Il FuturoRoma – Festival Internazionale di Danza e Cultura Contemporanea si appresta a invadere con energia creativa la capitale italiana dal 16 maggio al 21 giugno 2025. Questo evento, noto in precedenza come Futuro Festival, subisce non solo un rebranding ma si trasforma in una piattaforma culturale imperdibile, amplificando il legame con il territorio romano e proiettandosi sulla scena internazionale.
Un mosaico di spettacoli e performance
Il festival prende il via il 16 maggio con un’incursione urbana che coinvolge cento performer in un suggestivo spazio outdoor. L’evento prosegue con due repliche di “Blue Jeans”, una collaborazione tra Wom – International Dance Training e IED Roma. Il primo weekend sarà coronato dallo spettacolo “The day when I chose to be a daughter” della Dacru Dance Company. Questa inaugurazione delinea il profilo di FuturoRoma come cuore pulsante della danza contemporanea, ospitando una pluralità di stili e influenze che coinvolgono il pubblico in nuove esperienze visive e sensoriali.
Le performance spaziano da dibattiti peer-to-peer e tavole rotonde, come nell’evento rĕ-mŏvēre, fino alla Futuro Roma Experimental Battle, una competizione che accoglie oltre sessanta danzatori da tutto il paese. La varietà stilistica e tematica si completa con il contributo della Mandala Dance Company e la BrancaccioDanza Junior Company con le loro audaci coreografie. Ogni spettacolo porta con sé un’identità unica, confondendo le linee tra l’osservatore e il performer, tra l’individuale e il collettivo.
Impegno territoriale e dialogo interculturale
La direzione artistica di Alessia Gatta e il supporto del Teatro Brancaccio, sotto la guida di Alessandro Longobardi, rafforzano il dialogo tra centro e periferia, tra Roma e la sua provincia. FuturoRoma enfatizza l’importanza del contatto con le scuole locali, con attività che mirano a coinvolgere giovani studenti, preparando la prossima generazione di danzatori e appassionati della cultura contemporanea. Gli spettacoli in Piazza Santa Maria Maggiore di Alatri testimoniano l’apertura del festival verso nuove collaborazioni, ampliando così il dialogo tra le diverse realtà territoriali.
Accanto alla danza, il festival abbraccia una gamma di discipline artistiche tra cui musica, fotografia, arte visiva e letteratura, creando un ecosistema culturale vibrante. Questo approccio multidisciplinare consente di ripensare il corpo in movimento, esplorando le frontiere dell’arte contemporanea attraverso esperienze interattive e intersezioni tematiche.
Un palcoscenico per la giovane autorità artistica
Uno degli obiettivi chiave del FuturoRoma è ampliare le opportunità per i giovani artisti emergenti. Eventi dedicati alla creatività under 35, come Eutopia di ESENCO Dance Movement, e iniziative pensate per i danzatori in formazione, esplorano nuove estetiche e linguaggi contemporanei. Queste attività non si limitano alla semplice esibizione ma offrono un’occasione di crescita e confronto, promuovendo un ecosistema culturale inclusivo e innovativo.
Lo chapiteau del Brancaccino Open Air, situato nel Parco del Teatro Brancaccio, funge da hub aperto per spettacoli, talk e dibattiti, sotto il cielo primaverile romano. Questo spazio versatile avvicina il pubblico agli artisti, creando un ambiente intimo per la fruizione degli eventi e facilitando lo scambio di idee tra partecipanti e performer.
Info utili
Il FuturoRoma si svolgerà presso il Teatro Brancaccio e vari luoghi iconici di Roma, inclusi spazi urbani e storici come Piazza Santa Maria Maggiore di Alatri e il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia. I biglietti sono disponibili su Ticketone. Per ulteriori informazioni sull’evento, si raccomanda di visitare il sito ufficiale di FuturoRoma.
(Fonte e immagine: Monica Menna – Ufficio Stampa Signorelli)