Il Festival Sacro del Lazio torna a Campagnano di Roma con un programma dedicato alla musica sacra barocca. Il prossimo 17 maggio, il Santuario della Madonna del Sorbo ospiterà un nuovo appuntamento del “Pellegrinaggio in Musica”, un’iniziativa promossa dalla CIAO LAB APS e realizzata con l’Orchestra Nova Amadeus. Il concerto offre un’occasione unica per immergersi in brani di autori come Vivaldi, Mozart e Marcello ed è parte di un progetto volto a celebrare la tradizione della musica sacra nel contesto culturale del Giubileo 2025.
Un tuffo nella musica sacra barocca a Campagnano
Il Santuario della Madonna del Sorbo, un gioiello architettonico risalente al periodo medievale, apre le sue porte sabato 17 maggio 2025 per un evento musicale affascinante. Questo sito storico, posizionato sulla sommità di una rupe a Campagnano di Roma, diventerà il palcoscenico di un concerto di musica sacra barocca. L’iniziativa è parte della serie “Pellegrinaggio in Musica – Festival Sacro del Lazio”, un progetto volto a esplorare le sonorità religiose del Seicento e Settecento.
La serata vedrà la partecipazione di artisti di talento, sotto la direzione del Maestro Claudio Micheli, e offrirà una successione di capolavori immortali, tra cui il “Gloria in Re Maggiore RV 589″ di Antonio Vivaldi, l'”Ave Verum Corpus” e il “Laudate Dominum” di W.A. Mozart, e l'”Adagio dal concerto per oboe” di Benedetto Marcello. Tra i protagonisti spiccano il soprano Flavia Colagioia, il contralto Valentina Pennacchini e i cori Ruggero Giovannelli e Harmonia Vocalis, pronti a incantare il pubblico con l’intensità e la spiritualità della musica sacra.
Tradizione e spiritualità: la musica sacra nel Lazio
Il festival “Pellegrinaggio in Musica” non è solo un evento musicale, ma un viaggio nell’anima della musica sacra. Il progetto, promosso da CIAO LAB APS, si inserisce tra i vincitori dell’avviso emanato dalla Regione Lazio per la creazione del “Lazio – Musica Sacra Festival 2025”. Questo evento si propone di rilanciare la straordinaria tradizione della musica sacra italiana, puntando a promuovere la spiritualità e la religiosità nelle loro molteplici espressioni.
Il festival si distingue per la sua capacità di coniugare tradizione e innovazione, coinvolgendo interpreti affermati e giovani talenti emergenti. Ogni appuntamento del festival è pensato per esplorare e valorizzare un aspetto particolare della musica sacra, offrendo così un’esperienza completa e stimolante. Ciò consente a un pubblico vario di avvicinarsi alla straordinaria ricchezza musicale del nostro patrimonio, spaziando tra testi liturgici e ispirazioni spirituali, e celebrando in tal modo l’anno giubilare.
Luminosi futuri: gli appuntamenti del festival
Oltre all’evento del 17 maggio a Campagnano, il “Pellegrinaggio in Musica” propone ulteriori concerti nei mesi successivi. Un programma ricco e variegato copre diverse località del Lazio. Si parte il 23 maggio con una serata a Magliano Romano dedicata alle celebri “Ave Maria” per soprano e orchestra di compositori come Schubert e Verdi. Si continua il 14 giugno a Morlupo con opere di Bach, mentre il 4 settembre a Castelnuovo di Porto si esploreranno i brani strumentali di Saint-Saëns, Elgar e Corelli.
Ogni concerto si propone come un momento di intima riflessione e celebrazione della musica sacra, nell’ambito delle celebrazioni giubilari. La direzione artistica del festival è affidata al Maestro Giusi Petti, che ha sapientemente orchestrato un programma capace di coinvolgere pubblico e critica. L’intento è quello di costruire un ponte tra passato e presente, riscoprendo le radici spirituali comuni attraverso la forza espressiva della musica.
Info utili
L’appuntamento con il concerto al Santuario della Madonna del Sorbo di Campagnano di Roma è previsto per il 17 maggio 2025 alle ore 18.30. L’ingresso è gratuito, fino ad esaurimento posti. L’iniziativa è cofinanziata dalla Regione Lazio e gode del patrocinio gratuito di diversi comuni del territorio. Per ulteriori informazioni sul programma del festival, è possibile consultare la pagina Facebook o il sito ufficiale di CIAO LAB.
(Fonte e immagine: Laura Beretta – Ufficio Stampa)