Close Menu
    Ultime

    Matt Garrison all’Alexanderplatz: il Natale si accende di Jazz

    23/12/2025

    “Il custode del Natale”: un viaggio poetico al Teatro del Lido

    23/12/2025

    Nadia Battocletti illumina il Golden Gala 2026

    23/12/2025
    Facebook RSS
    Uffici Stampa Pubblicità
    venerdì 26 Dicembre
    • chi siamo
    • lavora con noi
    • promuovi ez
    Facebook RSS
    EZ RomeEZ Rome
    Contattaci
    • Home
    • Eventi a Roma
      1. Spettacoli
      2. Mostre
      3. Concerti
      4. Appuntamenti
      5. Sport
      6. View All

      “Il custode del Natale”: un viaggio poetico al Teatro del Lido

      23/12/2025

      La Playlist più bella del mondo: emozioni al Parioli

      19/12/2025

      Il Circo Contemporaneo Torna a Roma con OPS!2026 all’Auditorium

      19/12/2025

      Il piacere dell’attesa: teatro e solidarietà al Teatro 7

      18/12/2025

      GAM 100: un secolo di arte moderna a Roma (1925-2025)

      22/12/2025

      Laboratorio Neanderthal: svelati i segreti di Grotta Guattari

      18/12/2025

      Robert Redford: Stile e Cinema in Mostra a Roma

      17/12/2025

      A Roma l’Albero d’Artista di OPENBOX6 celebra l’Aventino e la Sostenibilità

      16/12/2025

      Matt Garrison all’Alexanderplatz: il Natale si accende di Jazz

      23/12/2025

      Noemi a Roma: gran finale al Palazzo dello Sport

      18/12/2025

      Il genio di Ennio Morricone rivive in concerto a Cinecittà World

      18/12/2025

      Le Mani Avanti: la magia a cappella all’Altrove Teatro

      16/12/2025

      Rome Parade: Capodanno tra musica e cultura

      19/12/2025

      Capodanno a Cinecittà World, 12 Ore di Festa e 4 Stage Musicali

      16/12/2025

      Abracadabra: la magia del Natale torna a Roma

      16/12/2025

      Il Tufello si veste d’eleganza: Gli Ambulanti di Forte dei Marmi in Piazza degli Euganei

      16/12/2025

      Nadia Battocletti illumina il Golden Gala 2026

      23/12/2025

      Roma, torna il ProAbile Day: lo sport che abbatte ogni barriera

      22/12/2025

      Golden Gala 2026: nuovo look e via ai biglietti

      19/12/2025

      La grande boxe torna a Roma: sfida Forte-Contino al PalaTiziano

      25/11/2025

      Matt Garrison all’Alexanderplatz: il Natale si accende di Jazz

      23/12/2025

      “Il custode del Natale”: un viaggio poetico al Teatro del Lido

      23/12/2025

      Nadia Battocletti illumina il Golden Gala 2026

      23/12/2025

      GAM 100: un secolo di arte moderna a Roma (1925-2025)

      22/12/2025
    • Roma da Vivere
      1. Roma per tutti
      2. Tips & Tricks
      3. Tutti in bici
      4. Innovazione e tecnologia
      5. Bambini
      6. Centri di cultura
      7. Locali e Negozi
      8. Salute
      9. View All

      Dodicesimo Lab: a Roma il Municipio XII sperimenta la cultura partecipata

      20/12/2025

      Roma Borgata Festival: il Natale invade Tor Pignattara

      04/12/2025

      L’Accessibilità a Teatro è Bene Comune: Convegno all’UNINT

      03/12/2025

      In fabula Salus: arte e cura al Municipio III

      25/11/2025

      Bullismo a Roma: Fare Rete per Non Lasciare Indietro Nessuno

      19/09/2025

      La Guida Definitiva per Scegliere la Pensione Perfetta per il Tuo Cane a Roma (Estate 2025)

      24/06/2025

      Il mal di piedi dei turisti

      22/02/2022

      In moto a Roma quando piove

      25/01/2022

      Trenitalia/decathlon: Viaggi Treno+Bicicletta

      31/10/2019

      Uber annuncia il lancio del servizio di bike-sharing JUMP a Roma, prima città in Italia

