“MISTERO PROFANO-all’uscita” al Teatro Lo Spazio

Dal 9 al 12 febbraio va in scena al Lo Spazio MISTERO PROFANO-all'uscita di Luigi Pirandello con la regia di Cinzia Maccagnano.

MISTERO PROFANO – all'uscita
Di Luigi Pirandello
con Raffaele Gangale, Dario Garofalo . Luna Marongiu

Regia Cinzia Maccagnano

DAL 9 AL 12 FEBBRAIO
TEATRO LO SPAZIO-ROMA

Pirandello ne All'Uscita sembra voler individuare come spazio medianico il palcoscenico, dove far consumare il transito dei morti. Insolitamente per l'autore, la scena ci conduce non in uno spazio chiuso, da salotto, ma in uno spazio oltre, dove i protagonisti parlano continuamente di un aldiquà, il mondo, e di un aldilà che però rinvia ancora alla “Terra”. I personaggi che si contrappongono sono, più che morti, “apparenze”, più che vivi, “aspetti della vita”, separati da una porta, come nella migliore tradizione alchimistica.
“Abbiamo voluto dare allo spettacolo come titolo quello che era già il sottotitolo indicato dall'autore: Mistero profano_ annota Cinzia Maccagnano. “ Infatti nel testo c'è il tentativo di svelare un mistero attraverso una visione non mistica, ma tutta impregnata dell'umano sentire. Il ferocissimo duello tra uomo e donna, certamente legato al loro rispettivo ruolo nella società, qui mediato dalla figura terza, quasi un analista, dopo essersi espresso fino a sfociare nel femminicidio, si rivela superato dal dramma più grande della non-realizzazione, non-soddisfazione di sé, della identità incompiuta.”
I personaggi astratti e così simbolicamente rappresentati dallo stesso Pirandello già nel nome (Filosofo, Uomo Grasso, Donna Uccisa), stimolano ad una messa in scena ancora più espressionista e astratta. La trattazione filosofica che Pirandello fa fare alle sue “apparenze” circa l'essenza dell'uomo e il suo ruolo nel contesto sociale, costituisce un punto di partenza fondamentale per la rilettura del breve atto unico, attraverso una messa in scena che amplifica il divario tra realtà e finzione, tra essenza e apparenza, tra desiderio e destino, al punto da creare una sorta di “fabula” per adulti, onirica e al tempo stesso crudele. Ad acuire questo divario, l'apparizione finale degli “aspetti della vita”: irrompono loro malgrado con i suoni concreti del mondo, della natura, come fossero al di là di una finestra, quell'unico spiraglio da cui ancora si vede quello che fino a un attimo fa era la vita reale, e che ora, è solo una visione che sa poco di vero. Con l'idea di questa cornice di concreto in un dramma rarefatto, assumono le fattezze di fantocci in un teatrino. Gli interrogativi sull'identità e sulla ragion d'essere non avranno risposte, ma si sublimeranno in uno scontro tra Terra e “Iperuranio”, dove l'essenza vincerà sull'apparenza.

MISTERO PROFANO- all'uscita
Dal 9 al 12 febbraio
ore 21.00; domenica ore 18

Biglietti: 15 euro – ridotto: 12 euro
(bar aperto per aperitivo dalle 20.00)

Teatro Lo Spazio
Via Locri 43, Roma
informazioni e prenotazioni
339 775 9351 / 06 77204149

Ufficio Stampa
Maresa Palmacci

 

 

Fonte: Maresa Palmacci

About EZrome

Check Also

Roma World: un tuffo nell’Antica Roma tra divertimento e cultura

#AnticaRoma #Divertimento #Cultura #EZrome Roma World riapre le porte con una stagione 2024 piena di novità: dallo spettacolo "Roma On Fire" al Backlot Tour, un'avventura unica tra storia e cinema. Un'esperienza immersiva nell'Antica Roma, dove divertimento e apprendimento si fondono in un viaggio indimenticabil

Ardecore trio celebra la festa della Liberazione

#Ardecore #FestadellaLiberazione #MusicaeResistenza #EZrome Il trio Ardecore torna sul palco per la Festa della Liberazione al Casilino Sky Park il 25 aprile. Un concerto che intreccia la musica popolare romana con la poesia di Belli, celebrando la Resistenza e la cultura indipendente.

“Arte in Musica” al Teatro Ivelise: un viaggio nella storia dell’arte italiana

#ArteInMusica #StoriaDellArte #TeatroIvelise #EZrome Il 27 aprile, il Teatro Ivelise di Roma presenta "Arte in Musica", un incantevole viaggio attraverso la storia dell'arte italiana, animato dalle musiche di Gianmarco Giannetti e dalla voce di Greta Arditi.

Lascia un commento