Nel cuore sportivo di Roma, dove la storia si intreccia con la passione sportiva, è stata presentata oggi la 45ª edizione del Golden Gala Pietro Mennea, evento simbolo dell’atletica mondiale, in programma allo Stadio Olimpico venerdì 6 giugno 2025. Una celebrazione della leggenda, un rito che si rinnova nel nome della velocità, del salto, del lancio e della corsa.
Una storia lunga 45 edizioni
Il Golden Gala nasce nel 1980, come risposta emozionale e politica all’Olimpiade di Mosca. Ideato da Primo Nebiolo, fu un atto di rinascita sportiva in un clima internazionale teso. Dopo una sola assenza nel 1981, il meeting non ha mai mancato un’edizione, evolvendo da evento nazionale a una delle tappe più prestigiose della Wanda Diamond League, il circuito d’élite dell’atletica mondiale.
Roma è rimasta il cuore pulsante di questa storia, anche se il Gala ha toccato altre città italiane. Nel 2025, torna nella sua posizione “naturale” di inizio giugno, come simbolo di apertura alla stagione estiva e spartiacque verso i Campionati Mondiali di Tokyo in settembre.
I protagonisti: tra presente e leggenda
Sul palco della conferenza stampa, insieme al presidente FIDAL Stefano Mei, al presidente di Sport e Salute Marco Mezzaroma e al meeting director Marco Sicari, i veri protagonisti: gli atleti. In loro rappresentanza, Mattia Furlani, bronzo olimpico a Parigi e oro mondiale indoor nel salto in lungo.
Furlani affronterà uno dei duelli più attesi contro il greco Miltiadis Tentoglou, leggenda vivente della specialità con due ori olimpici, tre titoli mondiali e sei europei. La pedana dell’Olimpico, su cui Mattia ha già stabilito il record mondiale U20 con 8,38 metri, sarà il teatro di un confronto dal sapore epico.
Tra i nostri eccellenti atleti, parteciperà all’evento sportiva anche Nadia Battocletti, protagonista nei 5000 metri e già argento olimpico nei 10.000. Battocletti dovrà vedersela con Beatrice Chebet, doppia campionessa olimpica in carica, e la primatista mondiale Gudaf Tsegay, che nel 2023 sfiorò il muro dei 14 minuti. Una gara stellare, il cui livello è pari solo a quello di una finale mondiale.
Star internazionali e orgoglio azzurro
Il cast annunciato da Sicari è sontuoso: 10 campioni olimpici, 62 medagliati tra Olimpiadi e Mondiali, 20 atleti italiani. Nei 100 metri maschili torna lo statunitense Fred Kerley, vincitore delle ultime due edizioni e medagliato olimpico e mondiale. Con lui i nostri Filippo Tortu e Chituru Ali, in una gara che sarà un concentrato di adrenalina.
Nel salto in alto maschile brillano i nomi di Hamish Kerr, Woo Sang-hyeok, JuVaughn Harrison, insieme agli azzurri Stefano Sottile, Matteo Sioli e Manuel Lando. Nel triplo femminile spiccano la campionessa olimpica Thea LaFond e la cubana Leyanis Perez Hernandez.
Nei lanci, il colosso Leonardo Fabbri, campione europeo e vincitore della Diamond League 2024, sarà il faro per il pubblico italiano, con avversari del calibro di Joe Kovacs e Tom Walsh. Nel disco femminile, Valarie Allman guida un cast che include le prime dieci del ranking mondiale.
Un evento che è anche un simbolo
Il Golden Gala non è solo spettacolo: è inclusione, è cultura, è esempio. Il presidente Mei ha ricordato come oggi finalmente si possa tifare per gli italiani anche nelle finali dei grandi meeting, grazie a una generazione d’atleti che non solo vince, ma incarna valori educativi e umani.
Mattia Furlani, vent’anni appena, è uno dei simboli di questo nuovo corso: “Gareggiare contro i migliori mi fa crescere. Sento la responsabilità di questa storia, ma anche tanta gioia. Il Golden Gala sarà una tappa fondamentale verso Tokyo”.
Roma al centro dello sport
Durante la presentazione, si è parlato anche di infrastrutture. Il Foro Italico diventa sempre più polo multifunzionale, con lo Stadio dei Marmi riqualificato e nuovi progetti per lo Stadio Pietro Mennea. “È fondamentale investire in impianti pubblici – ha sottolineato l’assessore Onorato – perché sono il motore per avvicinare i giovani allo sport”.
Il Golden Gala è anche occasione per promuovere la sostenibilità: è il primo evento sportivo italiano a seguire un piano ambientale conforme alle linee guida di World Athletics. Inoltre, la collaborazione con il World Food Programme porta un messaggio etico e solidale alla manifestazione.
Un evento per tutti
La giornata del 6 giugno sarà molto più di una serata di atletica. Nel pomeriggio si svolgeranno gare giovanili, maxi-staffette scolastiche e attività promozionali, per coinvolgere le famiglie e rendere il Golden Gala un’esperienza completa. I biglietti sono disponibili su TicketOne, con promozioni riservate ai tesserati FIDAL e sconti dedicati.
Roma e lo sport, un binomio indissolubile
La 45ª edizione del Golden Gala si preannuncia come una delle più spettacolari di sempre. Non solo per il livello tecnico, ma per la carica simbolica che porta con sé. Roma, città eterna, si conferma ancora una volta il cuore pulsante dello sport mondiale. E mentre si avvicina il Giubileo degli sportivi del 15 giugno, il messaggio è chiaro: lo sport è vita, cultura, crescita. E il Golden Gala ne è la prova più luminosa.