La scena musicale romana si anima con la rassegna “Classica al Tramonto”, che accoglierà appassionati e curiosi al Museo Orto Botanico della Sapienza, nel suggestivo scenario degli ex Giardini di Cristina di Svezia. L’evento, orchestrato dall’Istituzione Universitaria dei Concerti, rappresenta un’opportunità imperdibile per tutti coloro che desiderano immergersi nel mondo del jazz e dell’improvvisazione musicale.
L’ottava edizione di Classica al Tramonto
“Classica al Tramonto” è giunta alla sua ottava edizione, confermandosi come uno degli appuntamenti musicali estivi più attesi della Capitale. Questa rassegna, che unisce la bellezza della musica classica e delle nuove proposte jazzistiche al fascino dell’Orto Botanico, permette al pubblico di vivere un’esperienza immersiva all’insegna della cultura e della natura. Il pubblico potrà godere delle note che si diffondono nell’aria al calar del sole, promettendo serate indimenticabili.
Tra i numerosi eventi in programma, spiccano due serate di Jazz/Jam Session, appuntamenti cruciali per chi ama l’improvvisazione e i virtuosismi strumentali. Questi incontri vedranno protagonisti alcuni dei più promettenti giovani talenti del jazz romano, pronti a riscaldare l’atmosfera con le loro performance. L’Orto Botanico non è solo una cornice suggestiva ma anche un importante polmone verde per la città, offrendo un’estetica ineguagliabile e creando un connubio perfetto tra arte musicale e bellezza naturale.
Jazz/Jam Session: giovani talenti in scena
Giovedì 10 luglio alle ore 20.30, nel cuore di Trastevere, si esibiranno alcuni tra i più interessanti musicisti della scena jazzistica romana. Apriranno la serata quattro talentuosi artisti: Vittorio Lavarone alla tromba, Jacopo Borsetti al pianoforte, Alessandro Moro al contrabbasso e Alessio Maimone alla batteria. I quattro giovani musicisti, ben noti nel panorama musicale locale, si distinguono per il loro spirito innovativo e la capacità di incantare il pubblico con interpretazioni uniche e coinvolgenti.
Subito dopo l’apertura, la serata proseguirà con una jam session aperta a tutti i musicisti che desiderano partecipare, offrendo così un palcoscenico privilegiato per l’improvvisazione e lo scambio creativo. Fino alle 23.00, l’Orto Botanico risuonerà delle note vibranti e delle influenze multiple che caratterizzano il jazz, un genere capace di mescolare differenti culture musicali in un dialogo creativo e sempre mutevole.
I protagonisti della serata jazz
La serata del 10 luglio mette sotto i riflettori un gruppo di musicisti emergenti che, nonostante la giovane età, vantano già esperienze significative nel campo musicale. Vittorio Lavarone, trombettista di spicco, ha già collaborato con la Buddy’s Place Big Band, portando la sua tromba sui palchi più prestigiosi della scena romana. Jacopo Borsetti, al pianoforte, affina il suo talento presso il Conservatorio di Santa Cecilia, noto per la formazione di eccellenza nel settore.
Alessandro Moro, musicista versatile, si muove agilmente tra il jazz e il funk, mentre Alessio Maimone, nonostante la giovane età, ha già lavorato con molti grandi jazzisti della Capitale. L’intreccio dei loro strumenti darà vita a un’esibizione che si preannuncia come un vero e proprio viaggio musicale, ricco di spunti creativi e momenti di intensa comunicazione sonora.
Info utili
L’appuntamento con la Jazz/Jam Session (II) del 10 luglio sarà presso il Museo Orto Botanico della Sapienza Università di Roma, situato in Largo Cristina di Svezia, 23A. I biglietti sono disponibili da 8 a 15 euro, con riduzioni per i giovani e i possessori di specifiche agevolazioni. L’evento include la possibilità di gustare cibo e bevande a partire dalle 19.30, rendendo la serata un’esperienza completa. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il numero 06.3610051-52.
(Photo credit: Damiano Rosa)