Debutta in prima assoluta dal 15 al 17 maggio 2025 presso il teatro Fortezza Est “Pagliuzze”, un’opera di Alessia Cristofanilli con l’interpretazione di Giulia De Luca sotto la direzione di Thilina Pietro Feminò. Questo spettacolo promette di catturare e coinvolgere il pubblico attraverso un viaggio introspettivo che esplora il potere delle parole nelle dinamiche delle relazioni umane. Sul palco, l’attrice incarna G., una stand up comedian che con ironia e intelligenza analizza l’amore, le relazioni e, soprattutto, il ruolo delle parole, quelle stesse parole che definisce come “ciò che ci avvelena”.
Un’analisi delle parole tra comicità e introspezione
Il fulcro di “Pagliuzze” è l’abilità di G. nel gestire le parole: mentre sul palco si fa portatrice di un umorismo brillante e raffinato, intessendo discorsi che flirtano con la linguistica e con l’uso degli inglesismi, l’atmosfera si trasforma durante l’intervallo. Qui, da irriverente comica, il personaggio assume una nuova dimensione di fragilità. Proprio in questo momento di pausa, mentre le luci si abbassano, si scorgono le crepe di un’umanità più complessa e vulnerabile.
L’attrice, nel silenzio, lancia una nuova sfida al pubblico: mostrare qualcosa di sé che va oltre le parole sferzanti e i giochi di sintassi. Cosa succede quando le parole vengono meno? È attraverso questo contrasto tra pubblico e privato, tra ironia e introspezione, che lo spettacolo prende forma, svelando l’autenticità del personaggio dietro la maschera di “G.”.
Un sentiero verso l’interiorità
Come una guida, G. conduce lo spettatore su un percorso che si dipana progressivamente, lasciando intravedere il vero volto del personaggio. Man mano che i discorsi si intensificano e le riflessioni si fanno più profonde, emergono scenari intimi e onirici, rendendo palpabili le emozioni della protagonista. La narrazione si addensa, evolvendo da piacevoli chiacchiere a momenti di verità tangibile.
Questo spettacolo è un invito a riflettere sul significato delle parole e il loro impatto sulla realtà che viviamo e costruiamo. Non si tratta solo di una performance teatrale, ma di un viaggio nel cuore della comunicazione umana, dove il dialogo interno è altrettanto cruciale quanto quello esterno. “Pagliuzze” è un omaggio, infine, alla potenza e alla capricciosità delle parole, la cui bellezza si svela solo quando si riesce a vedere oltre di esse.
Il finale tra emozione e realtà
Il climax di “Pagliuzze” arriva nei momenti finali, quando G. si spoglia dei suoi ornamenti verbali, dismette le sue solite “armature” fatte di battute e ironie, per rivelare ciò che davvero la muove: emozioni profonde e reali. In questo atto di disvela, ciò che era rimasto celato diviene finalmente visibile, offrendo al pubblico non solo uno sguardo ma anche una connessione empatica con il personaggio.
È un finale che lascia a chi osserva la libertà di trarre le proprie conclusioni, di rielaborare quel percorso che è stato tracciato attraverso i racconti e le disquisizioni di G. Ogni spettatore, quando le luci si riaccendono, porta con sé una riflessione individuale sul valore del non detto e sulla forza delle parole non pronunciate.
Info utili
Lo spettacolo “Pagliuzze” di Alessia Cristofanilli va in scena presso Fortezza Est il 15, 16 e 17 maggio 2025 alle ore 20:30. Fortezza Est è situata in via Francesco Laparelli 62 a Roma, nel quartiere Tor Pignattara. Il biglietto d’ingresso ha un costo unico di 12,00 €. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare i numeri WhatsApp 329.8027943 e 349.4356219.
(Fonte e immagine: Eleonora Turco – Ufficio Stampa)