L’Università degli Studi di Roma Tor Vergata celebra una conquista storica: l’inclusione tra le migliori dieci università italiane nella classifica del QS World University Rankings 2026. Questo risultato è il frutto di un impegno costante verso l’internazionalizzazione e la qualità della ricerca. La crescita significativa dell’ateneo, che ha scalato 134 posizioni in due anni, non solo sottolinea la sua eccellenza accademica ma ne rafforza anche la presenza internazionale.
L’ascesa nell’arena universitaria globale
Negli ultimi anni, l’Università di Roma Tor Vergata ha dimostrato una capacità di crescita eccezionale. Seconda in Italia per numero di studenti internazionali, l’ateneo è riuscito a posizionarsi al 355.mo posto nella classifica QS World University Rankings 2026 su un totale di 1.501 università globali. Questo progresso non è solo numero: rappresenta un avanzamento notevole rispetto allo scorso anno, quando l’università si classificava al 393.mo posto. Questa crescita è stata guidata da una strategia mirata all’internazionalizzazione, come sottolineato dal rettore Nathan Levialdi Ghiron. L’obiettivo è creare un ambiente inclusivo e ricco di diversità culturale, fattore chiave per l’eccellenza accademica e la cooperazione internazionale.
Gli studenti internazionali rappresentano una componente significativa del successo di Tor Vergata. Nel 2024/2025, infatti, l’università ha accolto 3.874 studenti provenienti da 130 paesi diversi. Questo elemento non solo arricchisce il tessuto culturale dell’ateneo, ma contribuisce anche alla sua visibilità a livello internazionale. La diversità si riflette anche nelle citazioni bibliometriche, dove l’università si posiziona al 246.mo posto nel mondo, un indice fondamentale per la valutazione della qualità della ricerca.
L’importanza della ricerca e dell’offerta formativa
La ricerca è una delle colonne portanti dell’Università di Roma Tor Vergata. Con un incremento di 41 posizioni globali nell’indice delle citazioni scientifiche, l’ateneo mostra un impegno concreto verso progetti di rilevanza internazionale. I programmi di ricerca partecipano e coordinano numerosi progetti europei e transnazionali, valorizzando la collaborazione accademica e la condivisione delle conoscenze a livello mondiale. L’offerta formativa, in continuo ampliamento, prevede 17 corsi erogati interamente in inglese, comprensivi di curricula innovativi come il Tourism for Made in Italy.
Un altro pilastro del successo di Tor Vergata è il nuovo curriculum in Ingegneria Gestionale, un esempio lampante di come l’università stia rispondendo alle esigenze emergenti del mercato del lavoro internazionale. Il numero di candidature per questo curriculum dimostra il grande interesse degli studenti extraeuropei, evidenziando l’attrattiva e il prestigio dei programmi accademici offerti.
Internazionalizzazione e mobilità accademica
Il progetto di internazionalizzazione dell’Università di Roma Tor Vergata è supportato da una serie di iniziative strategiche, tra cui il Global Engagement and Mobility. Questa divisione si occupa del reclutamento e della mobilità degli studenti, garantendo un’accoglienza organizzata e una promozione efficace delle opportunità disponibili all’ateneo. Il programma Erasmus+ ha registrato un significativo aumento di finanziamenti, il che riflette un chiaro successo nella mobilità accademica e nelle collaborazioni internazionali.
Non da meno, lo Student Ambassador Program è stato un altro traguardo importante: un’iniziativa che coinvolge studenti da tutto il mondo per favorire l’integrazione e la promozione dell’ateneo. Il programma mira a costruire una comunità accademica internazionale coesa, promuovendo uno scambio culturale e accademico continuo tra studenti locali e internazionali. Parallelamente, la crescita del programma visiting professors sottolinea l’importanza dell’esperienza internazionale per arricchire il panorama accademico di Tor Vergata.
Info utili
L’Università di Roma Tor Vergata si classifica al 355.mo posto nel QS World University Rankings 2026. Nell’anno accademico 2024/2025, sono iscritti 3.874 studenti internazionali provenienti da 130 paesi. L’ateneo offre 17 corsi in inglese, con progetti innovativi come il Tourism for Made in Italy. Il programma Erasmus+ ha visto un aumento del 60% nei finanziamenti per il 2025.
(Fonte e immagine: Ilaria Melillo – ADNKronos)