L’esposizione “Chairman” rappresenta un’affascinante incursione nel mondo artistico di Giovanni Trimani, ospitata presso la sede romana di CBA Studio Legale e Tributario. L’artista, attraverso le sue opere, propone una riflessione profonda sull’idea di sedia, non limitandosi a vederla come un semplice oggetto funzionale, ma elevandola a simbolo potente della condizione umana. Curata da Velia Littera, questa mostra resterà aperta fino a giugno 2026 e promette di condurre i visitatori in un viaggio che mette in discussione la concezione di quotidianità e spazialità.
La sedia: simbolo e riflessione nella mostra di Trimani
Giovanni Trimani esplora la sedia come simbolo del confronto con la propria esistenza, collocandosi tra realtà concreta e sogno. La mostra “Chairman” riflette su come la sedia possa essere vista al contempo come uno spazio vincolante e liberatorio, sottolineando il suo ruolo nell’indagare la presenza umana. L’artista invita gli spettatori a riflettere su come occupiamo il nostro spazio nel mondo, e come ciò influenza la nostra vita quotidiana.
Le opere di Trimani si caratterizzano per la loro capacità di trasformare la percezione di qualcosa di comune in un’analisi profonda della condizione umana. La sua esplorazione parte dalla concretezza dell’oggetto sedia per giungere alla sua dissoluzione in un concetto astratto, portando alla messa in discussione delle convenzioni spaziali e sociali.
L’interazione tra arte e diritto: un dialogo innovativo
In collaborazione con CBA Studio Legale e Tributario, la mostra fa parte di un progetto più ampio volto a mettere in comunicazione il mondo dell’arte con quello giuridico. Questo dialogo tra arte e diritto si manifesta tramite iniziative come “I Lunedì dell’Arte” a Milano, e ora con la mostra di Trimani a Roma. Come spiegato da Stefano Petrecca, responsabile della sede romana di CBA, l’obiettivo è utilizzare l’arte per offrire nuove prospettive e sfidare le convinzioni tradizionali.
L’iniziativa è la quinta della serie CBA per l’Arte, concepita per stimolare il confronto tra discipline diverse, sottolineando il ruolo dell’arte come strumento di comunicazione e riflessione anche in ambiti apparentemente distanti come quello legale e tributario. Giovanni Trimani, nel suo dialogo con la storia dell’arte e l’esistenza umana, trova in questo contesto una piattaforma ideale per esprimere il suo linguaggio innovativo.
L’evoluzione artistica di Giovanni Trimani
Originario di Roma, Giovanni Trimani ha maturato nel corso degli anni una tecnica distintiva che unisce il segno espressionista a una poetica che richiama i cieli luminosi della sua città natale. Il suo cammino artistico ebbe una svolta significativa nel 1987 grazie all’incontro con Franco Giacchieri, un’esperienza che ha segnato profondamente la crescita estetica e tecnica del giovane artista.
Il costante impegno nella pratica artistica e l’approfondimento didattico hanno permesso a Trimani di sviluppare una cifra stilistica personale, che si riflette chiaramente nella mostra “Chairman”. Le sue creazioni sono una fusione di elementi metafisici e fisici, in cui la sedia diventa un medium tramite il quale esplora la fragile complessità della condizione umana e sociale.
Info utili
La mostra personale “Chairman” di Giovanni Trimani è aperta presso il CBA Studio Legale e Tributario in via Gaetano Donizetti 10 a Roma, dal 4 giugno 2025 al 4 giugno 2026. Le visite devono essere prenotate in anticipo. Per informazioni sull’artista, contattare la galleria d’arte contemporanea Pavart Roma al numero +39 06 58303356.
(Fonte e immagine: Vania Lai – Ufficio Stampa dell’artista)