Un’esperienza immersiva e illuminante attende i visitatori della Galleria Borghese a partire dall’11 luglio e fino all’11 ottobre 2025. Il videomapping “Racconti di luce” promette di trasformare la facciata sul retro del celebre museo romano in uno schermo dinamico, svelando la storia e le trasformazioni di questo luogo iconico. L’iniziativa si inserisce nelle attività di valorizzazione della Galleria Borghese, sostenuta dai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Un viaggio visivo tra storia e innovazione
Il videomapping rappresenta un’occasione senza precedenti per esplorare la storia della Galleria Borghese attraverso un racconto che fonde arte e tecnologia. La facciata del museo diventerà un palcoscenico su cui prenderanno vita i momenti salienti della sua evoluzione, dalla nascita nel XVII secolo ad oggi. La colonna sonora originale e la narrazione evocativa arricchiranno la proiezione, guidando gli spettatori tra visioni, restauri e capolavori, creando un ponte tra passato e presente.
L’allestimento prevede sedute nel giardino di Villa Borghese, permettendo al pubblico di godere dello spettacolo in comodità. L’evento rappresenta un omaggio al patrimonio culturale e un’occasione per scoprire nuove prospettive attraverso un linguaggio visivo contemporaneo. Proiettato in più lingue e in lingua dei segni italiana, l’iniziativa promuove l’accessibilità e l’inclusione, rendendo la cultura disponibile a un vasto pubblico.
Accessibilità e inclusione: una nuova Galleria Borghese
Parallelamente al videomapping, la Galleria Borghese ha avviato un progetto di aggiornamento della propria comunicazione interna, finanziato dal PNRR. Questo intervento mira a rendere il museo più accessibile e inclusivo, eliminando le barriere fisiche e cognitive. Le nuove didascalie e segnaletica, progettate per adattarsi alle diverse esigenze dei visitatori, facilitano una fruizione più consapevole delle opere.
Un’innovativa aggiunta è rappresentata dai QR code posizionati accanto alle opere, che consentono l’accesso a contenuti digitali di approfondimento. Curati da storici dell’arte, questi materiali offrono nuove chiavi di interpretazione della collezione, arricchendo l’esperienza di visita. La partecipazione attiva e l’inclusione diventano centrali nel percorso museale, rafforzando il legame tra il pubblico e il patrimonio culturale.
Valorizzazione e conservazione: interventi chiave
La Galleria Borghese ha recentemente concluso un importante progetto di manutenzione delle sculture del Portico. Questo intervento di restauro ha incluso verifiche conservative, il trattamento delle discontinuità superficiali e la rivalutazione dei supporti espositivi. L’obiettivo era restituire coerenza all’insieme e preparare un futuro riallestimento di alcuni frammenti scultorei.
Queste azioni rientrano in un più ampio piano di valorizzazione del museo, mirato a preservare e promuovere il suo patrimonio artistico e culturale. Esse segnano un passo significativo verso un modello di museo aperto e accogliente, consapevole del proprio ruolo nella società e pronto a rispondere alle sfide contemporanee. L’integrazione di interventi di restauro con tecnologie digitali rappresenta un’evoluzione sia nella conservazione che nella diffusione dell’arte.
Info utili
“Racconti di luce” sarà visibile ogni venerdì e sabato dall’11 luglio all’11 ottobre 2025, a partire dalle 21.15, con aperture straordinarie fino alle 22.00. L’evento sarà fruibile su prenotazione obbligatoria e garantirà più repliche di circa 15 minuti. Le proiezioni saranno disponibili in italiano, inglese, francese, spagnolo e LIS.
(Fonte e immagine: Federica Mariani – Ufficio stampa)