Autore: Donata Zocche
Le Vite di strada (Persone e storie alla Stazione Trastevere) raccontate da Fabrizio Nurra nel suo ultimo libro edito da Infinito Edizioni, si muovono in una Roma nascosta, sconosciuta ai più.
Trentasette anni, ossia tredicimilacinquecento giorni, trecentoventiquattromila ore, si sono frapposti tra un padre e un figlio. Loro sono I colpevoli,
La linea di sangue di Dario Piermarini (Edizioni Ensemble) è un archeo-thriller dove il filo narrativo teso tra passato e presente intreccia una trama serrata e appassionante.
Rosso Romano (Amazon Fulfillment) è un raffinato art thriller dove il sangue scorre tra i marmi di una Roma enigmatica.
Attesissimo, esce per Einaudi Il preside, dello scrittore romano Marco Lodoli. L’opera conclude un fortunato ciclo di romanzi – cominciato nel 1990 con I fannulloni – che l’altr’anno ha regalato ai lettori l’indimenticabile figura di Paolina.
Nel suo ultimo romanzo La brigata mondiale (Einaudi Ragazzi) Massimiliano Timpano coglie i momenti cruciali che segnano il passaggio all’età adulta del giovane protagonista e di un intero paese.
La gioia fa parecchio rumore recita il titolo dell’ultimo romanzo di Sandro Bonvissuto (Einaudi), trasmettendo già dalla copertina, dove esulta un calciatore romanista con la maglia numero cinque, il suo intenso spirito corale.
Livia è in coma in un letto della rianimazione. La notte di Capodanno ha litigato con il fidanzato Niccolò, e correndo via in motorino è caduta violentemente sui sampietrini. Da quel momento la vita dei due ragazzi è sospesa, la loro storia messa in pausa nel punto in cui stava iniziando il futuro.
Un fatto di cronaca realmente accaduto nella Roma del dopoguerra ispira la penna raffinata di Lucrezia Lerro in Più lontano di così (La nave di Teseo editore).
Lo scrittore Cristiano Ranalletta nel suo ultimo romanzo sceglie Il cielo sopra il Pigneto (Edizioni Scatole Parlanti), come punto di osservazione del territorio sottostante, – il Pigneto per l’appunto -, quartiere capitolino tra i più multietnici d’Europa.
