FRANKLIN’S NIGHT NOTE

Notti di note nel sound garden del Franklin Hotel in via Rodi, 29. Si è conclusa domenica 26 luglio Franklin's Night Note, la prima vera rassegna musicale svoltasi all'interno di un albergo, non a caso l'unico che da sempre ha fatto della musica il proprio marchio di fabbrica ponendosi come crocevia per incontri tra musicisti produttori e semplici appassionati. Promosso da Simone De Santis l'evento, che ha come scopo quello di creare una nuova e originale sede referente per i linguaggi musicali derivanti dal jazz, si è svolto per tre domeniche consecutive puntando i riflettori su musicisti di grande levatura tecnica e artistica. Inaugurata domenica 12 luglio la rassegna è stata aperta dalla vocalist Rosanna Napoli e dal bassista Stefano Alagi, un progetto che propone una rivisitazione del repertorio jazz internazionale e della miglior tradizione cantautoriale italiana in chiave minimalista, affidata alla sola voce della cantante e supportata dal basso elettrico, unico strumento di cui ne vengono esplorate le potenzialità ritmiche e melodiche. Domenica 19 è stata la volta del pianista Andrea Pagani e del bassista Mimmo Catanzariti, entrambi impegnati di frequente come session man sui palcoscenici di molte star della canzone italiana ma pronti a cogliere la sfida di misurarsi in una jam session organizzata last minute. Chiudono trionfalmente il 26 il pianista Alessandro Gwis e il sassofonista Gabriele Coen con un tributo a Wayne Shorter. Un viaggio musicale solare e al contempo intimista attraverso la musica afro americana edulcorata da melodie latine e pennellate di musica klezmer. Il giardino del Franklin sparecchia i tavolini e da appuntamento al pubblico per settembre.

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Simone De Santis
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