Il 5 giugno 2025, la storica atmosfera della Garbatella si trasforma grazie al progetto “Suonare la città”, un’iniziativa unica che fonde arte, musica e paesaggio urbano. Curato da Lara Conte e Francesca Gallo, l’evento promette di reinventare l’ecologia sonora di Roma, trasformando il quartiere e il Teatro Palladium in un palcoscenico a cielo aperto. Per un giorno, le strade e gli spazi della zona diventeranno il luogo dove l’arte si intreccia con la quotidianità, grazie ad un susseguirsi di performance, ascolti e attraversamenti sonori.
Un’esperienza che fonde arte e vita quotidiana
Il progetto “Suonare la città” si ispira all’eredità di Giuseppe Chiari, che negli anni ’60 trasformò la città di Como in un’orchestra urbana, incoraggiando la riscoperta dei suoni nascosti nella vita quotidiana. L’iniziativa a Roma vuole non solo evocare quella visionaria azione artistica, ma anche adattarla al contesto contemporaneo del 2025. Attraverso l’ecologia dell’ascolto, il pubblico è chiamato a riflettere su ciò che significa davvero “ascoltare” una città oggi, riscoprendo la sua ricca colonna sonora fatta di voci, rumori e silenzi.
La giornata inizierà accogliendo i partecipanti al Teatro Palladium con i saluti di figure istituzionali, come Anna Lisa Tota, Prorettrice Vicaria dell’Università Roma Tre, e Luca Aversano, Direttore del Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo. Si proseguirà con una tavola rotonda dedicata a Chiari, coinvolgendo esperti come Mario Chiari e Giulia Pedace, creando un dialogo accademico che esplora il rilievo del suo lavoro nel contesto artistico contemporaneo.
Interventi artistici e camminate d’ascolto
Nel pomeriggio, gli eventi si susseguiranno con una serie di performance che esploreranno le interazioni tra suono e spazio urbano. Alle 17:30, Mauro Folci presenterà “Azione negatrice”, una performance ispirata alle riflessioni di Kojève sull’evoluzione umana e la condizione post-storica. La sua opera invita ad una riflessione profonda sul modo in cui ci relazioniamo con il nostro ambiente sonoro e con le trasformazioni culturali.
Alle 18:00, la camminata di ascolto condotta dall’artista canadese Julie Faubert offrirà un’opportunità unica di immergersi nei suoni del quartiere Garbatella. In collaborazione con Daniela Angelucci e Francesco Careri, i partecipanti esploreranno i margini nascosti della città, considerandola come un vasto paesaggio sonoro da scoprire e interpretare. Questa esperienza permette una partecipazione attiva, stimolando una nuova percezione dei suoni urbani come parte integrante della nostra vita.
Un finale iconico al Teatro Palladium
La giornata culminerà con una performance serale alle 21:00 al Teatro Palladium, dove Alvin Curran, rinomato compositore nella scena musicale sperimentale, presenterà “Endangered Species”. Questo progetto artistico, in continua evoluzione, mescola oltre tremila suoni raccolti in sessant’anni di carriera. Curran utilizza un campionatore MIDI per combinare frammenti sonori di voci, natura, oggetti di uso quotidiano e strumenti musicali, dando vita ad un affresco sonoro unico e irripetibile ad ogni esibizione.
Questa serie di eventi non è solo un omaggio alla tradizione dell’arte sonora, ma anche una sfida a trasformare la percezione dei paesaggi urbani in continua evoluzione. L’iniziativa riflette la volontà di creare un dialogo tra suoni, spazi e persone, celebrando l’importanza dell’ascolto attivo come strumento per reinterpretare i luoghi che abitiamo.
Info utili
“Suonare la città” si terrà il 5 giugno 2025, presso il Teatro Palladium e le strade del quartiere Garbatella. L’evento inizia alle ore 14:30 e l’ingresso è gratuito. Si consiglia di partecipare alle varie attività per vivere un’esperienza completa. Per ulteriori dettagli, è possibile contattare l’organizzazione presso il Teatro Palladium.
(Fonte e immagine: Marta Volterra, Head Press Office – Ufficio stampa HF4)