capaci

‘Per questo mi chiamo Giovanni’, 25 anni dalla strage di Capaci

capaci“Per questo mi chiamo Giovanni da un padre a un figlio la storia di Giovanni Falcone” la pièce di Gianni Clementi , liberamente ispirato al romanzo di Luigi Garlando, con Stefano Messina e Pietro Messina. Regia Stefano Messina, scenovideografia Salvo Manganaro, aiuto regia Viviana Picariello, datore luci Valerio Camelin, tecnico video Riccardo Baldini.Una produzione di Attori & Tecnici.

 

Lo spettacolo Per questo mi chiamo Giovanni torna a grande richiesta, a 25 anni dalla strage di Capaci, l'attentato messo in atto da Cosa Nostra sull'autostrada A29, a pochi chilometri da Palermo, dove persero la vita il magistrato antimafia Giovanni Falcone, sua moglie e tre agenti di scorta.

In scena un padre che regala a suo figlio, per il suo compleanno, una giornata molto speciale: una gita attraverso la città, per spiegargli come mai per lui è stato scelto proprio il nome Giovanni. Tappa dopo tappa, nel racconto prendono vita i momenti chiave della storia di Giovanni Falcone, il suo impegno, le vittorie, le sconfitte, l'epilogo. Giovanni scopre che il papà non parla di cose astratte: la mafia c'è anche a scuola, è nel ragazzino prepotente che tormenta gli altri, è nel silenzio di complicità che ne avvolge le malefatte. La mafia è una nemica da combattere subito, senza aspettare di diventare grandi, anche se ti chiede di fare delle scelte e subirne le conseguenze.

Tratto dallo splendido romanzo di Luigi Garlando, lo spettacolo si propone di dare un'idea più completa di che cos'è la mafia e di come la si possa combattere nella vita di tutti i giorni, perché i fatti per essere meglio compresi non hanno bisogno solo della cronaca, hanno bisogno di essere raccontati. La letteratura, il cinema, il , grazie alla loro capacità di comunicare e suscitare forti emozioni, rendono viva la partecipazione e la commozione anche a chi quei fatti non li ha vissuti in prima persona. “Il mio e quello di tutti – sottolinea Stefano Messina che dello spettacolo è interprete e regista – è l'impegno a dare un piccolo grande contributo per far camminare, come diceva Giovanni Falcone, le idee di giustizia e libertà, nonostante gli uomini passino, sulle gambe di altri uomini”.

 

Speciale Promo studenti (fino a 26 anni) e loro familiari: chi studia presso Università, scuole dell'obbligo e scuole superiori, può avere biglietti a 12 euro. È possibile portare fino a 2 accompagnatori non studenti (come genitori e amici), i quali avranno biglietti a 15 euro l'uno.

15 e 16 novembre 2017 ore 20.00
TEATRO VITTORIA / ATTORI & TECNICI
Piazza S. Maria Liberatrice 10, 00153 Roma (Testaccio)
Biglietti: intero platea 28, intero galleria 22 (compresi 3 euro di prevendita)
Ridotti in convenzione: platea 21 e galleria 18 (compresi i 3 euro di prevendita)
Promozione gruppi: 1 biglietto cortesia ogni 10 spettatori paganti
Botteghino: 06 57 40 170 ; 06 57 40 598 _ lunedì (ore 16-19), martedì – sabato (ore 11- 20), domenica (ore 11-13.30 e 16-18)
Vendita on-line e info: sito web teatrovittoria.it

About EZrome

Check Also

Roma World: un tuffo nell’Antica Roma tra divertimento e cultura

#AnticaRoma #Divertimento #Cultura #EZrome Roma World riapre le porte con una stagione 2024 piena di novità: dallo spettacolo "Roma On Fire" al Backlot Tour, un'avventura unica tra storia e cinema. Un'esperienza immersiva nell'Antica Roma, dove divertimento e apprendimento si fondono in un viaggio indimenticabil

“Nel Mezzo del Cammin”: un viaggio spirituale al Teatro Duse

#Dante #TeatroDuse #Spiritualità #EZrome Il 20 aprile al Teatro Duse di Roma, "Nel mezzo del cammin" offre un viaggio spirituale ispirato a Dante, tra teatro, musica e danza.

“Ulisse, Macerata”: un viaggio teatrale tra il reale e l’onirico

#UlisseMacerata #TeatroItaliano #MitoERealtà #EZrome "Ulisse, Macerata" arriva al Teatro Tordinona di Roma, trasformando l'epopea omerica in una riflessione contemporanea sulla frustrazione e l'alienazione. Un viaggio teatrale tra il reale e l'onirico che sfida le convenzioni e le aspettative.

Lascia un commento