Nei celebri musei e siti archeologici di Roma Capitale torneranno ad aprirsi le porte gratuitamente per tutti gli appassionati d’arte e cultura grazie all’iniziativa della prima domenica del mese. L’appuntamento del 6 luglio promette un’esperienza culturale unica, grazie alla quale i cittadini e i turisti potranno godere delle meraviglie custodite nei musei civici e nelle aree archeologiche della città senza alcun costo d’ingresso.
Gli imperdibili siti archeologici: un tuffo nel passato
Il 6 luglio, i visitatori potranno accedere gratuitamente a numerosi siti archeologici tra cui spicca il Parco Archeologico del Celio, aperto dalle 7:00 alle 20:00, con il suggestivo Museo della Forma Urbis dalle 10:00 alle 19:00. Questo museo offre uno straordinario viaggio attraverso le antiche mappe di Roma, fornendo una chiave di lettura unica per esplorare la città com’era un tempo.
Altrettanto affascinante è l’Area Sacra di Largo Argentina, disponibile dalle 9:30 alle 19:00, dove si potranno osservare i resti di quattro templi repubblicani e immergersi nella storia romana antica. Interessante è anche l’area archeologica del Circo Massimo, con il suo itinerario storico che permette di immaginare l’epoca d’oro delle corse dei carri. I Fori Imperiali, visitabili dalle 9:00 alle 19:15, rappresentano un altro gioiello storico da non perdere, con i resti maestosi della Roma imperiale.
Musei civici: un viaggio nell’arte attraverso i secoli
Tra i musei civici che apriranno gratuitamente le loro porte, i Musei Capitolini offrono una selezione di capolavori imperdibile. Nelle sale terrene del Palazzo dei Conservatori, i visitatori potranno ammirare dipinti di Tiziano, Lotto, Crivelli e Guercino provenienti dalla Pinacoteca Civica di Ancona, che arricchiscono la collezione permanente. Al terzo piano di Palazzo Caffarelli, una mostra dedicata alla regina polacca Maria Casimira Sobieska celebra un legame storico significativo tra Roma e la Polonia.
Altri musei di rilievo includono i Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali e il Museo dell’Ara Pacis, che espongono opere importanti e offrono un’opportunità per esplorare la storia e l’arte romana attraverso esposizioni permanenti e mostre temporanee. La Centrale Montemartini, con la sua combinazione di archeologia industriale e arte antica, crea un connubio unico che merita una visita accurata per gli appassionati di archeologia e tecnologia antica.
Mostre imperdibili nei musei di Villa Torlonia
Con un ricco programma espositivo, i Musei di Villa Torlonia offrono un’esperienza variata e coinvolgente. Al Casino dei Principi, la mostra “Mario Mafai e Antonietta Raphaël. Un’altra forma di amore” invita i visitatori a esplorare l’eredità artistica di due protagonisti del Novecento italiano. Al Casino Nobile, invece, “Tappezzamento a pezzi” di Renato Mambor propone una riflessione visiva e concettuale sull’arte del nostro tempo.
La Casina delle Civette ospita la mostra “Niki Berlinguer. La signora degli arazzi”, offrendo una panoramica su opere tessili che fondono maestosamente pittura e narrazione. In parallelo, la mostra “PYSANKA La bellezza fragile dell’Arte Ucraina” espone l’arte tradizionale ucraina degli oggetti beneaugurali, offrendo una prospettiva culturale unica sul significato e la storia di questi manufatti.
Info utili
L’iniziativa della prima domenica del mese è promossa da Roma Capitale e prevede l’ingresso gratuito compatibilmente con la capienza dei siti, senza necessità di prenotazione, eccetto per i gruppi. Gli orari variano a seconda del sito, e in molti musei è possibile visitare sia le collezioni permanenti che le mostre temporanee. Per le mostre a tariffazione ordinaria e per ulteriori dettagli, è consultabile il sito dei Musei in Comune Roma.
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