“Una Come Me”, la nuova commedia scritta da Mauro Graiani e diretta da Francesco Branchetti, porta sul palco del Teatro Parioli di Roma una storia che esplora le profondità della mente umana e le sue contraddizioni. Interpretata da Matilde Brandi, Salvo Buccafusca e Andrea Zanacchi, la pièce racconta la vita di Maria Sole, una donna che vive una doppia esistenza a causa di un disturbo della personalità. Maria e Sole sono due persone diverse intrappolate nello stesso corpo, ignare l’una dell’altra, ma destinate a confrontarsi quando le loro vite si intrecciano in modo inaspettato.
La trama si sviluppa attorno a Maria, un’elegante cinquantenne felicemente sposata con Pier, e Sole, innamorata di Angelo, che scopre di essere già sposata con Pier. Questo intreccio svela la complessità del disturbo di Maria Sole, simile a quello del Dr. Jekyll e Mr. Hyde, dove le due identità non hanno memoria l’una dell’altra. Le crisi si manifestano quando l’emotività raggiunge livelli insopportabili, portando Maria a svenire e risvegliarsi come Sole, e viceversa. La commedia affronta il tema dell’identità e delle scelte che ciascuno di noi deve affrontare, spesso condizionate dalle emozioni e dalle circostanze.
Un viaggio tra identità e scelte difficili
La commedia “Una Come Me” si addentra nelle contraddizioni interne che ognuno di noi può vivere, esplorando come sia possibile essere più persone contemporaneamente. La patologia di Maria Sole diventa uno specchio di come il cervello umano possa allontanarci dalla nostra vera essenza, intrappolandoci in una rete di identità mutevoli. La storia si sviluppa in un interno domestico diviso a metà, rappresentando simbolicamente le due vite di Maria e Sole, distinte nei colori e negli stili, ma unite in un unico appartamento.
Nel secondo atto, la scena si trasforma in un ristorante, dove i tre protagonisti si trovano a cena, costretti a confrontarsi con la realtà delle loro vite intrecciate. Maria Sole è chiamata a prendere una decisione cruciale: una pillola che eliminerà una delle due identità, determinando il futuro dei suoi legami affettivi. Questa scelta diventa il fulcro della commedia, ponendo Maria Sole di fronte alla domanda fondamentale su quale delle due donne deciderà di essere, e quali conseguenze sarà disposta ad accettare.
Un’opera che riflette sulle emozioni umane
“Una Come Me” è una commedia che invita il pubblico a riflettere sulle emozioni umane e sulla natura dell’identità. La rappresentazione delle due vite di Maria Sole, così diverse eppure così intimamente connesse, offre uno sguardo profondo su come i nostri sentimenti possano influenzare chi siamo e chi desideriamo essere. La messa in scena, con la sua divisione netta tra i mondi di Maria e Sole, sottolinea la dualità dell’esistenza della protagonista, mentre il finale nel ristorante rappresenta il momento culminante di confronto e scelta.
La commedia, con la sua narrazione avvincente e le interpretazioni intense degli attori, riesce a coinvolgere il pubblico in un viaggio emozionante attraverso le complessità della mente umana. “Una Come Me” non è solo una storia di disturbo della personalità, ma una riflessione più ampia su come ognuno di noi possa vivere diverse identità nel corso della vita, spesso senza la possibilità di scegliere quale abbracciare.
Info utili
La commedia “Una Come Me” sarà in scena al Teatro Parioli di Roma il 1° e 2 febbraio 2025, con spettacoli il sabato alle 21:00 e la domenica alle 17:00. I biglietti sono disponibili al prezzo di 20 euro per il settore unico, con riduzioni a 18 euro. La biglietteria del teatro, situata in Via Giosuè Borsi 20, è aperta dal martedì al venerdì dalle 10:30 alle 13:30 e dalle 14:30 alle 19:00, e il sabato e la domenica dalle 14:30 alle 19:00. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il numero 06 5434851 o utilizzare il servizio Whatsapp al 3517211283.
(Fonte e immagine: Maya Amenduni – Agenzia di Comunicazione)