      21/10/2019

      Arriva a Roma Gobee.bike, il nuovo servizio di bike sharing a flusso libero

      14/12/2017

      Francigena, la via da percorrere in bicicletta

      21/09/2015

      Technotown: scienza creativa e feste a Villa Torlonia

      23/12/2025

      Turismo a Roma: Oltre il Giubileo, Crescita Costante nel 2026

      16/12/2025

      Buoni Acquisto: La Guida Completa alla Soluzione Flessibile per Aziende e Privati

      01/12/2025

      Cybertech Europe 2025: riflettori su cybersecurity e AI

      23/10/2025

      Natale al Bioparco tra animali e tradizioni

      22/12/2025

      Gene Kelly alla Casina di Raffaello: quando il musical incontra l’illustrazione

      24/11/2025

      Halloween 2025 da brivido a Zoomarine

      24/10/2025

      Ref Kids: il festival dei bambini al Romaeuropa

      22/10/2025

      Ponte Art and Design District: inaugurato un nuovo polo creativo

      08/09/2025

      La fatica di crescere: adolescenti e genitori alla prova del presente

      22/05/2025

      La nostra scuola: come valorizzare l’inclusione senza perdere l’utilità

      06/03/2025

      La costituzione aperta a tutti al Liceo Tasso di Roma

      17/02/2025

      Ikea celebra la convivialità con eventi a Roma

      12/09/2025

      Dima Shopping Bufalotta cambia pelle e diventa “Talenti Village”, tra shopping, food e sostenibilita’ sociale

      26/10/2023

      A Roma oltre 1380 pasti caldi a settimana donati da McDonald’s e Fondazione Ronald McDonald

      07/04/2022

      Novakosmetica inaugura il suo primo negozio monomarca

      24/11/2021

      Sanità a Tivoli: nuovi investimenti e tecnologie

      23/12/2025

      IFO: Al via il Servizio TOBIA per l’accoglienza dei pazienti oncologici più fragili

      15/12/2025

      Open Day su DSA e ADHD: Roma risponde al bisogno di diagnosi precoce

      15/12/2025

      Nuovi Poli Donazione Midollo: La Rete di Roma si Allarga

      01/12/2025

      Technotown: scienza creativa e feste a Villa Torlonia

      23/12/2025

      Sanità a Tivoli: nuovi investimenti e tecnologie

      23/12/2025

      Natale al Bioparco tra animali e tradizioni

      22/12/2025

      Dodicesimo Lab: a Roma il Municipio XII sperimenta la cultura partecipata

      20/12/2025
    • Roma da Vedere
      1. Monumenti
      2. Siti archeologici
      3. Chiese di Roma
      4. Parchi e ville
      5. Musei e gallerie
      6. Fontane
      7. Luoghi poco noti
      8. Fuori porta
      9. View All

