Dal 27 giugno al 5 luglio 2025, la Galleria della Biblioteca Angelica di Roma ospita “Intrecci”, una mostra affascinante che celebra il contributo artistico intrecciato di tre eminenti figure: Isabella Laurell, Bengt Kristenson e Pontus Kristenson. La rassegna, curata da Anna Isopo e presentata da Martina Scavone, si configura come un’ode alla compenetrazione tra legami familiari ed espressione artistica. Dalla storia intrecciata di questi artisti emerge un dialogo artistico che racchiude influenze culturali nordiche e mediterranee, con un legame profondo verso l’Italia e, in particolare, Roma.
Il legame familiare e artistico dietro “Intrecci”
La mostra “Intrecci” non è solo un’esposizione di opere d’arte ma una narrazione vivida della storia di una famiglia e della loro immancabile passione per l’arte. Le protagoniste dietro le quinte sono Margherita e Lavinia, rispettivamente moglie e figlia di Pontus Kristenson, che sono riuscite a intrecciare in un’unica mostra i lavori di tre artisti di generazioni diverse. Il loro lavoro è un omaggio a un’eredità familiare che ha attraversato i confini nazionali e del tempo. L’esposizione offre uno sguardo su complesse interazioni di legami emotivi che emergono attraverso diverse forme di arte visiva.
Una parte di quanto presentato va oltre la semplice contemplazione e diventa piuttosto uno studio delle dinamiche relazionali e degli affetti che hanno ispirato queste opere. Il visitatore è invitato a scoprire come il legame familiare tra Isabella Laurell e Bengt Kristenson, consolidato ulteriormente dal figlio Pontus, si traduca in opere che mostrano un unico, multiforme paesaggio emotivo.
Profili degli artisti: una fusione di influenze culturali
Isabella Laurell e Bengt Kristenson sono figure centrali che incarnano la sinergia tra la cultura nordica e italiana, grazie ai loro lunghi soggiorni a Roma che hanno influenzato profondamente il loro lavoro. Laurell, nata nel 1921 e deceduta nel 2019, ha coniugato la sua formazione artistica svedese con un amore per le vedute cittadine romane. I suoi oli e le litografie catturano l’essenza sia della città eterna che delle metropoli scandinave.
Bengt Kristenson, nato nel 1920 e scomparso nel 2004, ha plasmato un mondo onirico nelle sue opere, dove elementi paesaggistici e figurativi si fondono in armonia. La sua ispirazione capitolina non solo ha arricchito il suo repertorio artistico, ma ha anche lasciato un’impronta indelebile nei musei svedesi, tra i quali il prestigioso Museo Nazionale di Stoccolma.
Pontus Kristenson, che completò il tessuto familiare e artistico, ha una storia unica che lo vede impegnato come architetto e artista. La sua carriera è stata profondamente influenzata dalle esperienze vissute a Roma, mentre il richiamo della cultura araba ha lasciato il segno nei suoi progetti architettonici. Non solo il contrasto tra Nordicità e classicismo romano era presente, ma puntava anche a una sintesi personale attraverso la combinazione di marmi pregiati e influenze cubane.
La mostra: un’occasione di incontro tra diverse anime artistiche
“Intrecci” è curata da Anna Isopo e rappresenta un’occasione per celebrare non solo l’arte dei Kristenson, ma anche la loro capacità di unire le loro diverse anime in un’unica narrazione visiva. Anna Isopo, con la sua esperienza, riesce a mettere in risalto le connessioni profonde che l’arte di Isabella, Bengt e Pontus simboleggia, intrecciando in modo impeccabile le influenze culturali e l’eredità familiare.
La storica dell’arte Martina Scavone ha colto nel suo testo critico l’essenza del racconto espositivo: dalla combinazione di toni mediterranei determinanti per la visione pittoresca di Roma fino alla profondità dei temi onirici nordici. L’arte diventa qui un punto di incontro per riflessioni sulla passione, sull’identità culturale e su un intricato arazzo di ricordi e ispirazioni.
Info utili
La mostra “Intrecci” si terrà dal 27 giugno al 5 luglio 2025 presso la Galleria della Biblioteca Angelica, situata in Via di S. Agostino 11 a Roma. Sarà possibile visitarla dal lunedì al sabato, dalle ore 11:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00, con ingresso libero. L’inaugurazione avrà luogo venerdì 27 giugno alle ore 18:00.
Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il numero 345-22.28.110
(Fonte e immagine: Anna Isopo – Arte Borgo Gallery )