La rappresentazione teatrale “Vita VS Sogno”, composta dall’autrice Brenda Monticone Martini e diretta da Marco Belocchi, si prepara a incantare il pubblico del Teatro degli Eroi a Roma nelle serate del 24 e 25 giugno. Questa produzione, frutto della collaborazione tra l’Associazione Culturale Allostatopuro, il Teatro Ivelise e Smart People, offre un adattamento contemporaneo dell’opera classica “La vita è sogno” di Pedro Calderón de la Barca.
Un adattamento moderno e visionario
Brenda Monticone Martini proietta con la sua scrittura il classico di Calderón de la Barca in una dimensione fuori dal tempo e dallo spazio, contaminata da elementi del passato e impronte della nostra storia. Il regista Marco Belocchi ha voluto mantenere la magia e il sapore barocco dell’opera originale, pur trasportandola in una narrazione più vicina al pubblico contemporaneo. La sceneggiatura si muove tra il sogno e la veglia, rimanendo fedele alla complessa relazione tra vita e sogno che Calderón aveva inteso esplorare.
Il racconto si svolge in un’epoca immaginaria dove il tempo sembra essersi fermato, permettendo alle tensioni tra sapienza e consumo di raggiungere l’acme. I personaggi si muovono in una terra denominata “Nazione di Mezzo”, identificabile con l’Italia per la sua posizione centrale nel Mediterraneo. Qui, tre metropoli, Polis, Tecno e Ius, emergono come centri di potere politico, tecnologico e giuridico.
Una trama tra fantasia e attualità
“Vita VS Sogno” introduce un cast corale composto, tra gli altri, da Raffaella Ariganello, Alberto Bucco e Michela Cossu. I protagonisti si trovano a confrontarsi con temi di prigionia, destino, sogno e libero arbitrio attraverso la storia di Sigismondo e Rosaura. Sigismondo, prigioniero del proprio fato, e Rosaura, che lotta per conquistare i suoi sogni, incarnano la dualità principale dell’opera: una battaglia spietata tra ciò che è reale e ciò che è immaginato.
Questo conflitto esistenziale si riflette nella vita dei personaggi che abitano la “Nazione di Mezzo”, dove la politica e la comunicazione sono dominate da due potenti famiglie: i Moscovi e i Poloni. Basilia, una delle figure centrali, si trova costretta a imprigionare il proprio figlio a causa di un’oscura profezia. Tuttavia, le vicende vetturano il pubblico in una narrazione ricca di colpi di scena, tradimenti e ricerca di identità.
Tecnologia e simbologia nell’accompagnamento musicale
Le performance attoriali di “Vita VS Sogno” sono supportate da una colonna sonora suggestiva, creata dai musicisti Leonardo Ciamberlini, Giuseppe Ioppolo e Nunzia Amalfitano, con la direzione musicale di Simone Fragasso. La regia di Marco Belocchi fa uso di avanzate tecnologie di scena per creare un’esperienza teatrale immersiva che arricchisce l’esperienza dello spettatore.
Proprio come il testo si pone tra sogno e realtà, l’accompagnamento musicale trova equilibrio tra elementi poetici e futuristici, sempre all’interno di un contesto avveniristico. Dopo il termine delle rappresentazioni, il pubblico avrà la possibilità di assistere alla proiezione del documentario “Attori in scena – Il Docu”, che offre un ulteriore sguardo dietro le quinte della realizzazione dello spettacolo.
Info utili
Lo spettacolo “Vita VS Sogno” si terrà presso il Teatro degli Eroi, in via Girolamo Savonarola 36, Roma, alle 21:00 del 24 e 25 giugno. L’ingresso è gratuito, ma è necessario prenotare in anticipo. Dopo lo spettacolo, seguirà la proiezione del documentario con inizio alle 22.30.
Tra le presenze illustri della serata figurerà l’On. Riccardo Corbucci, Consigliere Comunale e Presidente della Commissione Roma Capitale.
(Fonte e immagine: Miriam Bocchino – Ufficio Stampa)