Il Teatro Vascello di Roma annuncia la sua stagione 2025-2026, pronta a sorprendere e coinvolgere con un’ampia gamma di produzioni che spaziano dalla prosa alla danza, fino alla collaborazione con il prestigioso RomaEuropa Festival. Guidata dalla visionaria direttrice artistica Manuela Kustermann, la programmazione mira a sfidare le convenzioni e a esplorare nuove frontiere del teatro contemporaneo.
Un viaggio tra innovazione e memoria
Il Teatro Vascello si conferma punto di riferimento per chi cerca nel teatro una rotta innovativa e coraggiosa. Anche per questa stagione, il programma si rivela un mosaico di proposte che, partendo dalla tradizione, si fanno portavoce di una ricerca continua, cercando di trarre ispirazione dal passato per ridefinire il presente. Manuela Kustermann sottolinea come il teatro debba essere “necessario, non addomesticato, mai neutro”, animato dal desiderio di scuotere e stimolare l’autocritica e la riflessione. Gli spettacoli in cartellone propongono un viaggio multiforme tra etica, memoria viva e sperimentazione, avendo il coraggio di spezzare il conformismo e affrontare temi urgenti e rilevanti.
Questa stagione si apre con la rassegna dedicata al teatro etico e civile, che si preannuncia come una riflessione potente sui temi democratici e sociali. Dal microcosmo del teatro si alza una voce che si oppone all’omologazione e alla semplificazione delle narrazioni dominanti. È un teatro che si assume la responsabilità di difendere il complesso e fragile universo dell’umanità, promuovendo una cultura che resiste, che conforta e che incuriosisce.
Produzioni e collaborazioni di prestigio
La stagione 2025-2026 del Teatro Vascello abbraccia la sorpresa e la qualità con un’offerta artistica che include un mix di produzioni interne e collaborazioni prestigiose. Gli appassionati di teatro potranno assistere a nuove creazioni, rivisitazioni inventive e lavori inediti che vedono la partecipazione di artisti rinomati e acclamati nuovi talenti. Tra le produzioni interne, spiccano spettacoli come “Antigone” diretto da Roberto Latini e “La sorella migliore” con Vanessa Scalera.
Continua inoltre una solida collaborazione con il RomaEuropa Festival, che arricchisce la stagione con coproduzioni di interesse nazionale e internazionale. Tra queste, spiccano lo spettacolo “Oltre” di Fabiana Iacozzilli, ispirato a eventi storici di grande impatto umano, e il doppio appuntamento con “Frankenstein” a cura della compagnia Motus, che esplora i confini tra amore e odio.
Un’avventura teatrale da non perdere
Il Teatro Vascello, con la sua coraggiosa programmazione, invita il pubblico a immergersi in un’avventura teatrale affascinante e provocatoria. La stagione promette essere un crogiolo di emozioni, un laboratorio di pensiero e espressione capace di sfidare lo spettatore con provocazioni intellettuali e narrative. Gli appassionati di teatro avranno la possibilità di confrontarsi con un’arte che mira a smuovere, a far riflettere e a spingere a guardare il mondo con occhi nuovi.
Il periodo è ricco di stimoli visivi e narrativi, con rappresentazioni che variano da tematiche drammatiche a toni più salaci e ironici, pronte a soddisfare l’agenda culturale di chi ama essere sorpreso. La scelta è ampia, e sin dai primi spettacoli in calendario, come “Microclima” di Alessia Cristofanilli o la poetica esplorazione di “A Place of Safety” da parte della compagnia Kepler-452, il programma si preannuncia avvincente e di grande spessore artistico.
Info utili
La stagione del Teatro Vascello parte a settembre e vede una vasta offerta di biglietti e abbonamenti per ogni esigenza: da singoli spettacoli a pacchetti per più serialità. Prezzi che variano dai 25 euro per i biglietti interi, scendendo fino a 16 euro per studenti e gruppi. Le performance si svolgeranno principalmente dal martedì alla domenica, con orari serali durante la settimana e pomeridiani nel weekend.
I biglietti sono acquistabili telefonicamente con carta di credito, tramite bonifico bancario per gruppi consistenti, o online. Ulteriori informazioni possono essere ottenute contattando direttamente il Teatro Vascello di Roma o consultando il loro sito internet.