A marzo “Città Novecento” il docufilm diretto da Dario Biello

In sala il 14, 15 e 16 marzo, “Città Novecento”, docufilm diretto da Dario Biello e prodotto da Filmedea. Presentato alla Festa del Cinema di Roma.

Tra i protagonisti Alessandro Haber, Antonio Pennacchi nella sua ultima intervista per il cinema, Massimo Cacciari e storici e critici dell'architettura.

 

In occasione della recente nomina di Capitale Europea dello Spazio 2022, assegnata alla Città Metropolitana di Roma Capitale, esce in sala il 14, 15 e 16 marzo, Città Novecento, docufilm scritto e diretto da Dario Biello, prodotto da Filmedea in co-produzione con Luce Cinecittà, presentato in anteprima mondiale nella sezione Riflessi alla scorsa Festa del Cinema di Roma.

 

Città Novecento è l'episodio “pilota” che darà vita all'omonima serie, in corso di sviluppo da parte di Filmedea, dedicata alla Città di Fondazione del XX° e del XXI° Secolo. Un progetto nato da un'intensa attività di ricerca sul tema, seguendo il solco tracciato dai riconoscimenti UNESCO al Villaggio Operaio di Crespi d'Adda, alla Città Aziendale di Ivrea e alla Città Razionalista di Asmara, in Eritrea. “Con queste premesse – ha sottolineato il regista Dario Biello – è stata avviata un'attività di divulgazione e rappresentazione su scala nazionale coinvolgendo studiosi, istituzioni, università e artisti, che insieme hanno reso possibile la creazione di una Rete di Città di Fondazione. L'opportunità di realizzare una serie di docufilm tematici nasce dall'interesse emerso su questo tema e dalla disponibilità di documentazione visiva e grafica spesso ancora inedita. ‘Città Novecento' è un'opera di sperimentazione e ricerca con la quale vogliamo raccontare le città come luoghi nei quali fare impresa, innovazione, architettura e socialità identitaria, un viaggio che inizia dalla fondazione dei villaggi della rivoluzione industriale del XIX° Secolo e intende spingersi fino alle città della rivoluzione spaziale del XXI° Secolo”.

 

Il docufilm è realizzato con rari filmati provenienti dall'Archivio Storico Luce, dalla Cineteca del Friuli e dall'Archivio Multimediale Città Morandiana che si affiancano a parti di ricostruzione storica interpretata da Alessandro Haber e da oltre 100 comparse in costume intervallate da interviste inedite a personalità di spicco del mondo culturale e accademico: dal filosofo Massimo Cacciari, allo scrittore e operaio Antonio Pennacchi (nella sua ultima intervista per il cinema), allo storico Emilio Gentile, dalle storiche dell'architettura Claudia Conforti e Marzia Marandola, al critico Luigi Prestinenza Puglisi e all'ambasciatore e S.V.P Avio Giorgio Novello.

 

Protagonista di questo esordio Colleferro, in provincia di Roma, la Città Fabbrica della Bombrini Parodi Delfino, che grazie al titolo di Città della della Regione Lazio 2018, ha saputo estendere il tema della Città di Fondazione a quello quello dell'innovazione tecnologica, da Villaggio Operaio che si rigenera diventando oggi Capitale Europea dello Spazio. Ma Colleferro è stata anche l'occasione per celebrare la figura del grande progettista Riccardo Morandi, maestro dell'ingegneria del Novecento, salito alle cronache con la tragedia del Ponte sul Polcevera a Genova, che a Colleferro lavorò incessantemente dagli anni Trenta fino alla sua morte, per realizzare il progetto della Città Morandiana, trasformando il centro abitato da Villaggio Operaio Liberty in Città di Fondazione Aziendale.

 

Sinossi:
Colleferro: Archetipo della Città di Fondazione del Novecento. Oltre un secolo di progresso e sviluppo, raccontato da Alessandro Haber attraverso la fiction, ambientata in una fabbrica e il suo centro abitato, dal Villaggio Operaio liberty, al piano di Riccardo Morandi, l'evoluzione urbanistica e sociale dalla città razionalista degli anni Trenta, fino alla Città Aziendale del Dopoguerra. Un viaggio tra il lavoro e l'innovazione tecnologica di una comunità che ha saputo rigenerarsi aprendosi al futuro, fino a diventare proprio quest'anno, nel 2022, la Capitale Europea dello Spazio.

 

Fonte: REGGI&SPIZZICHINO Communication

About EZrome

Check Also

Sabina Guzzanti a Villa Ada Festival con “Liberidì Liberidà”

#SabinaGuzzanti #VillaAdaFestival #LiberidìLiberidà #EZrome Martedì 30 luglio, Sabina Guzzanti sarà protagonista a Villa Ada Festival con il suo spettacolo "Liberidì Liberidà". L'artista, nota per la sua ironia tagliente e critica sociale, invita il pubblico a riflettere sulla libertà in un'epoca di cambiamenti. Il costo del biglietto è di 29 euro.

“La vita a 30 anni” e “We Love 2000” all’Ippodromo delle Capannelle

#eventi #nostalgia #musica #EZrome Roma ospiterà "La Vita a 30 Anni" e "We Love 2000" il 26 luglio 2024 all'Ippodromo delle Capannelle. Una serata dedicata ai nostalgici degli anni '90 e 2000, con musica, spettacoli e ricordi indimenticabili. Biglietti disponibili su rockinroma.com e ticketone.it. Prezzi da 12,00 a 15,00 euro.

Lascia un commento