      Anfiteatro Flavio: vedo la maestà del Colosseo

      08/10/2015

      Statua equestre di Marco Aurelio

      08/09/2014

      Al di là del muro: le Terme di Caracalla

      12/06/2013

      La Colonna Traiana, simbolo di un impero e dell’uomo che l’ha fatto grande

      28/01/2013

      Le Terme di Caracalla e il loro fascino senza tempo

      24/06/2018

      Il Ninfeo di Egeria e gli itinerari didattici nel Parco della Caffarella

      30/11/2014

      Roma Imperiale: le mura Aureliane

      30/09/2014

      La Sedia del Diavolo

      29/10/2013

      La Basilica di Santa Maria Maggiore: un gioiello senza tempo

      16/12/2024

      Il giro delle sette Chiese

      12/12/2014

      San Pietro in Vaticano

      17/10/2014

      San Pietro in Vaticano: la sua storia

      10/09/2014

      Roma Verde: i parchi ideali per studiare, correre o fare picnic

      22/12/2025

      Villa Borghese: il cuore di Roma

      11/06/2016

      Villa Albani a Roma

      29/03/2015

      Villa Ludovisi

      11/02/2015

      Casa Pasolini a Rebibbia: la prima dimora romana diventa museo

      26/11/2025

      Musei in Musica 2025: la notte bianca della Sapienza tra note e scienza

      24/11/2025

      Un gioiello incastonato nel polmone di Roma: la Galleria Borghese

      11/12/2023

      La GNAM: la Galleria Nazionale d’Arte Moderna

      19/11/2023

      La fontana di Trevi: la più nota delle fontane e simbolo di Roma

      30/04/2016

      La fontana dell’acqua Paola

      17/01/2016

      La fontana del Nettuno

      04/08/2015

      La fontana di piazza San Simeone

      16/10/2013

      Roma Sotterranea. Auditorium di Mecenate

      29/01/2020

      Roma sotterranea. Il Mitreo del Circo Massimo

      09/01/2020

      Luna Park all’Eur, riaprirà i battenti?

      09/03/2015

      La torre pendente, a Roma

      22/01/2015

      Sol Invictus: Luce e Note a Castel Sant’Elia

      16/12/2025

      Venturiello rilegge Petrolini: Chicchignola

      16/12/2025

      Natale a Tolfa 2025: il Borgo diventa Villaggio

      09/12/2025

      Greccio: la magia del primo Presepe al mondo

      09/12/2025

      Roma Verde: i parchi ideali per studiare, correre o fare picnic

      22/12/2025

      Sol Invictus: Luce e Note a Castel Sant’Elia

      16/12/2025

      Venturiello rilegge Petrolini: Chicchignola

      16/12/2025

      Natale a Tolfa 2025: il Borgo diventa Villaggio

      09/12/2025
    • Roma da Sogno
      1. Luoghi romantici
      2. Fiction e altro in TV
      3. I VIP vivono qui
      4. Qui si fa il cinema
      5. Una passeggiata in città
      6. Notti romane
      7. Matrimonio a Roma
      8. View All

      I dieci luoghi più romantici di Roma

      09/02/2018

      Il cielo di Roma

      11/12/2015

      Per il tuo San Valentino….un giro in barca sul Tevere!

      09/02/2011

      Una visita romantica a Castel Sant’Angelo e la sua terrazza

      20/01/2011

      Gigolò per caso 2: De Sica e Sermonti tornano su Prime Video

      23/12/2025

      La Rai accende il Natale con la grande festa della cucina italiana

      22/12/2025

      Concerto di Natale 2025: musica e solidarietà su Gold Tv

      22/12/2025

      Kevin Spacey torna in scena: “Minimarket” su RaiPlay con Filippo Laganà

      19/12/2025

      Janet De Nardis, tanti amici per festeggiare il suo compleanno

      18/02/2020

      Davide Paganini: “Credo che sia fondamentale la conoscenza di certe pagine della storia”

      25/04/2012

      Daniele Pecci e Scene da un Matrimonio

      01/02/2012

      Sergio Cellucci: “La poesia e la scrittura hanno bisogno di capacità introspettiva”

      04/11/2010

      Natale e Capodanno agli UCI Cinemas di Roma: magia e anteprime

      18/12/2025

      Paolo Sorrentino torna a Roma con le anteprime de La Grazia

      18/12/2025

      Sirāt: L’Odissea ipnotica di Laxe tra deserto e rave

      16/12/2025

      Nerd Bori e Eva Carducci: Lupin III al The Space

      09/12/2025

      Coppedè al tramonto: mistero e fascino!

      01/03/2021

      Una passeggiata a via Margutta, la via dei pittori

      04/12/2017

      Una passeggiata all’EUR

      01/12/2015

      Piazza di San Silvestro

      18/10/2011

      A cena con i ragazzi affetti dalla Sindrome di Down

      28/10/2010

      La cena nel buio: un’esperienza sensoriale totalizzante

      21/10/2010

      La vita notturna di Campo dè Fiori

      28/01/2010

      Un’insolita serata sulle piste di pattinaggio a Roma

      12/11/2009

      Sposarsi nella Basilica di Sant’Alessio all’Aventino

      23/02/2018

      Dirsi ‘Sì, per sempre’, nella città eterna

      12/02/2017

      Roma meta preferita matrimoni stranieri di lusso: +42% crescita

      11/12/2015

      Abbazia e borgo di Farfa, scelta ideale per un matrimonio speciale!

