Il prossimo 25 maggio 2025, l’Auditorium Parco della Musica di Roma sarà il palcoscenico di un evento speciale che vedrà protagonista Cristina Zavalloni. La cantante e compositrice porterà in scena il suo personale tributo a Édith Piaf, intrecciando le note della chanson francese con la sua particolare sensibilità interpretativa. Accompagnata da un ensemble di musicisti, Zavalloni proporrà un viaggio musicale che promette emozioni intense e una riscoperta del repertorio di una delle più grandi icone musicali del secolo scorso.
Un tributo all’eterno fascino della chanson francese
Cristina Zavalloni si prepara a rendere omaggio a Édith Piaf con un concerto dal titolo evocativo che celebrerà l’intramontabile fascino della chanson francese. Un ricordo personale che affonda le radici nei viaggi d’infanzia della Zavalloni, quando già da bambina si misurava con le note severe e drammatiche delle canzoni di Piaf. L’artista ha dichiarato di essere stata ispirata dai suoi primi tentativi di imitare la celebre cantante, ricordo che la porta ora a reinterpretare i brani classici con una prospettiva unica.
L’Auditorium di Roma vedrà quindi la fusione tra elementi di jazz, classica e contemporanea, un lavoro di artigianato musicale che ha debuttato pubblicamente nel dicembre 2023 su commissione della RSI, Radiotelevisione svizzera italiana. Dopo l’anteprima, lo spettacolo ha raccolto elogi al Festival Jazz di Riccione, contribuendo a definire questo omaggio come un progetto maturo e di grande spessore artistico.
L’intimità di una scrupolosa reinterpretazione
L’evento del 25 maggio promette di essere un esperimento musicale in cui l’intimità è la protagonista. Il pubblico potrà ascoltare arrangiamenti pensati come un abito su misura per Zavalloni. Sul palco ad affiancare la cantante ci sarà un ensemble di esperti musicisti: Cristiano Arcelli al sax, Giancarlo Bianchetti alla chitarra, Manuel Magrini al pianoforte, Stefano Senni al contrabbasso e Alessandro Paternesi alla batteria. Questo sestetto porterà la propria impronta reinventando con delicatezza brani iconici come “La vie en rose” e “Hymne à l’amour”.
L’approccio di Zavalloni è sarà quello di trasmettere un messaggio di gratitudine verso Piaf. La cantante bolognese ha una carriera che si è destreggiata tra il jazz e il repertorio classico, vantando collaborazioni di rilievo con artisti del calibro di Louis Andriessen, Michael Nyman e Stefano Bollani. La sua abilità nel coniugare tradizione e innovazione darà vita a reinterpretazioni che vogliono avvicinare l’audience all’anima più profonda delle canzoni di Piaf.
Un repertorio senza tempo e senza confini
Nel programma del concerto, i fan di Piaf ritroveranno non solo successi planetari come “Je ne regrette rien” o “Milord”, ma anche pezzi meno noti, interpretati con originalità e rispetto. Attraverso la sua voce, Zavalloni saprà restituire al pubblico le suggestioni di un’epoca in cui Édith Piaf rappresentava non solo un simbolo musicale, ma anche un’icona di resistenza e femminilità.
L’omaggio a Piaf si configura quindi come un ponte tra passato e presente. La volontà di onorare una figura così simbolica si traduce in una performance che non si limita alla semplice esecuzione musicale, ma punta a coinvolgere emotivamente chi ascolta. Lo spettacolo avrà il merito di avvicinare nuova e vecchia generazione agli immortali capolavori della “môme”, termine con cui Piaf era affettuosamente chiamata.
Info utili
L’appuntamento con l’omaggio a Édith Piaf è previsto per domenica 25 maggio 2025, alle ore 21.00, presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma, nel Teatro Studio “Gianni Borgna”. I biglietti sono già disponibili in prevendita. Per ulteriori dettagli, si consiglia di visitare il sito ufficiale dell’Auditorium Parco della Musica.
(Fonte e immagine: Fiorenza Gherardi De Candei – Ufficio stampa)