Il rinomato Palazzo dei Conservatori dei Musei Capitolini a Roma ospita un evento artistico di straordinaria portata, con una selezione di capolavori provenienti dalla Pinacoteca Podesti di Ancona, tra cui la celebre “Pala Gozzi” di Tiziano. L’esposizione, inizialmente prevista per concludersi quest’anno, è stata prorogata fino al 31 agosto 2025. Questa prestigiosa mostra costituisce una rara opportunità per ammirare, nella capitale, opere di maestri del Rinascimento e Barocco italiano, come Tiziano, Lotto, Crivelli e Guercino.
Capolavori in mostra: un viaggio tra Rinascimento e Barocco
L’esposizione “Tiziano, Lotto, Crivelli e Guercino. Capolavori della Pinacoteca di Ancona” presenta sei rinomati dipinti, ognuno espressione di notevole maestria artistica. Incorniciano l’evento, la monumentale “Crocifissione” e la “Pala Gozzi” di Tiziano. Quest’ultima, dipinta nel 1520, è considerata una delle opere più emblematiche dell’artista e sorge come un inno alla devozione religiosa.
La mostra, inserita nel contesto delle celebrazioni per il Giubileo, è promossa da Roma Capitale e vede la collaborazione di diverse istituzioni culturali, tra cui l’Arthemisia e il Comune di Ancona. Curata da Luigi Gallo e Ilaria Miarelli Mariani, offre una visione d’insieme della produzione artistica marchegiana tra i secoli XV e XVII. Tra i dipinti esposti, come non menzionare la “Madonna con Bambino” di Carlo Crivelli e l'”Immacolata” di Guercino, entrambi esempi squisiti della tradizione pittorica italiana.
Un dialogo con la storia dell’arte
L’esposizione non è soltanto una celebrazione delle opere della Pinacoteca Podesti, ma una resa omaggio anche alla storia del gusto e del collezionismo artistico delle Marche. La regione, storicamente, ha sostenuto artisti di prestigio come Lorenzo Lotto, di cui viene esposto l’”Alabardiere”. Il percorso espositivo si configura quindi anche come un viaggio nel tempo, capace di illustrare la straordinaria capacità attrattiva di Ancona per gli artisti del periodo.
Oltre all’apprezzamento estetico delle singole opere, la mostra mira a sensibilizzare il pubblico sulla necessità di preservare e valorizzare il patrimonio culturale italiano, nonché a stimolare riflessioni sui percorsi di fruizione delle opere d’arte nei musei moderni. La storia di come la collezione venne salvata dai bombardamenti della seconda guerra mondiale dal soprintendente Pasquale Rotondi aggiunge una dimensione storica e narrativa di grande importanza all’evento.
Obiettivo: valorizzazione del patrimonio culturale
Attraverso questa mostra, si apre un nuovo capitolo nel progetto di valorizzazione della Pinacoteca Podesti. In futuro è previsto un riallestimento della stessa, che offrirà al pubblico un’esperienza di visita ancora più avvincente. L’esposizione a Roma rappresenta dunque un trampolino di lancio per la promozione della ricca eredità culturale della Pinacoteca anconetana e delle Marche in generale.
Questo progetto espositivo si inserisce in un più ampio programma di promozione delle opere d’arte del territorio anconetano, portando in primo piano la sua collezione di dipinti e, al contempo, rendendo omaggio alle figure storiche che hanno contribuito a preservarla. L’iniziativa sottolinea come l’arte, oltre ad essere veicolo di emozioni e riflessioni, costituisca un inestimabile patrimonio da tutelare e diffondere.
Info utili
La mostra “Tiziano, Lotto, Crivelli e Guercino. Capolavori della Pinacoteca di Ancona” si svolge presso i Musei Capitolini, Palazzo dei Conservatori a Roma, in Piazza del Campidoglio. È accessibile tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.30, ad eccezione dei giorni di chiusura del 1° maggio e 25 dicembre, con orari ridotti il 24 e 31 dicembre. I biglietti variano da €15,50 a €2,00 a seconda delle categorie di visitatori, con particolari riduzioni per residenti e altre categorie protette.
Per ulteriori dettagli, è possibile contattare il numero +39 060608.
(Fonte e immagine: Salvatore Macaluso – Ufficio Stampa Arthemisia)