      16/03/2011

      Gigolò per caso 2: De Sica e Sermonti tornano su Prime Video

      23/12/2025

      La Rai accende il Natale con la grande festa della cucina italiana

      22/12/2025

      Concerto di Natale 2025: musica e solidarietà su Gold Tv

      22/12/2025

      Kevin Spacey torna in scena: “Minimarket” su RaiPlay con Filippo Laganà

      19/12/2025
    • Roma da Conoscere
      • Libri e scrittori
      • Storia romana
      • Multietnico romano
      • Proverbi romani
      • Ricette e vini
      • Feste e sagre
    • Notizie
      • Ultime notizie
    • Giubileo 2025
    EZ RomeEZ Rome
    Home » “Pollock e la Scuola di New York” dal 10 ottobre 2018 al 24 febbraio 2019 al Complesso del Vittoriano – Ala Brasini
    Comunicati

    “Pollock e la Scuola di New York” dal 10 ottobre 2018 al 24 febbraio 2019 al Complesso del Vittoriano – Ala Brasini

    Redazione EZromeBy Redazione EZrome10/10/2018
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest WhatsApp Reddit Telegram Tumblr VKontakte Email
    14 Pollock
    Share
    Facebook Twitter Reddit Pinterest Email LinkedIn Tumblr WhatsApp

    14 PollockAnticonformismo, introspezione psicologica e sperimentazione: da ottobre arriva a Roma l’action painting di Pollock e dei più grandi rappresentanti della Scuola di New York

    Dal 10 ottobre fino al 24 febbraio l’Ala Brasini del Vittoriano accoglie uno dei nuclei più preziosi della collezione del Whitney Museum di New York: Jackson Pollock, Mark Rothko, Willem de Kooning, Franz Kline e molti altri rappresentati della Scuola di New York irrompono a Roma con tutta l’energia e quel carattere di rottura che fece di loro eterni e indimenticabili “Irascibili”.

    Anticonformismo, introspezione psicologica e sperimentazione sono le tre linee guida che accompagnano lo spettatore della mostra POLLOCK e la Scuola di New York. Attraverso circa 50 capolavori – tra cui il celebre Number 27, la grande tela di Pollock lunga oltre 3m resa iconica dal magistrale equilibrio fra le pennellate di nero e la fusione dei colori più chiari – colori vividi, armonia delle forme, soggetti e rappresentazioni astratte immergono gli osservatori in un contesto artistico magnifico: l’espressionismo astratto.

    In mostra il frutto di una “rivoluzione” nata nel maggio del 1950 attraverso lo scandalo del Metropolitan Museum di New York quando, dallo stesso museo, viene organizzata un’importante mostra di arte contemporanea escludendo la cerchia degli action painter e scatenando la rivolta degli esponenti del movimento. Proprio in questo clima di insurrezione e stravolgimento sociale, l’espressionismo astratto diventa un segno indelebile della cultura pop moderna, attraverso il particolare connubio tra espressività della forma e astrattismo stilistico, che influenzarono sensibilmente tutti gli anni 50’.

    Action painting è innovazione, trasformazione, rottura dagli schemi e dal passato: una mostra per riscoprire non solo il fascino di tale movimento attraverso l’arte ma anche per rivivere emozioni e sentimenti propri di quegli artisti che hanno reso unica un’era della storia dell’arte.

    Sotto l’egida dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano, con il patrocinio della Regione Lazio e di Roma Capitale – Assessorato alla Crescita Culturale, la mostra POLLOCK e la Scuola di New York è prodotta e organizzata dal Gruppo Arthemisia in collaborazione con The Whitney Museum of America Art, New York e curata da David Breslin e Carrie Springer con Luca Beatrice.

