La musica e la mitologia si fondono in un’occasione unica a Roma: l’8 luglio 2025, l’Orto Botanico ospiterà la prima assoluta di “Titanomachia”, un progetto musicale innovativo che intreccia l’epicità greca, la sperimentazione elettronica e l’improvvisazione pianistica. Commissionato dalla IUC – Istituzione Universitaria dei Concerti, per la rassegna “Classica al tramonto”, “Titanomachia” vedrà protagonisti Arturo Stàlteri, pianista e compositore di grande versatilità, e Lensflare, alias Andrea Debbi, celebre sound designer.
Un duello sonoro tra antico e moderno
Il cuore di “Titanomachia” si trova nell’ispirazione stessa del progetto: la mitologica guerra tra gli dèi dell’Olimpo e i Titani. Arturo Stàlteri e Lensflare uniranno le loro forze musicali per portare in scena due suite originali, “La Profezia di Gea” e “La caduta di Campe”, che emergeranno sul palcoscenico come un affascinante racconto sonoro. Queste composizioni attraversano l’epicità della Titanomachia mediante un mix di pianoforte acustico e sintetizzatori analogici, creando uno spazio di dialogo e fusione tra musica classica e contemporanea.
“Echi progressive” e “atmosfere Berlin School” sono le chiavi stilistiche principali di questo duello musicale. La scalata sonora dei Tangerine Dream della “Virgin Era” è arricchita dal personale e lirico tocco di Stàlteri. Le trame elettroniche dense di Lensflare, nel frattempo, formano lo scenario ideale per le improvvisazioni del pianoforte, tessendo una narrazione che si snoda tra antico e moderno, naturale e artificiale.
Protagonisti di una serata unica
Dietro la magia di “Titanomachia” ci sono due compositori di notevole esperienza e talento. Arturo Stàlteri è noto per il suo stile definito come “post-minimalismo romantico”, che combina influenze classiche con elementi di minimalismo, elettronica e rock progressivo. La sua vasta esperienza include collaborazioni con artisti iconici come Rino Gaetano, Franco Battiato, Carlo Verdone e Philip Glass, rendendolo un nome ben noto nel panorama musicale italiano e internazionale.
Accanto a lui, Lensflare, al secolo Andrea Debbi, porta la sua esperienza nella sperimentazione sonora e nella sintesi elettronica. Con progetti pubblicati dall’etichetta londinese Neu Harmony, le sue opere riescono a trasformare il suono in un viaggio immersivo e narrativo. “La Valle dell’Inferno” e “Mount Abora” sono solo alcuni dei suoi lavori distintivi, in cui paesaggi naturali e visioni letterarie diventano materia musicale.
Un evento imperdibile nell’estate romana
L’evento, inserito nella programmazione di “Classica al tramonto”, rappresenta un appuntamento imperdibile non solo per gli appassionati di musica classica e contemporanea, ma anche per coloro che desiderano esplorare nuovi orizzonti sonori. La scelta dell’Orto Botanico di Roma come location aggiunge un ulteriore livello di fascino, accogliendo gli spettatori in un contesto naturale che dialoga perfettamente con le tematiche mitologiche della Titanomachia.
Le suite “La Profezia di Gea” e “La caduta di Campe”, concepite come un’unica grande narrazione, catapulteranno gli spettatori in un universo dove ogni nota racconta la caduta dei Titani e il trionfo degli dèi. Il piano acustico e i sintetizzatori non solo si confrontano, ma si amalgamano per dare vita a un’esperienza sonora che risuonerà ben oltre la serata stessa.
Info utili
Il concerto si terrà alle ore 20:30 presso l’Orto Botanico, situato in Largo Cristina di Svezia 24/A. Per chi desidera assistere a questo importante appuntamento musicale, i prezzi dei biglietti sono: intero 16 euro (compreso 1 euro di prevendita), ridotto 13 euro (incluso 1 euro di prevendita) e under 35, 9 euro (prevendita inclusa). I biglietti si possono acquistare online sul sito della IUC e su Vivaticket, oltre che nelle rivendite abituali del circuito Vivaticket. Nei giorni dei concerti, i biglietti saranno disponibili anche presso l’Orto Botanico mezz’ora prima dell’inizio dell’evento.
(Fonte e immagine: Daniele Mignardi Promopressagency)