La capitale italiana si prepara ad accogliere una nuova edizione della manifestazione di gemellaggio tra Roma e Parigi: la quarta edizione del festival “Nouvelle Vague sul Tevere”. L’evento, in programma dal 4 all’8 luglio, celebra il legame culturale tra le due città attraverso proiezioni cinematografiche, incontri e mostre, ospitati principalmente alla Casa del Cinema. Questo appuntamento annuale non solo rafforza i legami tra le due metropoli ma rappresenta anche un’opportunità per esplorare le opere cinematografiche che hanno segnato la storia del cinema europeo.
L’ambizioso progetto trova il suo corrispettivo nella capitale francese con il festival “Dolcevita-sur-Seine”, in svolgimento presso le storiche Arènes de Lutèce, rendendo l’evento un autentico scambio culturale tra le città unite sotto la bandiera del cinema.
Un festival tra proiezioni ed eventi collaterali
La quarta edizione di Nouvelle Vague sul Tevere vedrà il suo degno inizio il 4 luglio alla Casa del Cinema con la proiezione di “Les Enfants du Paradis” di Marcel Carné, un’opera che simboleggia la riscoperta della poesia nella Parigi liberata di 80 anni fa. In contemporanea, il festival parigino Dolcevita-sur-Seine ospiterà la proiezione di “Roma città aperta” di Roberto Rossellini, creando un filo rosso che lega ancor più saldamente i due eventi. Sotto la direzione artistica di Aureliano Tonet, inviato cultura del quotidiano Le Monde, tutte le proiezioni alla Casa del Cinema rinnovano il legame fraterno tra le due città.
Oltre al cinema, il programma si arricchisce di esposizioni e cerimonie quali la chiusura della terza edizione del concorso Ristretto a Villa Medici, dedicato agli studenti delle celebri scuole di cinema La Fémis di Parigi e il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Al contempo, Villa Massimo ospiterà la mostra “Raymond Cauchetier: Baci rubati”, un omaggio al celebre fotografo di scena della Nouvelle Vague che ritrae il tema dell’amore universale.
Celebrazione di artiste e nuovi talenti
Nouvelle Vague sul Tevere presta particolare attenzione anche alle figure iconiche e ai nuovi talenti del panorama cinematografico. Un omaggio speciale sarà reso ad Anna Magnani e Arletty, due icone anticonformiste del grande schermo, da due attrici di rilievo rispettivamente a Roma e Parigi: Valeria Golino e Laure Calamy. Quest’ultima, nota per la serie “Call My Agent!” e vincitrice del César 2021, sarà protagonista anche di “Antoinette dans les Cévennes”, una commedia dallo spirito anarchico e bucolico.
Non manca l’occasione di esplorare nuovi film di registi emergenti con “La récréation de Juillet”, una chicca parigina inedita in Italia, e “Les Enfants des autres” di Rebecca Zlotowski, pellicola presente al festival di Cannes che offre uno sguardo intimo e innovativo sulla maternità e l’amore. L’evento culminerà con “La Boum”, il celebre film adolescenziale che chiuderà la manifestazione l’8 luglio, evocando il dolce battito del primo amore.
Un’opportunità unica per il pubblico romano
Il festival è reso ancora più stimolante dalla mostra “Ten to Watch”, in collaborazione con Unifrance, che presenta i volti emergenti del nuovo cinema francese, offrendo una finestra su coloro che delineeranno il futuro della cinematografia d’oltralpe. Senza dubbio, Nouvelle Vague sul Tevere rappresenta un’occasione unica per il pubblico romano di immergersi nel vasto e affascinante mondo del cinema francese contemporaneo e storico.
Realizzato con il contributo di Roma Capitale – Assessorato alla Cultura – Dipartimento Attività Culturali, il festival è una testimonianza della volontà di mantenere vivi e vibranti i rapporti culturali tra Roma e Parigi. Non si tratta solo di un evento cinematografico, ma di un luogo d’incontro dove passioni e tradizioni si fondono, creando nuove vibrazioni culturali che arricchiscono entrambe le città.
Info utili
Nouvelle Vague sul Tevere si svolgerà dal 4 all’8 luglio alla Casa del Cinema di Roma. Tutte le informazioni su proiezioni ed eventi sono consultabili on line sul sito ufficiale nouvellevaguesultevere.
Il festival è co-organizzato dalle Associazioni Lutetia a Roma e Palatine a Parigi.
(Fonte e immagine: Antonella Mucciaccio – Ufficio Stampa)