Il 24 e 25 gennaio, il Nuovo Piccolo Garbatella di Roma ospiterà “Ho sbagliato tutto”, uno spettacolo che si propone di raccontare, con toni tragicomici e feroci, la precarietà e l’instabilità della generazione dei millennial. Questa rappresentazione si inserisce nel filone della commedia all’italiana, affrontando temi attuali e spinosi come i disequilibri sociali e i privilegi delle generazioni precedenti, che hanno beneficiato del boom economico. Scritto e interpretato da Cristiana Mecozzi e Alessandro Arcodia, lo spettacolo si propone di portare in scena tre storie di vita quotidiana che riflettono le difficoltà e le sfide che i giovani adulti di oggi devono affrontare.
La prima storia è ambientata nel mondo del pubblico impiego e racconta le vicende di Yari, un trentenne precario che lavora come interinale presso un ente pubblico. Qui, Yari si trova a dover affrontare Rosalba, una “boomer” che gli rende la vita lavorativa e personale estremamente complicata. Questa storia mette in luce le difficoltà di chi cerca di costruirsi un futuro stabile in un ambiente lavorativo ostile e spesso privo di prospettive. Attraverso il personaggio di Yari, lo spettacolo esplora le frustrazioni e le speranze di una generazione che si sente spesso tradita dalle promesse di un mondo migliore.
Storie di precarietà e sogni infranti
La seconda storia dello spettacolo si concentra su Marika e Mariano, due giovani genitori che vivono in un seminterrato nella periferia di Roma. La loro quotidianità è segnata da difficoltà economiche e dalla necessità di ricorrere a sussidi statali, gratta e vinci e altre forme di aiuto per sbarcare il lunario. Questa narrazione mette in evidenza la lotta quotidiana di molte famiglie che cercano di sopravvivere in un contesto di incertezza economica e sociale. Marika e Mariano rappresentano una realtà comune a molti giovani adulti, costretti a confrontarsi con una società che spesso non offre loro le stesse opportunità delle generazioni precedenti.
Infine, la terza storia racconta di Ester, una sognatrice che si ritrova intrappolata in un vortice di scelte sbagliate e aspettative deluse. Attraverso il servizio “Life Navigator”, Ester cerca di trovare la sua strada, ma si scontra con le difficoltà di un mondo che promette molto ma offre poco. La sua storia è un riflesso delle aspirazioni e delle delusioni di chi cerca di realizzare i propri sogni in un contesto economico e sociale sempre più complesso e competitivo. Ester incarna il desiderio di molti di trovare un equilibrio tra le proprie ambizioni e le reali possibilità offerte dalla società.
La regia di Riccardo Marchesini e la produzione di Giostra Film
“Ho sbagliato tutto” è diretto dal regista bolognese Riccardo Marchesini, noto per la sua capacità di affrontare temi sociali con sensibilità e ironia. La produzione è curata da Giostra Film, una realtà che si distingue per l’attenzione a progetti innovativi e di qualità. Lo spettacolo affronta con intelligenza e umorismo la lotta quotidiana per sopravvivere in un mondo che sembra offrire sempre meno certezze e opportunità. Attraverso le storie di Yari, Marika, Mariano ed Ester, il pubblico è invitato a riflettere sulle sfide della nostra epoca e sui modi in cui possiamo affrontarle.
La regia di Marchesini riesce a bilanciare perfettamente i toni tragicomici e quelli più drammatici, creando uno spettacolo che è al tempo stesso divertente e profondo. La scelta di utilizzare la commedia all’italiana come linguaggio espressivo permette di trattare temi complessi in modo accessibile e coinvolgente, rendendo “Ho sbagliato tutto” un’opera capace di parlare a un pubblico ampio e variegato. Grazie alla collaborazione con Giostra Film, lo spettacolo si presenta come un evento imperdibile per chiunque voglia riflettere sulle dinamiche sociali contemporanee.
Info utili
Lo spettacolo “Ho sbagliato tutto” andrà in scena il 24 e 25 gennaio alle ore 21:00 presso il Nuovo Piccolo Garbatella, situato in Via Ignazio Persico, 80 A, 00154 Roma. I biglietti sono disponibili in prevendita online su Eventbrite. Si consiglia di acquistare i biglietti in anticipo per assicurarsi un posto a questo evento che promette di offrire uno sguardo originale e incisivo sulla realtà dei millennial e delle loro sfide quotidiane.
(Fonte e immagine: OfficineMAC)