Il Teatro Palladium di Roma si prepara ad accogliere un evento di grande rilevanza simbolica e culturale. “La mafia non è musica”, un concerto-spettacolo ideato da Luisa Impastato, nipote del celebre attivista siciliano Peppino Impastato, verrà presentato venerdì 28 novembre alle 19.30. L’ingresso è gratuito. Questo evento unico unisce musica e impegno civile, raccontando la storia di Peppino Impastato, ucciso dalla mafia nel 1978, mentre condivide un potente messaggio di resistenza e memoria.
L’iniziativa vede la partecipazione della Nuova Orchestra Pedrollo, una formazione di tredici musicisti professionisti nota per il suo impegno nell’unire arte, educazione e responsabilità sociale. L’orchestra, accompagnando Luisa Impastato, intreccia note musicali, parole e immagini, creando un dialogo tra le emozioni personali e la coscienza collettiva. Questo spettacolo rappresenta un concerto civile, in cui la musica serve da linguaggio universale per amplificare la voce e il pensiero di Peppino Impastato.
La forza della memoria: l’eredità di Peppino
“La mafia non è musica” nasce da un progetto a lungo termine di Luisa Impastato e della Nuova Orchestra Pedrollo, volto a portare la musica nei luoghi dell’impegno e della memoria. Con il supporto di Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato, questo spettacolo rappresenta un itinerario di ricerca creativa che affonda le radici nella tradizione e si proietta verso il futuro attraverso una narrazione corale e condivisa.
La testimonianza di Peppino Impastato è raccolta con autenticità e coraggio dalla nipote Luisa, che vuole far rivivere la storia dello zio, non solo come memoria del passato, ma come esempio di scelta e libertà per le nuove generazioni. Questo evento rappresenta un monito affinché la società non dimentichi e continui a lottare contro le ingiustizie, riaffermando la cultura come una potente forma di resistenza.
Una serata tra musica e impegno civile al Palladium
La scelta del Teatro Palladium per ospitare l’evento non è casuale. Situato nel cuore di Roma, e parte dell’Università Roma Tre, questo teatro è riconosciuto come uno spazio di grande valore culturale e storico. La prima romana dello spettacolo segue il successo ottenuto a Vicenza, dove si è esibito con repliche sold out, dimostrando che il messaggio di Peppino sa toccare corde profonde in tutto il Paese.
Il concerto-spettacolo offre non solo musica, ma un’esperienza emozionante che intreccia il passato e il presente. Durante la serata, le proiezioni e gli interventi sonori costruiscono un racconto che si apre al pubblico come un patrimonio collettivo. La musica, lontana dal ruolo di semplice accompagnamento, diventa protagonista e compagna di viaggio, amplificando il messaggio di lotta e memoria.
Info utili
“La mafia non è musica: Luisa Impastato racconta Peppino” si terrà venerdì 28 novembre alle ore 19.30 presso il Teatro Palladium di Roma, situato in Piazza Bartolomeo Romano, 8. L’ingresso è gratuito, rendendo l’evento accessibile al più ampio pubblico possibile. Inoltre, la stessa mattina alle 9.30 è prevista una matinée dedicata alle scuole, testimonianza dell’impegno degli organizzatori nell’educazione delle giovani generazioni.
Questo evento, una produzione dell’Associazione Nuova Orchestra Pedrollo APS in collaborazione con Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato, si promette di essere non solo uno spettacolo, ma un’importante riflessione condivisa, in grado di ispirare e sensibilizzare il pubblico.
(Foto: Nuova Orchestra Pedrollo; credit ph Attilio Pavin)
