Nell’ambito delle celebrazioni culturali ospitate presso i Musei Capitolini di Roma, un nuovo affascinante capitolo della storia si apre con la mostra “Una Regina polacca in Campidoglio: Maria Casimira e la famiglia reale Sobieski a Roma”. Questo evento costituisce il primo appuntamento con “Campidoglio crocevia di culture”, una serie di esposizioni dedicate a quei personaggi e popoli internazionali il cui percorso si è intersecato con quello del Campidoglio, storico simbolo della città eterna.
L’esposizione si svolgerà nelle Sale di Palazzo Caffarelli dall’11 giugno al 21 settembre 2025, riportando in vita le gesta della famiglia reale polacca dei Sobieski attraverso una narrazione che illustra non solo il loro legame con Roma, ma anche la loro influenza sulla cultura dell’epoca.
La storia di Maria Casimira e il suo legame con Roma
Maria Casimira Sobieska, nata nel 1641 e moglie del re Jan Sobieski, Giovanni III di Polonia, si trasferì a Roma dopo la morte del marito. La regina ha scelto la città eterna non solo per fuggire dalle pericolose battaglie di successione al trono polacco, ma anche per immergersi nell’ambiente culturale e artistico particolarmente vibrante di Roma all’inizio del XVIII secolo.
Accolta con tutti gli onori dal Papa e dalla nobiltà romana, Maria Casimira diventò una figura di spicco nella vita romana, grazie al suo coinvolgimento attivo in iniziative culturali e artistiche, inclusa la sua partecipazione all’Accademia dell’Arcadia. Al suo arrivo, le attenzioni erano puntate non solo sulla sua ricca corte stabilita a Palazzetto Zuccari, ma anche sulle storie curiose che la circondavano, frutto delle intriganti vicende dinastiche europee.
Un’esposizione ricca di testimonianze e prestiti illustri
La mostra ai Musei Capitolini rappresenta una preziosa occasione per valorizzare i numerosi documenti e manufatti storici legati alla famiglia Sobieski. Tra le opere esposte figurano stampe preziose del Museo di Roma e lettere interessanti provenienti dall’Archivio Storico Capitolino, che insieme costituiscono il fulcro dell’esposizione.
In aggiunta ai documenti conservati nella Sovrintendenza Capitolina, l’esposizione ospita prestiti di inestimabile valore da parte di enti religiosi, biblioteche e privati di Roma, Grottaferrata, Firenze e Varsavia. Particolarmente eccezionale è il prestito del “Ritratto di Jan III Sobieski a cavallo” proveniente dal Castello Reale di Varsavia, pezzo pregiato che arricchisce ulteriormente l’importanza storica e culturale della mostra.
Celebrazioni giubilari e il ritorno simbolico a Roma
La mostra si configura come un omaggio in occasione del Giubileo del 2025, momento in cui si celebra la tradizione e la storia religiosa e culturale della città di Roma. Proprio nel 1700, la famiglia reale polacca, guidata da Maria Casimira, era giunta nella città per celebrare il Giubileo di quell’anno e, simbolicamente oggi, la loro storia ritorna a rivivere nei corridoi di Palazzo Caffarelli.
Questo evento non solo risponde alla volontà di mantenere viva la memoria storica, ma anche di far emergere l’intreccio tra il passato europeo e il contesto romano, sottolineando l’importanza del Campidoglio come crocevia di culture. La presenza della famiglia Sobieski a Roma, con tutte le onorificenze e l’influenza culturale che ne derivò, è ora accessibile in un contesto che invita il pubblico a riflettere e riscoprire una parte importante della storia comune.
Info utili
La mostra “Una Regina polacca in Campidoglio: Maria Casimira e la famiglia reale Sobieski a Roma” si terrà presso i Musei Capitolini, Palazzo Caffarelli, nelle Sale al terzo piano. L’indirizzo è Piazza del Campidoglio, 1 – 00186 Roma, e i visitatori potranno accedere dalle 9:30 alle 19:30 tutti i giorni, con l’ultimo ingresso consentito un’ora prima della chiusura. Per ulteriori dettagli e informazioni, è possibile contattare il numero 060608 attivo tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00.
(Fonte e immagine: Chiara Sanginiti – Ufficio stampa Zètema Progetto Cultura)