Il Teatro India di Roma apre la sua stagione con un’opera che promette di affascinare e sfidare il pubblico attraverso una narrazione che esplora le complesse dinamiche del potere familiare. “Supernova”, diretto da Mario De Masi e rappresentato dalla compagnia teatrale I PESCI, sarà in scena dal 2 al 5 ottobre 2025. Con la sua fusione di realismo e simbolismo, lo spettacolo si presenta come un’allegoria potente della società contemporanea, utilizzando la metafora astronomica della supernova per indagare le forze distruttive e creatrici all’interno di una famiglia.
L’allegoria della supernova nel dramma
In “Supernova”, la compagnia I PESCI utilizza l’esplosione stellare come simbolo del caos e della rinascita all’interno di una famiglia che affronta la perdita e il disfacimento. La trama ruota attorno a una madre che, simile a una stella morente, funge da nucleo centrale da cui le relazioni familiari si srotolano e si ricompongono. La morte improvvisa e grottesca del padre pone i figli di fronte alla realtà dell’età adulta, costringendoli a confrontarsi con responsabilità, fuga e stallo. La madre diventa un simbolo del potere che unisce e divide, plasmando le vite dei figli fino al collasso del nucleo famigliare.
Questa metafora celeste si approfondisce con un’analisi delle forze attrattive e respingenti che caratterizzano le relazioni familiari. Come in un’esplosione cosmica, i membri della famiglia si allontanano e si attraggono, cercando di trovare un equilibrio tra necessità individuali e dinamiche di potere. L’aspetto simbolico della supernova offre una potente riflessione sulla società e i suoi meccanismi di controllo, dove l’influenza dei ruoli sociali e il desiderio di affermarsi emergono prepotentemente.
La compagnia I PESCI e l’evoluzione teatrale
Fondata a Napoli nel 2014, la compagnia teatrale I PESCI ha guadagnato riconoscimenti per la sua volontà di sperimentare forme sceniche innovative e drammaturgie originali. Con un approccio che pone l’attore al centro, la compagnia si distingue per la creazione di opere che combinano espressione fisica e linguaggio verbale, spesso contaminate da elementi di danza contemporanea. Tra i progetti di successo si annovera “Pisci ‘e paranza”, che ha ottenuto una menzione speciale al Premio Scenario 2015.
“Supernova” rappresenta un ulteriore passo in avanti per I PESCI, che continua a sfidare i limiti del teatro tradizionale. Il progetto, vincitore del bando “ARTEFICI. Residenze creative FVG”, si avvale dell’improvvisazione per creare una drammaturgia che investiga complesse dinamiche personali e sociali. L’esperienza dei membri della compagnia, derivante da collaborazioni con enti educativi e culturali, contribuisce alla creazione di opere che non solo intrattengono, ma stimolano anche una profonda riflessione.
Supernova: tra desiderio e potere
Al centro di “Supernova” vi è un esame del potere in tutte le sue forme: dai legami familiari ai ruoli sociali, dall’emarginazione al desiderio di controllo. Mario De Masi, regista e drammaturgo, esplora il rapporto tra potere e desiderio come motori fondamentali degli eventi umani. Il dramma mette in luce le tensioni causate dai tentativi di affermare i propri valori, in un contesto dove il desiderio di libertà si scontra con la necessità di conformità sociale.
La morte diventa così una forza catalizzante che sconvolge i delicati equilibri di potere all’interno della famiglia, portando alla superficie aspirazioni insoddisfatte e analisi della propria esistenza. Nel quadro della produzione di I PESCI, “Supernova” funge da riflessione critica su come le strutture sociali influenzano le vite individuali, e come tali influenze generano separazioni e riunioni, fallimenti e successi.
Info utili
Lo spettacolo “Supernova”, diretto da Mario De Masi, si terrà al Teatro India di Roma dal 2 al 5 ottobre 2025. Gli spettacoli inizieranno alle ore 20:00, con una rappresentazione domenicale alle ore 18:00. La durata è di 55 minuti. I biglietti sono disponibili a €18, con un prezzo ridotto di €12 per determinate categorie. Per informazioni e prenotazioni si può telefonare al numero +39 06 877 522 10.
(Foto: “Supernova” di Tommaso Vitiello)