E varrà la pena esserci. Lo dimostrano, anche e soprattutto, le celebrità che saliranno sul palco del concerto organizzato da CGIL, CISL e UIL. I mitici Lucio Dalla, Francesco De Gregori, Ennio Morricone, Gino Paoli, Edoardo Bennato, Eugenio Finardi, i sorprendenti Daniele Silvestri, Caparezza, Subsonica, Bandabardò, Modena City Ramblers, i favolosi Luca Barbarossa, Paola Turci, Peppe Servillo e Fausto Mesolella, Enzo Avitabile, Edoardo De Angelis saranno tutti presenti.
A condurre le danze ci sarà il poliedrico Neri Marcorè, che traccerà con gli altri artisti la linea guida del tema del 2011: “La storia siamo noi”. Questo infatti è il titolo assegnato alla manifestazione, in seguito all’invito del nostro Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano di dedicare alla nazione e all’unità le varie manifestazioni del primo maggio. E proprio da questo concetto si partirà per affrontare e sviluppare le questioni cardine ed identificative dell’Italia di questi 150 anni, ovvero la patria, la storia, il lavoro.
Ancora, per raccontare la storia della nostra patria attraverso la musica, nel corso del concerto verranno eseguiti, dalla Sinfonietta Orchestra composta da 72 elementi e un coro di 60 voci e diretta dal giovanissimo Francesco Lanzillotta, l’Inno di Mameli, Bella ciao e Nel blu dipinto di blu (Volare) .
La 22esima edizione del concertone promette in sostanza una novità: una grande varietà di generi musicali. Tra classico, rock, pop, rap, folk e ballate, potremo assaporare le toccanti e graffianti parole di straordinari autori e cantautori, le coinvolgenti note di artisti senza tempo, le folli e ironiche performance di musicisti innovatori, i temi fondamentali di sempre divenuti scottanti ed urgenti in questi ultimi anni. Insomma una piccola rivoluzione con un grande messaggio.