    LA MOSTRA
    Prima sezione – Jackson Pollock Ancor prima che la rivista “Life”, nel 1949, si chiedesse con un servizio nelle pagine centrali se fosse lui il più importante artista americano vivente, Jackson Pollock è già nella storia come il “primo artista americano”. Non ha legami anagrafici con l’Europa, nasce a Cody, Wyoming, nel 1912, e le cronache riferiscono di un’infanzia difficile per i continui spostamenti della famiglia tra California e Arizona ai tempi della Grande Depressione, quando il padre era costretto a cercare lavoro dove capitava. Una leggenda alimentata dalla passione per le culture dei nativi americani, imparata vivendo a contatto con le tribù indiane. Il giovane Jackson ha un carattere ribelle, ingestibile sia dalla famiglia sia dalla scuola, poco incline al rispetto delle regole ed è afflitto da ripetuti problemi di alcolismo. Eppure, quando dipinge, è evidente il suo strepitoso e prematuro talento. Incontra la pittura realista di Thomas Hart Benton, quindi si interessa al muralismo messicano, in particolare ai cicli di José Clemente Orozco. Alla metà degli anni Trenta incontra Lenore Krasner, di cui si innamora, ma che sposerà solo nel 1945. Anche lei artista, costretta a cambiare il nome di battesimo in Lee per ovviare alle discriminazioni di genere radicate nel sistema dell’arte e sembrare un pittore maschio. Quando la coppia si trasferisce a Springs a Long Island, la Krasner si dedica alla carriera del marito diventando la sua principale promoter. È qui, in questo nuovo studio, ampio come un capannone industriale, che Pollock scopre il dripping: un modo di dipingere del tutto inedito, un mix tra la ritualità di una danza indiana primitiva e la modernità di un’arte pre-performantica. Le dimensioni dei quadri sono sempre più grandi, al punto da coinvolgere tutto il corpo nella realizzazione. Grazie alle foto e ai brevi filmati del regista tedesco Hans Namuth, ancora oggi restiamo affascinati e colpiti da come Pollock lavora alla pittura, stravolgendola rispetto ai canoni ordinari. A quel punto Pollock è un artista di successo, tra i preferiti di Peggy Guggenheim, ma la sua vita sregolata e assurda interrompe prematuramente una sfolgorante carriera. L’11 agosto 1956, dopo l’ennesima notte brava, si schianta al volante della propria auto. Con lui muore una giovane donna, un’altra resta gravemente ferita. Sono passati oltre sessant’anni dalla fine, eppure il suo mito resta inscalfibile e sempre attuale.

    Seconda sezione – Verso la Scuola di New York La celebre foto degli Irascibili, scattata da Nina Leen nel 1950, segna una tappa fondamentale nell’arte americana, alla metà esatta di un secolo che si lascia rapidamente alle spalle due guerre e comincia a progettare il proprio futuro. Eppure, da oltre un decennio, è già attiva in America una generazione di pittori che si allontana dal realismo e dalla figurazione, vedendo nell’astratto il segno di un tempo nuovo. Una buona parte di loro ha profonde radici nella cultura europea. Arshile Gorky, nato nel 1905 in Armenia ed emigrato negli Stati Uniti nel 1920, rappresenta il primo punto di contatáto tra la pittura astratta e il Surrealismo. William Baziotes è di origine greca, cresciuto in Pennsylvania, studia Picasso e Miró, la poesia di Baudelaire, e insegue atmosfere che provengono dall’inconscio e dall’onirico. Nato nello stato di Washington nel 1915, Robert Motherwell è tra i fondatori della Scuola di New York, esordisce addirittura con una personale nella galleria di Peggy Guggenheim, sperimentando spesso tecniche inusuali come collage e stampa. Clyfford Still insegue tinte accese dai forti contrasti cromatici, meno estremo di Reinhardt ma anch’egli proiettato verso la riduzione cromatica. Mark Tobey è tra le figure più atipiche ed enigmatiche: mistico, delicato, si avvicina alla religione Bahá’í, culto monoteista di origine persiana, in quadri, rari e impalpabili, la cui trama è invasa da una fitta calligrafia che si esprime nella purezza del bianco. Richard Pousette-Dart risulta molto interessante per la sperimentazione di materiali, mescolata a segni grafici derivati dalle culture primitive, mentre Bradley Walker Tomlin è tra i precursori, fin dai primi anni Quaranta, del nascente Espressionismo astratto.

