Il Day Hospital di Psichiatria dell’Ospedale “Leopoldo Parodi Delfino” di Colleferro ha recentemente avviato un trattamento sperimentale con psilocibina non psichedelica per pazienti affetti da Depressione Maggiore Resistente al Trattamento (TRD). Questo innovativo protocollo clinico è il primo nel suo genere offerto da un servizio territoriale del Servizio Sanitario Nazionale (SSN). L’iniziativa è parte del progetto di ricerca PRIDE, promosso a livello nazionale dall’Istituto Superiore di Sanità e nato dalla collaborazione tra vari dipartimenti, tra cui quello di Psichiatria dell’Università “Gabriele D’Annunzio” di Chieti.
Il progetto PRIDE: una nuova frontiera terapeutica
Il progetto PRIDE, acronimo di “Advancing PRecise Interventions for resistant DEpression”, mira a ridefinire le opzioni terapeutiche per la depressione resistente. Promosso dall’Istituto Superiore di Sanità e vincitore del bando PNRR 2023, questo progetto di ricerca rappresenta un passo avanti significativo nel trattamento delle patologie depressive. Attraverso l’uso della psilocibina non psichedelica, il progetto intende valutare l’efficacia della molecola quando comparata agli interventi di neuromodulazione personalizzata già attivi presso il Day Hospital di Psichiatria. Il fine è tracciare traiettorie individuali di risposta antidepressiva, permettendo lo sviluppo di interventi più mirati e personalizzati per ogni paziente.
Il protocollo non si limita all’utilizzo della psilocibina ma intende integrare diverse strategie terapeutiche per offrire un trattamento complesso e multidimensionale. Tra queste, le tecniche esistenti come la Stimolazione Magnetica Transcranica (TMS), la Terapia Elettroconvulsivante (TEC) e l’Esketamina intranasale, che già figurano tra le opzioni disponibili presso l’ospedale.
Un impegno per l’innovazione clinica e l’accessibilità
L’avvio di questo protocollo non è soltanto un traguardo medico-scientifico ma anche un segnale dell’impegno del Day Hospital di Colleferro e del Dipartimento Integrato di Salute Mentale della ASL Roma 5 verso l’innovazione e l’accessibilità delle cure sanitarie nelle patologie depressive. La struttura si conferma così un punto di riferimento nazionale per la gestione integrata e avanzata della depressione resistente. Grazie a questo protocollo, ogni paziente potrà beneficiare di una terapia non solo efficace e all’avanguardia, ma anche personalizzata e accessibile, ciò che è essenziale nei casi più complessi.
Il progetto PRIDE rispecchia una visione della medicina che pone al centro il paziente e le sue esigenze specifiche, cercando di bilanciare l’efficacia terapeutica con una accessibilità semplificata alle cure. Questo approccio può rivoluzionare il panorama della psichiatria, offrendo nuove speranze per i pazienti e le loro famiglie.
Psilocibina non psichedelica: tra tradizione e innovazione
L’introduzione della psilocibina non psichedelica nel trattamento delle patologie depressive rappresenta un punto di incontro tra la ricerca tradizionale e l’innovazione terapeutica. La psilocibina, conosciuta in contesti alternativi per le sue proprietà psicotrope, viene qui proposta in una forma che esclude gli effetti psichedelici, garantendo così un approccio sicuro e più accettabile dal punto di vista clinico. Questa molecola permette di esplorare nuove vie terapeutiche che potrebbero rivelarsi fondamentali nella gestione delle depressioni resistenti.
Inoltre, l’impiego di questa sostanza avviene nell’ambito di un progetto clinico rigorosamente controllato, il che assicura non solo la massima cura nel trattamento dei partecipanti ma anche un’ampia raccolta di dati scientifici che potrebbero contribuire in modo significativo alla letteratura medica in materia.
Info utili
Il trattamento con psilocibina non psichedelica è attualmente disponibile presso il Day Hospital di Psichiatria dell’Ospedale “Leopoldo Parodi Delfino” di Colleferro, sotto il coordinamento della Dott.ssa Luisa De Risio. Si tratta di un protocollo clinico di ricerca che rientra nel progetto PRIDE e offre soluzioni innovative per la Depressione Maggiore Resistente al Trattamento.
Per ulteriori informazioni sui requisiti di partecipazione al trattamento e sui dettagli del progetto, è possibile contattare direttamente il Dipartimento Integrato di Salute Mentale della ASL Roma 5.