Nel cuore pulsante di Centocelle, a Roma, si terrà la terza edizione del “LÀ FUORI – FESTIVAL DELLA SCIENZA E DELL’ARTE”, un evento che unisce mondi apparentemente distinti, ma profondamente connessi: scienza e arte. Dal 20 al 22 giugno, Piazzale delle Gardenie diventerà il teatro di una serie di incontri, performance e laboratori gratuiti, aperti a tutte le età. Il tema di quest’anno, “TRANSIZIONI”, non è solo una parola d’ordine, ma una guida che collega tutti gli appuntamenti del festival, mirati a esplorare e oltrepassare i confini invisibili tra le diverse discipline e culture.
Un ponte tra scienza e arte nel quartiere di Centocelle
Il quartiere di Centocelle, con le sue strade vivaci e piene di storia, si presta perfettamente a ospitare un evento che mira a congiungere innovazione scientifica e creatività artistica. L’Associazione Insiemi di Scienza, in collaborazione con TeatroaVista, ha curato un programma che promette di stupire, educare e ispirare. Dal teatro alla poesia, dalla musica alla fisica, ogni performance è pensata per avvicinare il pubblico ai temi complessi con cui ci confrontiamo quotidianamente.
Tra gli ospiti di punta troviamo l’astrofisica Pia Astone, premiata per il suo ruolo nella scoperta delle onde gravitazionali, e Max Casacci, fondatore dei Subsonica, che offrirà un concerto immersivo di suoni naturali. Questi eventi non sono solo spettacoli, ma momenti di dialogo e riflessione collettiva, occasioni per comprendere come le transizioni culturali, scientifiche e sociali stiano plasmando il nostro futuro.
Un programma ricco di incontri e laboratori
Il festival offre un palinsesto che include conferenze, laboratori per bambini e adulti, e appuntamenti di grande richiamo. Partendo con “TRANS – IRE”, un evento che mescola scienza e poesia per sfidare il nostro modo di vedere il mondo, fino al “Quizzone Scientifico”, le opportunità di apprendimento e divertimento non mancheranno.
Da non dimenticare “Stelle sul palco”, un’intervista doppia che vedrà confrontarsi l’astrofisica Martina Cardillo e l’attrice Paola Minaccioni. Questo evento è un esempio emblematico di come scienza e arte possano dialogare e arricchirsi a vicenda. Altro appuntamento imperdibile è la conferenza “Transizione sociale”, che riunisce esperti per parlare di come il cambiamento sociale influenzi le nostre vite.
Un passo verso la sostenibilità e l’accessibilità
“LÀ FUORI” è un festival che non perde di vista la sostenibilità. Gli organizzatori si impegnano a ridurre l’impatto ambientale tramite l’utilizzo di allestimenti ecocompatibili e una campagna pubblicitaria su carta riciclata. Il festival è facilmente accessibile grazie alla sua posizione vicino alla metro C e alle diverse linee di autobus e tram, favorendo l’uso dei mezzi pubblici per ridurre il consumo di CO2.
La manifestazione gode della partnership di istituzioni scientifiche prestigiose, come l’INFN e l’EGO, e mira a diventare un punto di riferimento per la cittadinanza scientifica. L’iniziativa promuove un avvicinamento alla scienza tanto per i giovani quanto per gli adulti, dimostrando che l’educazione e l’alfabetizzazione scientifica sono strumenti imprescindibili per interpretare il mondo.
Info utili
Il “LÀ FUORI – FESTIVAL DELLA SCIENZA E DELL’ARTE” si svolgerà dal 20 al 22 giugno a Piazzale delle Gardenie, Centocelle. Tutti gli eventi sono gratuiti. Gli appuntamenti sono concepiti per un pubblico di tutte le età e spaziano dalle 17:30 fino alle 21:00 circa. Una location facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici: metro C (Gardenie), tram 19 e 5 e bus 213, 412, 542, 543, 544, 548.
(Fonte e immagine: BellsPress)