    Nella gestualità di James Brooks si intuisce il forte legame personale con Pollock, da cui lo differenzia la fluidità musicale della pennellata. David Smith, nato in Indiana nel 1906, in pratica il solo scultore che possa definirsi espressionista astratto, lavora con scarti di ferro attraverso processi di assemblaggio. Fin dagli anni Quaranta Smith perfeziona la tecnica per opere di grandi dimensioni, totem in acciaio inossidabile dalle linee astratte e dai piani geometrici sovrapposti, trasposizioni scultoree della lezione pittorica cubista.

    Terza sezione – Franz Kline Nato nel 1910 e cresciuto in Pennsylvania, Franz Kline studia alla Boston University. Dal 1935, a 25 anni, al 1938, compie un importante soggiorno di formazione a Londra dove frequenta la Heatherly’s Art School. Alla fine degli anni Quaranta si avvicina all’Action Painting e da qui prende avvio, in una circostanza alquanto casuale, la sua rivoluzione pittorica. Invitato dall’amico de Kooning a proiettare su parete uno dei suoi schizzi preparatori, Kline resta magicamente impressionato dall’effetto: i tratti sintetici dei suoi bozzetti diventano linee corpose stagliate sul muro, che presto trasferisce su tela per dipinti di grandi dimensioni, modulati sul bianco e nero, più raramente di altri colori. Del 1951 è la sua prima personale alla Egan Gallery; il successo è immediato e prosegue per tutto il decennio. Insieme a Pollock, Rothko e de Kooning è considerato tra i massimi interpreti della Scuola di New York. Astrazione certo, ma i suoi lavori rivelano, a uno sguardo attento, diversi richiami alla realtà, in particolare all’architettura di New York: grattacieli, ponti, strade, ovvero l’espressione più forte della modernità ben oltre la pittura. Nel 1962 Kline muore per attacco cardiaco.

    Quarta sezione – Dall’Espressionismo astratto ai “Color Field” Dalla gestualità e dal vigore dell’Espressionismo astratto, la pittura, non solo in America, si dirige rapidamente verso la smaterializzazione e la flatness del Color Field che rivela più di un anticipo rispetto sia al Minimalismo che alla Pop Art. Spicca la compattezza generazionale di questi artisti, nati tutti nei primi decenni del Novecento, a eccezione del più anziano Hans Hofmann, bavarese, formatosi a Parigi, a lungo docente e punto di riferimento teorico per i più giovani, con uno sguardo in direzione di Cubismo e Fauve. Ad Reinhardt è figlio di immigrati russi, artista e attivista politico nei movimenti di sinistra: dopo una partenza più accademica, affronta la monocromia e il minimalismo che esalterà in stupende composizioni nere. Cominciano a emergere anche figure femminili, oltre alla già citata Lee Krasner, come l’elegante Helen Frankenthaler, considerata da Clement Greenberg tra i più maturi interpreti del movimento, e Grace Hartigan che dal New Jersey si sposta a New York nel 1945 diventando protagonista nella seconda e più recente generazione di pittori dell’Espressionismo astratto. Interessante il ruolo di cesura che svolgono artisti come Jack Tworkov, uno dei primi a tentare la semplificazione della texture pittorica, di Theodoros Stamos, Al Held, e soprattutto di Adolph Gottlieb e Philip Guston. Il primo fonda, con Mark Rothko, il gruppo The Ten nel 1935, quindi mette in pratica uno stile definito “pittografia” ispirato all’arte giapponese: già negli anni Cinquanta tende a ridurre al minimo la rappresentazione e a concentrarsi su pochi elementi simbolici. Guston, invece, dopo un lungo periodo astratto, viene ricordato soprattutto per la fase finale della carriera, dove riprende il gusto giovanile per l’illustrazione animata e tracce di immaginario surreale. Da adulto, insomma, torna figurativo. Con Sam Francis la “seconda rivoluzione” è finalmente compiuta. La nuova pittura è ormai dentro la necessaria sintesi contemporanea che in breve condurrà al Minimalismo, un processo di spoliazione che allontana il dipingere dall’enfasi gestuale dell’Espressionismo astratto. Si parla ormai di puri “campi di colore” in un ripetersi di gesti quasi meccanici, la materia si diluisce e il bianco del fondo diventa materia pittorica in cui il procedere è per colature automatiche da dove si allontana, gradualmente, la mano del pittore.

