Negli splendidi scenari del Salone del Commendatore, nel Complesso Monumentale di Santo Spirito in Sassia a Roma, si è tenuto il 27 maggio 2025 un convegno di rilevanza nazionale dedicato alla presentazione delle Linee Guida Nazionali per il Trattamento del Disturbo da Uso di Alcol. Promosso dalla ASL Roma 1 e supportato dalle maggiori istituzioni in ambito sanitario, l’evento ha riunito esperti e professionisti per discutere l’importante tematica dell’alcolismo e della sua gestione clinica e sociale.
Un’iniziativa promossa da esperti e istituzioni
L’apertura dell’evento è stata segnata dai discorsi del Direttore Generale della ASL Roma 1, Giuseppe Quintavalle, e di altre eminenti figure del panorama politico e sanitario italiano, tra cui l’On. Franco Zaffini, Presidente della 10a Commissione permanente del Senato, e il Dr. Sergio Iavicoli del Ministero della Salute. Il convegno ha visto la partecipazione di molteplici contributi, specialmente dal CRARL del Dipartimento di Salute Mentale della ASL Roma 1, che ha avuto un ruolo chiave nella promozione delle nuove linee guida.
Le Linee Guida, frutto di una collaborazione fra l’Istituto Superiore di Sanità e il Dipartimento di Epidemiologia SSR Lazio, rappresentano uno strumento fondamentale per il trattamento del Disturbo da Uso di Alcol. Coinvolgendo le 10 ASL della Regione Lazio e diversi centri alcologici regionali, il convegno ha sottolineato l’importanza di una rappresentatività più ampia possibile degli attori coinvolti nella gestione di questa problematica.
Un’emergente priorità sanitaria globale
Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), l’alcol è responsabile di circa 2,6 milioni di decessi annualmente. La fascia di età fra i 20 e i 39 anni è particolarmente colpita, con una proporzione significativa di morti attribuita al consumo di alcol. Inoltre, le stime indicano che circa 400 milioni di persone nel mondo soffrono di disturbi legati all’abuso di alcol. In Italia, i consumatori a rischio sono 8 milioni, di cui 800.000 necessitano urgentemente di trattamento specialistico.
Le nuove linee guida apportano nove raccomandazioni operative basate su evidenze scientifiche recenti, applicabili in vari contesti clinici. L’approccio adottato mira a migliorare la gestione biomedica e psicosociale dei pazienti al fine di garantire un approccio più omogeneo e basato su best practice in tutte le strutture del Servizio Sanitario Nazionale.
Verso un’implementazione efficace e sostenibile
Un elemento distintivo del convegno è stata l’analisi dei costi/efficacia eseguita da ALTEMS, che ha dimostrato come l’intervento specialistico nelle strutture del Servizio Sanitario Nazionale sia più economico rispetto alla gestione delle complicanze legate al mancato trattamento del disturbo da uso di alcol. Queste considerazioni economiche, accanto al valore clinico delle linee guida, formano un argomento solido per una maggiore centralità di tale condizione nella politica sanitaria nazionale.
La pubblicazione delle Linee Guida Nazionali costituisce un passo avanti verso una sanità più moderna, che pone al centro le esigenze reali dei pazienti. Grazie alla guida di esperti come il prof. Emanuele Scafato e il Dr. Giuseppe Ducci, l’evento non solo aumenta la consapevolezza, ma spera di avviare nuovi percorsi terapeutici e gestionali per una condizione medica ancora troppo stigmatizzata.
Info utili
Il convegno si è tenuto presso il Salone del Commendatore del Complesso Monumentale di Santo Spirito in Sassia il 27 maggio 2025. È stato organizzato dalla ASL Roma 1 con la collaborazione dell’Istituto Superiore di Sanità e il coinvolgimento delle altre ASL della Regione Lazio, nonché di società scientifiche e centri alcologici nazionali.
Conclusivamente, l’evento ha rispecchiato un’urgenza crescente nell’affrontare il Disturbo da Uso di Alcol con approcci più informati e mirati sia a livello clinico che sociale.
(Fonte e immagine. Roberta Mochi – Ufficio Stampa ASL Roma 1)