi contemporanei. Sarà un momento di confronto anche sul futuro di questa cultura come mezzo di comunicazione potente e inclusivo. Inoltre, il panel “I graffiti: dal bombing al museo?” esplorerà l’evoluzione dei graffiti, trattando la loro transizione da fenomeno marginale a corrente artistico visiva di primo piano.
La cultura Hip Hop come patrimonio immateriale
Non meno importanti dell’aspetto cinematografico e musicale, sono i temi sociali e culturali al centro dell’Hip Hop Cinefest. L’evento si propone come un laboratorio di idee e un crocevia di influenze, dove la cultura Hip Hop è riconosciuta come patrimonio immateriale dell’umanità, capace di trasformazione sociale. Panel come “L’hip hop ha ancora qualcosa da dire?” e “Cinema Hip Hop: la definizione accademica” enfatizzano l’importanza di questa cultura nel dare voce a gruppi emarginati.
Il festival si concluderà con l’annuncio delle opere vincitrici e la consegna dei premi. Sarà un momento per celebrare la diversità e la creatività della cultura Hip Hop e riflettere sul suo ruolo come forza educativa e sociale.
Info utili
La quinta edizione di Hip Hop Cinefest si terrà il 9 e 10 maggio presso la Casa della Cultura di Torpignattara (Via Casilina, 665 – Roma). L’ingresso è libero. Le proiezioni sono previste dalle 13 alle 22 il venerdì e dalle 10 alle 22 il sabato. È possibile contattare l’infoline al numero 06 89711987 per ulteriori informazioni.
(Fonte e immagine: Luca Bramanti – Ufficio Stampa Nextpress)