    Quinta sezione – Willem de Kooning Nato a Rotterdam, in Olanda, nel 1904 Willem de Kooning si forma all’Accademia di Belle Arti e Scienze Applicate della sua città. Nel 1924 si trasferisce in Belgio, studia all’Accademia di Bruxelles e poi alla scuola di disegno di Anversa. Dal 1926 è, finalmente, a New York, amico soprattutto di Gorky e Kline. Vicino all’Action Painting, mai completamente espressionista astratto perché, pur abbracciandone i principi teorici, non abbandona però la figurazione, conservando nella composizione la presenza di elementi realistici presto visibili. Il gesto pittorico diventa concitato, ispirato a Van Gogh che considerava il suo padre putativo, la pennellata è violenta e i colori acidi: appartiene a tale percorso la serie Woman I, ciclo dedicato alla figura femminile, con cui si presenta alla Sidney Janis Gallery di New York. de Kooning dipinge anche paesaggi astratti e composizioni prive di riferimento realistico. Dal 1963 si trasferisce a Long Island, gli vengono assegnati numerosi premi durante la prestigiosa carriera, il Guggenheim International Award e la medaglia della libertà di New York nel 1986. Ammalato di Alzheimer, interdetto per incapacità dalla famiglia, muore nel 1997.

    Sesta sezione – Mark Rothko Mark Rothkowičs, questo il suo vero nome, nasce in Lettonia nel 1903; nel 1913 si trasferisce con la madre in America a Portland, nell’Oregon, per ricongiungersi ai fratelli e al padre emigrati qualche anno prima. Nel 1924 va a vivere a New York e qui frequenta l’Art Students League. Membro attivo del circolo di artisti appartenenti al programma del Federal Art Project, nel 1935 Rothko fonda insieme a Adolph Gottlieb il gruppo The Ten. Nei suoi quadri, per lo più di grandi dimensioni, pennellate estese di colore tracciano rettangoli luminosi e vibranti. Pochi e limitati sono i tocchi che l’artista pone sulla superficie pittorica, la scelta cromatica è rivolta a suscitare un momento contemplativo, di assoluto silenzio dopo il caos gestuale e segnico dell’Espressionismo astratto. Nell’utilizzo del colore, così come nella gestione dello spazio pittorico, ciò che emerge è un approccio lirico e mistico. Se Pollock rappresenta la forza, in Rothko si evince il pensiero, la lentezza, la meditazione, termini ancora pregni di debordante modernità. Figura solitaria e tormentata, il successo definitivo arriva solo sul finire degli anni Sessanta, quando inizia a lavorare per la realizzazione della cappella dei coniugi de Menil a Houston, in Texas, poi nota come Rothko Chapel, dimostrazione ultima del misticismo universale intrinseco nelle sue opere. La depressione è un’ombra costante nella sua vita; il 25 febbraio 1970, convinto di essere gravemente malato, Rothko si toglie la vita nel suo studio di New York. L’anno successivo la cappella della chiesa di Houston viene inaugurata.

    L’iniziativa è sostenuta da Generali Italia attraverso Valore Cultura, il programma per promuove l’arte e la cultura su tutto il territorio italiano e avvicinare un pubblico vasto e trasversale – famiglie, giovani, clienti e dipendenti – al mondo dell’arte attraverso l’ingresso agevolato a mostre, spettacoli teatrali, eventi e attività di divulgazione artistico-culturali con lo scopo di creare valore condiviso.

    La mostra vede come special partner Ricola e Q8, sponsor tecnico Trenitalia e radio partner RDS. L’evento è consigliato da Sky Arte HD. Il catalogo è edito da Arthemisia Books.

    Complesso del Vittoriano – Ala Brasini
    Orario apertura dal lunedì al giovedì 9.30 – 19.30 Venerdì e sabato 9.30 – 22.00 Domenica 9.30 – 20.30 (la biglietteria chiude un’ora prima)
    Biglietti Intero € 15,00 (audioguida inclusa) Ridotto € 13,00 (audioguida inclusa)
    Informazioni e prenotazioni gruppi T. + 39 06 8715111
    Hashtag ufficiale #MostraPollock

     

     

     

    Fonte: Ufficio Stampa Arthemisia

    Follow on Facebook Follow on Google News
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Reddit WhatsApp Email
    Redazione EZrome

    Related Posts

    Il Collettivo BND presenta il nuovo singolo Viral

    11/11/2025

    Evento a Roma in memoria di Federico Aldrovandi

    15/07/2025

    Successo straordinario per la V edizione di LAZIOSound

    22/05/2025

    Roma premia le giovani penne di “Penna e Spatha”

    21/05/2025
    Articoli recenti
    • Technotown: scienza creativa e feste a Villa Torlonia
    • Matt Garrison all’Alexanderplatz: il Natale si accende di Jazz
    • Gigolò per caso 2: De Sica e Sermonti tornano su Prime Video
    • Roma, inaugurata la nuova Piazza della Moretta
    • “Il custode del Natale”: un viaggio poetico al Teatro del Lido
    Ultime da ARvis

    Digital News

    • AI-gmented: filosofia ARvis per aumentare, non sostituire
    • Intelligenza artificiale: cos’è, come funziona e perché sta rivoluzionando marketing, aziende e creatività
    • Micro moments di Google: cogli l’attimo giusto nel viaggio dell’utente
    • Marketing conversazionale: potenziare il dialogo con chatbot e voice assistant per migliorare il percorso di acquisto
    • Content marketing: parole che vendono nel mondo digitale
    Ultime da ArreCasa

    Interior design news

    • Ernestomeda presenta CrystalTouch e ValueMatt: nuove finiture per una cucina che evolve con il living contemporaneo
    • Design e sentimento: quando il dono di cerimonia arreda anche il cuore
    • Leroy Merlin accende la magia del Natale 2025
    • Scavolini svela “Goodnight”: L’Evoluzione del Riposo in chiave Total Look
    • Moacasa 2025 ridefinisce l’arredamento sostenibile
    Legal
    • riferimenti
    • utilizzo
    • cookie
    • privacy
    Info
    • chi siamo
    • lavora con noi
    • contatti

    Non si dà nessuna garanzia sulla correttezza delle informazioni e si invita esplicitamente a verificarne l'attendibilità con mezzi propri.
    This opera by Ez Rome is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Condividi allo stesso modo 2.5 Italia License.

    Seguici su:

    Facebook RSS
    © 2025 EZ Rome Designed by ARvis.it.
    Il portale EZ Rome e' una testata giornalistica di carattere generalista registrata al tribunale di Roma - Numero 389/2008
    Direttore responsabile: Raffaella Roani - ISSN: 2036-783X
    Edito da ARvis.it srl - via Alessandria 88 - 00198 Roma CF/PI/R.I. 09041871006
    • Home
    • Informazioni

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    X
    Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web per offrirti l'esperienza più pertinente ricordando le tue preferenze e ripetendo le visite. Cliccando "ACCETTA TUTTI", acconsenti all'uso dei cookie secondo la nostra cookie policy. Tuttavia, puoi visitare "Impostazioni" per fornire un consenso controllato.
    Accetta tutti Impostazioni Rifiuta
    Rivedi consenso cookie

    Panoramica sulla privacy

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
    Funzionali
    I cookie funzionali aiutano a eseguire determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.
    Prestazione
    I cookie sulle prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazioni chiave del sito Web che aiutano a fornire una migliore esperienza utente per i visitatori.
    Analitici
    I cookie analitici vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, sorgente di traffico, ecc.
    Pubblicitari
    I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci e campagne di marketing pertinenti. Questi cookie tracciano i visitatori sui siti Web e raccolgono informazioni per fornire annunci personalizzati.
    Altri
    Altri cookie non categorizzati sono quelli che vengono analizzati e non sono stati ancora classificati in una categoria
    Necessari
    I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito web, in modo anonimo.
    Salva e accetta
    Powered by GDPR Cookie Compliance WebToffee Logo